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Bozza:Franco Perco
Franco Perco (Trieste, 8 maggio 1939 – Trieste, 2 aprile 2022) è stato uno zoologo italiano precursore dei tecnici faunistici italiani, esperto di conservazione della fauna, gestione degli Ungulati e progettazione ambientale. Autore di diversi libri divulgativi in particolare sugli Ungulati e sulla gestione faunistica. È considerato il più importante promotore dell’approccio culturale mitteleuropeo nella gestione della fauna nel panorama italiano. È stato un noto ambientalista.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Franco Perco nacque a Trieste l’8 maggio 1939. Figlio maggiore di Dino Perco, avvocato, pittore e cacciatore, e di Graziella Turek, impiegata contabile. Crebbe a stretto contatto con la Natura, insieme ai fratelli Giuliano e Fabio, sviluppando una passione anche per la letteratura, la musica classica e operistica.
Si laureò in Giurisprudenza e poi, seguendo la sua vocazione, in Scienze Naturali.
Si occupò di conservazione ambientale e di gestione della fauna, focalizzando il suo interesse e specializzandosi nella biologia e gestione degli Ungulati.
Lavorò nel campo della gestione faunistica, sia a livello progettuale sia esecutivo. Elaborò progetti di reintroduzione e zootecnia alternativa con Ungulati, di Parchi Faunistici, di ostensione museale.
Svolse un’intensa attività di conferenziere e di docente in corsi di specializzazione professionali post-laurea e per tecnici, guide naturalistiche, guardacaccia, cacciatori di selezione, giornalisti.
È stato consulente di numerose aree protette ed Enti di conservazione: quattro Parchi Nazionali, dieci Parchi Regionali, otto Regioni o Province Autonome, sedici Province e otto Istituti di Ricerca.
Fu tra l’altro consulente del Centro Studi Appenninici del Parco d’Abruzzo dal 1974 al 1982 e dal 1992 al 1993, direttore dell’Osservatorio Faunistico di Pordenone dal 1986 al 1999, direttore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini dal 2010 al 2016.
È stato socio fondatore del WWF del Friuli-Venezia Giulia, socio fondatore e Presidente dell’”Associazione Italiana per la Gestione Faunistica” e dell’Associazione “RIVA” (Rinascita venatoria ambientale).
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Perco, F., Il muflone, Bologna, Edagricole, 1977
- Perco, F., Il capriolo, Sgonico, Edizioni Carso, 1979
- Perco, F., Ungulati, Udine, Lorenzini Editore, 1987
- Perco, F., Il cervo, Udine, Lorenzini Editore, 1988
- Perco F., Naso A., Pettinaroli E., Maremma. Orma del tempo, Fagagna UD, Magnus edizioni, 2007
- Perco, F., Il capriolo, Gavi, Edizioni Il Piviere, 2011
- Perco, F., Il capriolo. L’amico ritrovato, 2014
- Perco, F., Andare in natura. Fruire meglio, fruire per sempre e crescere, Trento, Temi, 2015
- Perco F., Sarcinelli U., Dalle Alpi Giulie al mare. Viaggio nella biodiversità, Udine, Tiglio Edizioni, 2020
- Perco, F., Tecnica e scienza della gestione venatoria in Italia. Una complessità da conoscere, Bologna, Greentime Editori, 2020
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto][1] Federparchi 04 Aprile 2022
[2] La Repubblica 04 Aprile 2022
[3] Il Friuli 04 Aprile 2022
[4] Corriere Adriatico 04 Aprile 2022