Agesilao (zio di Agide IV)
Agesilao | |
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Eforo di Sparta | |
Durata mandato | 241 a.C. |
Capo di Stato | Agide IV Cleombroto II |
Agesilao (in greco antico: Ἀγησίλαος?, Agesìlaos; Sparta, fine IV secolo a.C. – dopo il 241 a.C.), politico ed eforo spartano, è stato zio e tutore del re di Sparta Agide IV.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio cadetto di Eudamida I, Agesialao era lo zio e tutore di Agide IV (era il fratello della madre Agesistrata[1]) quando questi ascese al trono in giovane età nel 250 a.C. Inizialmente favorì la politica rivoluzionaria del re,[2] che prevedeva la remissione dei debiti e la redistribuzione delle terre, convincendo anche sua sorella Agesistrata, madre del re, a sostenerlo.[1]
Agesilao fu eletto eforo nel 241 a.C., l'anno successivo alla deposizione dell'altro re Leonida II da parte dell'eforo Lisandro. Agesilao e gli altri efori furono imposti alla città da Agide e del nuovo re Cleombroto II, che, su suggerimento di Lisandro, avevano voluto sostituire i magistrati regolarmente eletti, favorevoli al ritorno di Leonida.[3]
Una volta eletto all'eforato, Agesilao ostacolò però la riforma di Agide, per non doversi privare dei latifondi dei quali era proprietario.[4]
Resosi inviso agli spartani per aver messo in giro la voce che si sarebbe fatto eleggere eforo di nuovo, mentre da secoli questa magistratura durava un solo anno e non era in alcun caso rinnovabile, fu costretto a rifugiarsi all'estero con l'aiuto del figlio Ippomedonte[5] quando il Leonida tornò in città e si impossessò di nuovo del trono, mandando in esilio il genero Cleombroto e facendo uccidere Agide e Agesistrata.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Plutarco, Vite parallele: Agide.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Agesilaus, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.