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Canale di Sabbioncello
Canale di Sabbioncello | |
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Parte di | mar Adriatico |
Stato | Croazia |
Coordinate | 42°58′34″N 17°05′03″E |
Dimensioni | |
Lunghezza | 12[1] km |
Larghezza | 1,3 (min.)[1] km |
Profondità massima | 60[1] m |
Idrografia | |
Isole | Arcipelago di Curzola |
Il canale di Sabbioncello[2][3][4] (in croato Pelješki kanal) è il braccio di mare Adriatico che divide la penisola di Sabbioncello dall'isola di Curzola, in Croazia. Nelle mappe del 1800[5][6] viene considerato prolungamento del canale di Curzola.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]L'inizio occidentale del canale di Sabbioncello è dato dalla linea immaginaria che congiunge punta Ozit[7][8], Ossit[9] o Ossizza[6] (rt Osičac), una delle estremità ovest della penisola di Sabbioncello, a porto Raciste[10] o Raciskie[9][5] (luka Račišće, 42°58′24″N 17°01′12″E ), che si trova sulla costa nord di Curzola.[11] Punta Ozit è segnalata da un faro[12]. Andando verso est, il canale si restringe all'altezza di punta San Giovanni[13][9] (rt Sv. Ivan), opposta a punta Chenesa[14] (rt Kneža), detta anche Knesa[9] o capo Conte[15] dove si trovano i due isolotti Chenesa. Punta San Giovanni e l'isolotto Chenesa Grande sono segnalati da due piccoli fari[16][17].
Dopo aver superato la città di Curzola, che si protende su un piccolo promontorio restringendo l'ampiezza del canale a 1,3 km[18], il canale di Sabbioncello si allarga e prosegue fino alla fine dell'isola di Curzola passando tra le isole dell'arcipelago omonimo. La linea immaginaria che collega capo Speo[19][20] (rt Ražnjić), estremità orientale di Curzola, al villaggio di Postuppa[11] (Podstup, 42°58′01″N 17°14′13″E ) segna il limite orientale del canale.[11] Postuppa è anche il limite orientale della baia di Trestenico[21] (zaljev Trestenica), sul cui lato opposto si trova la città di Sabbioncello (Orebić). Secondo il portolano del mare Adriatico la lunghezza del canale di Sabbioncello è di circa 10 M[11], secondo fonti croate di 12 km[1].
Isole del canale
[modifica | modifica wikitesto]- Isolotti Chenesa.
- Scoglio Mulich[22] o Testich[6] (Mulić), piccolo scoglio con un'area di 1452 m²[23] a 120 m[18] dalla costa di Curzola 42°57′58″N 17°05′37″E .
- Arcipelago di Curzola (Korčulansko otočje).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Pelješki kanal, su enciklopedija.hr. URL consultato il 16 settembre.
- ^ Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 511, ISBN 978-88-85339293.
- ^ Alberi, p. 1400.
- ^ Rizzi, p. 419.
- ^ a b Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio IX, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 19 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ a b c G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 9, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
- ^ Vadori, p. 544.
- ^ Alberi, p. 1401.
- ^ a b c d Marieni, p. 355.
- ^ Vadori, p. 479.
- ^ a b c d Marieni, p. 354.
- ^ Pelješac Peninsula / Rt Osicac light, su lightphotos.net. URL consultato il 16 settembre 2017.
- ^ Vadori, p. 548.
- ^ Vadori, p. 541.
- ^ Rizzi, p. 357.
- ^ E3471, su listoflights.org. URL consultato il 16 settembre 2017.
- ^ E3470, su listoflights.org. URL consultato il 16 settembre 2017.
- ^ a b (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 13 settembre 2017.
- ^ Alberi, pp. 1554-1555.
- ^ Rizzi, p. 352.
- ^ Vadori, p. 629.
- ^ Vadori, p. 497.
- ^ (HR) Državni program [Programma Nazionale] (a cura di), Pregled, položaj i raspored malih, povremeno nastanjenih i nenastanjenih otoka i otočića [Analisi, posizione e schema di isolotti e piccole isole, periodicamente abitati e disabitati] (PDF), su razvoj.gov.hr, 2012, p. 36. URL consultato il 15 settembre 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, 2008, Trebaseleghe (PD), Lint Editoriale, ISBN 978-888-190-244-6.
- Alberto Rizzi, Guida della Dalmazia, vol. II, 2010, Trieste, ed. Italo Svevo, ISBN 978-88-6268-060-8.
- Giacomo Marieni, Portolano del mare Adriatico, a cura di i.r. Istituto geografico militare, seconda edizione, Vienna, Tipografia dei PP. Mechitaristi, 1845.
Cartografia
[modifica | modifica wikitesto]- (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 13 settembre 2017.
- G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 9, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
- Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio IX, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 19 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Canale di Sabbioncello