Camille Ammon

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Camille Ammoun

Dati generali
ProfessioneScrittore e politologo

Camille Ammoun (Beirut, 16 dicembre 1975) è uno scrittore libanesi.


Dopo aver studiato economia e scienze politiche a Beirut, Parigi e Bologna, Camille Ammoun ha lavorato per dieci anni a Dubai sui temi della sostenibilità e della resilienza urbana. Allo stesso tempo, scrisse il suo primo romanzo Ougarit che è soprattutto un ritratto della città, come se la scrittura romanzesca fosse la forma ultima dell'urbanologia, questa disciplina creata dall'autore.

Di ritorno in Libano nel 2018, dopo 20 anni di espatrio, si impegna per una riforma democratica delle istituzioni. In seguito al movimento popolare libanese del 17 ottobre 2019, scrive il suo secondo libro, Ottobre Libano, che è «una passeggiata attraverso alcuni quartieri, che fungono da supporto per un richiamo alle principali tappe della rivoluzione libanese.»

Vincitore nel 2020 del Premio Écrire la Ville, attraverso la sua opera letteraria dice di volere trasformare il testo urbano in un testo letterario.[1]

Camille Ammoun è membro della Casa Internazionale degli Scrittori di Beirut (Beyt el Kottab). Insegna Ambiente urbano all'Università Saint-Joseph di Beirut e tiene un laboratorio di psicogeografia dal titolo Camminare/scrivere all'Accademia libanese di Belle Arti . Tra febbraio 2022 e marzo 2023, scrive una rubrica mensile dal titolo Beirut dans le monde sul quotidiano libanese francofono L'Orient-Le Jour.

  • Ottobre Libano, (racconto) Mesogea, 2021
  1. ^ {{Cita libro|nome=Camille|cognome=Ammoun|titolo=De Dora à la place Riad el-Solh, les réflexions d’un promeneur révolutionnaire|url=https://www.lorientlejour.com/article/1238313/de-dora-a-la-place-riad-el-solh-les-reflexions-dun-promeneur-revolutionnaire.html%7Caccesso=27 ottobre 2024|data=2020|editore=L'Orient-Le Jour