Il Web Proxy Auto-Discovery Protocol (WPAD) è un protocollo di rete utilizzato dai web browser per individuare gli url attraverso un file di configurazione PAC utilizzando DHCP o DNS. Una volta effettuato il download del file di configurazione, è possibile determinare lo specifico proxy da utilizzare per un determinato URL.[1]
Descritto da una Internet Draft a cui hanno collaborato Microsoft, RealNetworks e Sun Microsystems, la funzionalità è inclusa da Internet Explorer 5.[2] Altri browser più moderni supportano il protocollo WPAD.[3] Tale funzionalità è tuttavia disabilitata di default in sistemi operativi diversi da Microsoft Windows.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Web Proxy Auto Discovery Protocol, su cisco.com, 19 settembre 2011.
- ^ (EN) Automatic Discovery for Firewall and Web Proxy Clients, su technet.microsoft.com.
- ^ Stefano Tagliaferri, WPAD protocol, su Squid-Book oltre le FAQ, acmeconsulting.it, 14 dicembre 2005. URL consultato il 13 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2016).
- ^ (EN) Qi Alfred Chen, Eric Osterweil, Matthew Thomas e Z. Morley Mao, MitM Attack by Name Collision: Cause Analysis and Vulnerability Assessment in the New gTLD Era (PDF).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Web Proxy Auto-Discovery Protocol, su tools.ietf.org.