Pemaneno
Poemanenum o Poimanenon (in greco antico: Ποιμάνινον?)[1] era una città greca dell'antica Misia, a sud di Cizico e a sud-ovest del lago Aphnitis (lago di Manyas). Apparteneva al territorio di Cizico, era ben fortificata e possedeva un celebre tempio di Asclepio. Altri scrittori chiamano la città Poemanenus o Poimanenos (Ποιμανηνός)[2] o Poemanentus o Poimanentos (Ποιμάνεντος)[3]. I suoi abitanti sono chiamati Poemaneni (Ποιμανηνοί)[4]. Secondo le Notitiae Episcopatuum, divenne sede vescovile, oggi sede soppressa, ma rimane una sede titolare della Chiesa cattolica romana[5]. Nelle sue vicinanze si combatterono due battaglie tra l'Impero di Nicea e l'Impero latino di Costantinopoli, nel 1204 e sul finire del 1223 o agli inizi del 1224.
Il suo sito si trova vicino ad Eski Manyas, nel distretto di Manyas, nella Turchia asiatica[6][7].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Stefano di Bisanzio, Ethnika, s.v..
- ^ Così in Niceta Coniata
- ^ Ierocle, Synecdemus.
- ^ Plinio il Vecchio, 5.32, in Naturalis historia.
- ^ (EN) Poemanenum, su catholic-hierarchy.
- ^ (EN) Richard Talbert (a cura di), Barrington Atlas of the Greek and Roman World, Princeton University Press, 2000, p. 52 e note correlate.
- ^ (EN) Poimanenon, Alexa, su Digital Atlas of the Roman Empire, Università di Lund.