Il Wassulu (scritto anche Wassoulou o Ouassoulou) è una regione storico-culturale dell'Africa occidentale, situata in corrispondenza del triplo confine tra Mali, Guinea e Costa d'Avorio. Il centro principale è la città di Yanfolila, in Mali.
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Il Wassulu è un luogo di mescolanza di diversi gruppi etnici. I Fulani, che si ritiene siano emigrati dagli altopiani di Fouta Djallon a ovest, si integrarono con le popolazioni indigene Mandé, e ne adottarono la lingua prima del XVIII secolo, in coincidenza con la diffusione dell'Islam. A causa della mescolanza di diverse generazioni, la cultura dei Wassulunke è una miscela unica di alcune pratiche tradizionali Fulbe e di quelle delle popolazioni indigene Mandé.[1][2]
La regione è il luogo di nascita della musica wassoulou, uno stile che fonde influenze tradizionali e moderne con una componente vocale prevalentemente femminile e un accompagnamento composto da strumenti ad arco, arpa e percussioni djembe. La musica wassoulou è una delle forme di musica dell'Africa occidentale che gli etnomusicologi ritengono essere l'origine del blues americano, che si è sviluppato da forme musicali risalenti alla tratta degli schiavi americani dall'Africa occidentale. Alcuni celebri musicisti originari del Wassulu sono Oumou Sangaré, Ramata Diakité e Coumba Sidibe.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pascal Reysset e Cécile Van Den Avenne, Le dire et le dit dans les entretiens: élements pour le traitement de la complexité du langage, in Bulletin de Méthodologie Sociologique, vol. 70, n. 70, 2001, pp. 23–52, DOI:10.1177/075910630107000104, ISSN 0759-1063 , JSTOR 23891479. URL consultato il 7 novembre 2023.
- ^ Jean-Loup Amselle, L'ethnicité comme volonté et comme représentation: a propos des Peul du Wasolon, in Annales. Histoire, Sciences Sociales, vol. 42, n. 2, 1987, pp. 465–489, ISSN 0395-2649 .
- ^ Lucy Durán, Birds of Wasulu: Freedom of Expression and Expressions of Freedom in the Popular Music of Southern Mali, in British Journal of Ethnomusicology, vol. 4, 1995, pp. 101–134, DOI:10.1080/09681229508567240, ISSN 0968-1221 , JSTOR 3060685.