Gli Yemaek o Yamaek sono un antico gruppo tribale nativo del nord della penisola coreana e della Manciuria e sono comunemente noti come antenati dei moderni coreani.[1][2][3][4] Gli Yemaek hanno legami ancestrali con diversi regni dell'Asia nordorientale, tra cui Gojoseon, Buyeo, Goguryeo, e diverse tribù, tra cui Okjeo, Dongye, Yangmaek (양맥?, 梁貊?) e Sosumaek (소수맥?, 小水貊?).[5][6]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Si crede che gli Yemaek siano un'unione dei popoli Ye (濊) e Maek (貊).[7] Secondo le Cronache dei Tre Regni, gli Ye adoravano le tigri,[8] e i caratteri cinesi 貊 e 貉, utilizzati per trascrivere Maek, erano anche utilizzati per omofonia per scrivere 貘, dal significato di "leopardo bianco".[9] Guo Pu crede invece che 貘 identifichi un tipo di orso,[10] il panda gigante.[11] Gomnaru, capitale di Baekje con legami ancestrali con gli Yemaek, significa "porto degli orsi", e gli storici suggeriscono che tigri e orsi potrebbero essere stati totem adorati dalle tribù Ye e Maek. Il carattere cinese 狛, variante di 貊 per Maek, è usato nella lingua giapponese per trascrivere "koma" (cf. Komainu): "koma" è talvolta scritto con i caratteri 高麗, usati anche per Go(gu)ryeo" e "Goryeo".
He Qiutao crede invece che Ye sia un'abbreviazione per Buyeo.[12]
Uno studio del 2019 crede che gli antenati dei Maek siano i Bal. Secondo il Shiji, i popoli Balhae vivevano vicino ai nomadi Shanrong e ai Sushen.[13] Secondo il Guanzi, i Bal-Joseon un tempo vendevano pellicce e visitavano la corte reale.[14] Nel Yi Zhou Shu vengono citati gli Ye e i Bal, ma non i Maek.[15] Basandosi su questo, si crede che i popoli Balhae e Gojoseon potrebbero essere vissuti in aree limitrofe.[16]
La cultura principale è quella Seodansan. Gli storici coreani credono che gli Yemaek stabilirono la propria zona culturale tra il XII e il X secolo a.C. Queste tribù iniziarono a crescere eterogeneamente dal VIII-VII secolo a.C. a causa di differenti circostanze geografiche e di sviluppo.[17] Si crede che gli Yemaek siano stati influenzati dalle culture nomadiche mongole-siberiane e che le loro origini etniche fossero distinte da quelle degli Han.[17] Nella tarda età del bronzo e nella prima età del ferro, gli Yemaek erano tecnologicamente e culturalmente influenzati dagli antichi Han cinesi che li introdussero alla lavorazione del ferro.[18]
Nel 705 a.C., i nomadi Shanrong pianificarono di saccheggiare i regni di Yan, Qi e Zhao, secondo il Guzhu. In ogni caso, questi nomadi furono sconfitti dagli alleati Yan e Qi (660 a.C.) e vennero spediti a nord. Vi erano molti popoli nordici nell'alleanza Shanrong; si crede che tra questi ci fossero i Bal.[19] Dopo la guerra Gojoseon-Yan e la conquista Han di Gojoseon, i popoli Bal si mossero a est e furono assorbiti dai Maek.
Si ritiene che Gojoseon, il primo regno coreano della storia, fu creato dagli Yemaek.[1] I motivi sono i seguenti:
- Secondo lo Shiji, Yemaek e Gojoseon vivevano ad est dei popoli Xiongnu.[20]
- La pietra tombale di Yeon Namsan trovata nel Luoyang afferma che il figlio del capo di Goguryeo Yeon Gaesomun è Joseon.[21]
- Nella leggenda di Dangun sulla nascita di Gojoseon, una tigre e un orso pregano Hwanung che possano diventare umani, ma promettendo di rimanere in una caverna mangiando solo aglio e artemisia; tuttavia, mentre la tigre abbandonò la caverna, l'orso rimase in essa e in ventun giorni si trasformò in una donna che successivamente sposò Hwanung. Diede quindi la luce a Dangun Wanggeom,[22] che si crede simbolizzi la combinazione delle popolazioni Ye e Maek in un'unica tribù Yemaek.[23]
Il ricercatore giapponese Shiratori Kurakichi è stato il primo a connettere le origini tribali dei popoli Yemaek e le origini della "razza coreana". Credeva che le origini razziali coreane potessero essere rintracciate nella Manciuria e trattava gli Ye e gli Yemaek come un'unica entità razziale. In ogni caso, Pai afferma che gli Ye e i Maek non erano un'omogenea tribù o unità razziale, né un unico Stato.[24] Le cronache cinesi erano inconsistenti e spesso citavano gli Ye senza connessioni con i Maek.
Lingua
[modifica | modifica wikitesto]Si pensa che il rimpiazzamento delle lingue native degli Yemaek e dei Gojoseon nei tre regni fu accelerata dalla espansione verso sud di un grande numero di popolazioni del nord nel tardo III secolo. Sobo stati fatti tentativi accademici di recuperare la lingua Yemaek basandosi su frammenti di toponomi appuntati nel Samguk sagi circa le aree occupate di Goguryeo e Buyeo-Baekje.
Eredità
[modifica | modifica wikitesto]Secondo il Samguk sagi, il regno di Silla nacque dai Sei Clan di Jihan che erano Gojoseon in origine.[25]
Il sigillo reale di Ye, usato precedentemente dai re di Buyeo, fu trovato nel regno di Silla nel 19 d.C. e fu presentato al re Namhae Chachaung.[26]
Si crede che Goguryeo, Baekje, Buyeo e Gaya siano stati originati dalle tribù Yemaek.[5]
La cultura Yemaek è considerata l'antenata della moderna cultura coreana. Lo storico Kim Sang-yil ritiene che gli Yemaek abbiano altresì influenzato la cultura cinese e abbiano avuto un impatto culturale particolarmente ampio su tutta l'Asia orientale, e che tra gli altri gruppi dell'Asia orientale legati agli Yemaek vi siano i Dongyi, dalle origini protocoreane.[27]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Hyung Il Pai, Constructing "Korean" Origins: A Critical Review of Archaeology, Historiography, and Racial Myth in Korean State-formation Theories, Harvard University Asia Center, 2000, p. 86, ISBN 9780674002449.
- ^ (EN) Stella Yingzi Xu, That Glorious Ancient History of Our Nation: The Contested Re-readings of "Korea" in Early Chinese Historical Records and Their Legacy on the Formation of Korean-ness, Ann Arbor, 2007, p. 220, ISBN 9780549440369.«The majority of the Kija Choson and Wiman Choson people were Yemaek, the ancestors of the Korean people»
- ^ (EN) Robert Preucel, Stephen Mrozowski e Sarah Nelson, Contemporary Archaeology in Theory: The New Pragmatism, 2ª ed., Wiley-Blackwell, 2010, pp. 218–221.
- ^ Park, pp. 2–5.
- ^ a b Park, pp. 4–5.
- ^ (KO) [전원철의 ‘역사 거꾸로 읽기’] 중앙아시아 ‘중세 300년’ 호령한 예맥 칸국, su m-joongang.com, 27 febbraio 2020. URL consultato il 9 novembre 2024.
- ^ 关于东北古代史研究的几个问题 (PDF) [collegamento interrotto], su readannals.com.
- ^ (ZH) Chen Shou, Capitolo 30, in Cronache dei Tre Regni, vol. 30.«常用十月節祭天,晝夜飲酒歌舞,名之爲舞天,又祭虎以爲神»
- ^ (ZH) 爾雅 : 釋獸 - 中國哲學書電子化計劃, su ctext.org. URL consultato il 9 novembre 2024.
- ^ Erya: Commentated and Clarified Ch. 10 - 貘: "似熊,小頭庳腳,黑白駁,能舐食銅鐵及竹骨。骨節強直。中實少髓,皮辟濕,或曰豹白色者別名貘". Tradotto da Harper (2013): "Resembles a bear, with a small head, short legs, mixed black and white; able to lick and consume iron, copper, and bamboo joints; its bones are strong and solid within, having little marrow; and its pelt can repel dampness. Some say that a white-colored leopard has the separate name mo. "
- ^ (EN) Donald Harper, The Cultural History of the Giant Panda (Ailuropoda melanoleuca), in Early China, vol. 35/36, 2012, pp. 185–224, JSTOR 24392405. URL consultato il 2 settembre 2023.
- ^ (ZH) 民族探幽:夫余与秽貊, su zzsck.com (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2011).
- ^ Shiji: "南撫交阯北發, 西戎 析枝渠廋氐羌 北山 戎發息愼東長鳥夷."
- ^ Guanzi: "桓公問管子曰 吾聞 海內玉幣有七筴 可 得以聞乎 管子對曰 陰山之礌礝 一筴也 燕之紫山白金 筴也 發朝鮮之文皮 筴也".
- ^ Yi Zhou Shu: "稷愼大麈穢人前兒... 發人麃麃者 若鹿迅 走/孔晁注: 發亦東 北夷."
- ^ (KO) Suncheon Eom, The Analysis of the Ethnic Identity of Sanjung (山戎) and Pal (發) and the Correlation with Altaic and Paleoasiatic Tribes, in Youngsan Journal of East Asian Cultural Studies, vol. 31, 2019-11, pp. 77–106, DOI:10.22863/EACS.2019.31..77. URL consultato il 9 novembre 2024.
- ^ a b Park, p. 2.
- ^ Park, p. 4.
- ^ Libro dei Sui, volume 67: "裵矩傳 > 高麗之地 本孤竹國也 周代以之封于箕子 漢世分爲三郡 晉氏亦統遼東"
- ^ Sima Qian, Shiji, volume 110, Xiongnu Liezhuan: "諸左方王將居東方,直上穀以往者,東接穢貉、朝鮮".
- ^ Archived copy, su history.go.kr. URL consultato il 17 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
- ^ (EN) Seo Dae-seok, Myth of Dangun, su folkency.nfm.go.kr. URL consultato il 3 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2019).
- ^ (KO) 우리 민족에게 곰보다 호랑이가 친숙한 이유는?, su hani.co.kr, 21 dicembre 2008. URL consultato il 9 novembre 2024.
- ^ (EN) Hyung Il Pai, Constructing "Korean" Origins A Critical Review of Archaeology, Historiography, and Racial Myth in Korean State-Formation Theories, BRILL, 2020, pp. 104–111, ISBN 9781684173372.
- ^ Kim Bu-sik, Samguk Sagi, Silla Bongi, Vol. 1: "先是朝鮮遺民分居山谷之間爲六村"
- ^ Kim Bu-sik, Samguk Sagi, Silla Bongi, Vol. 1: "春二月 北溟人耕田 得濊王印獻之".
- ^ (EN) Chang-Hee Son, Haan (han, Han) of Minjung Theology and Han (han, Han) of Han Philosophy: In the Paradigm of Process Philosophy and Metaphysics of Relatedness, University Press of America, 2000, ISBN 9780761818601.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Kyeong-chul Park, History of Koguryŏ and China's Northeast Asian Project, in International Journal of Korean Histor, vol. 6, dicembre 2004.