W la foca è un film italiano del 1982, diretto da Nando Cicero.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Andrea, un'infermiera veneta in cerca d'impiego a Roma, inizia come cameriera in casa del dott. Patacchiola, un medico molto particolare e con una famiglia altrettanto strana, fino a vincere in un concorso fotografico una foca. Andrea tenta inutilmente la strada dello spettacolo nelle TV private, per divenire infine direttrice di una clinica dimagrante.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Ultima pellicola interpretata da Riccardo Billi, nel film c'è l'apparizione di Moana Pozzi e della futura annunciatrice Rai Alessandra Canale. Il film fu girato completamente in presa diretta.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Uscito il 4 marzo 1982 col divieto ai minori di 18 anni, il film fu sottoposto a sequestro dopo due settimane di circolazione. La censura avrebbe stigmatizzato il riferimento sessuale suggerito dal titolo. Il film rimase praticamente invisibile per due decenni, per essere poi presentato alla 61ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (2004);[1] pubblicato quindi in DVD, è stato poi trasmesso anche sulle reti TV nazionali.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Critica
[modifica | modifica wikitesto]L'attore e regista statunitense Eli Roth ha dichiarato che per lui il film di Nando Cicero è
«Il capolavoro definitivo del cinema italiano, il più grande film mai realizzato[2].»
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Storia Segreta del Cinema Italiano - Italian Kings of the Bs, settembre 2004
- ^ Eli Roth: "Ho imparato l'italiano da Bombolo", in la Repubblica, 21 settembre 2009.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- W la foca, su ANICA, Archiviodelcinemaitaliano.it.
- (EN) W la foca, su IMDb, IMDb.com.
- (EN, ES) W la foca, su FilmAffinity.
- (EN) W la foca, su Box Office Mojo, IMDb.com.