Walter Wessel | |
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Nascita | Lautenthal, 21 aprile 1892 |
Morte | Morano Calabro, 20 luglio 1943 |
Dati militari | |
Paese servito | Impero tedesco Repubblica di Weimar Germania nazista |
Forza armata | Deutsches Heer Reichswehr Wehrmacht |
Arma | Heer |
Anni di servizio | 1912-1943 |
Grado | Generalleutenant |
Guerre | Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale |
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Walter Wassel (Lautenthal, 21 aprile 1892 – Morano Calabro, 20 luglio 1943) è stato un generale tedesco della Wehrmacht durante la seconda guerra mondiale.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]All'inizio della seconda guerra mondiale, Wessel prese parte all'invasione della Polonia come comandante del 15º reggimento di fanteria. Lì si rese responsabile del massacro di Ciepielów nel quale vennero uccisi circa 250 prigionieri di guerra polacchi. Successivamente combatté con l'esercito tedesco in Francia e poi sul fronte orientale contro l'Unione Sovietica. Wessel venne quindi nominato tenente generale nello staff dell'ispettorato delle forze corazzate dell'Alto comando dell'esercito. Durante un viaggio di ispezione in Italia, rimase ucciso in un incidente d'auto.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Dermot Bradley (Hrsg.), Karl-Friedrich Hildebrand, Markus Rövekamp: Die Generale des Heeres 1921–1945. Die militärischen Werdegänge der Generale, sowie der Ärzte, Veterinäre, Intendanten, Richter und Ministerialbeamten im Generalsrang, Biblio Verlag, Osnabrück 1993, ISBN 3-7648-2424-7.