Zentrale Stelle für Informationstechnik im Sicherheitsbereich Ufficio centrale per la tecnologia dell’informazione nel settore della sicurezza | |
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Descrizione generale | |
Attivo | 14 settembre 2017 |
Nazione | Germania |
Tipo | Servizio segreto "esterno" |
Sede | Monaco di Baviera |
Dimensione | 120 unità (alla formazione) |
Comandanti | |
Voci di forze di polizia presenti su Teknopedia |
Lo ZITiS, Zentrale Stelle für Informationstechnik im Sicherheitsbereich [1] (Ufficio centrale per la tecnologia dell’informazione nel settore della sicurezza), è un servizio di sicurezza della Germania istituito il 14 settembre 2017 a Monaco di Baviera ed inaugurato dal ministro degli interni tedesco Thomas de Maizière.[2]
Il servizio ha competenza nel cyberspazio e nella protezione dei dati sensibili ai fini del funzionamento dello stato, ed a differenza degli altri servizi di sicurezza Bundesnachrichtendienst (BND) e Bundeskriminalamt (BKA) all'atto della sua istituzione non ha avuto una legge che lo regolamentasse.[2][3] Il direttore dell'agenzia nazionale per la tutela della privacy Andrea Vosshoff ha dichiarato al quotidiano Neue Osnabrücker Zeitung che "non era in grado di offrire una seria e valida valutazione di questo progetto".[2]
L'organico iniziale è di 120 unità, per un investimento di 10 milioni di euro, con la prospettiva di espandere a 400 unità entro il 2022 e d icostituire una risorsa tecnologica per le altre agenzie di sicurezza nazionali.[2] Secondo Frank Herrmann del Partito Pirata tedesco le capacità dell'agenzia verranno utilizzate per violare reti e informazioni cifrate; lo sviluppo di queste capacità viene già attribuito alla polizia tedesca dal giornale indipendente Netzpolitik in un articolo di luglio, che secondo alcune fonti attribuiva la capacità entro fine anno di violare i messaggi WhatsApp; un software denominato Remote Communication Interception Software 2.0 (RCIS) supererebbe le protezioni di criptatura delle applicazioni di messaggistica sui sistemi operativi mobili.[2]
È membro dell'Istituto europeo per le norme di telecomunicazione (ETSI).[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Copia archiviata, su zitis.bund.de, aprile 2018. URL consultato il 20 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2018).
- ^ a b c d e http://www.dw.com/en/hacking-for-the-government-germany-opens-zitis-cyber-surveillance-agency/a-40511027
- ^ http://www.analisidifesa.it/2017/09/inaugurata-la-nuova-agenzia-per-la-sicurezza-informatica-tedesca/
- ^ (EN) List of All ETSI Full Members - ETSI Associate Members - Observers - Counsellors
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Zentrale Stelle für Informationstechnik im Sicherheitsbereich
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Sito ufficiale, su zitis.bund.de.
- ZITiS - Zentrale Stelle für Informationstechnik im Sicherheitsbereich (canale), su YouTube.