WS-125A (abbreviazione di Weapon System 125A, in lingua italiana Sistema d'Arma 125A) è una specifica emessa dalla United States Air Force nel novembre 1954. Tale specifica riguardava lo sviluppo di un aereo da bombardamento strategico a propulsione nucleare. Tuttavia, il requisito per il WS-125A venne cancellato nel dicembre 1956, anche se l'erogazione dei finanziamenti continuò fino al 1961.
Tutti i progetti presentati rimasero interamente sulla carta. Comunque, la probabile designazione avrebbe dovuto essere B-72[1].
Caratteristiche della specifica
[modifica | modifica wikitesto]La specifica del novembre 1954 prevedeva, in sostanza, la realizzazione di un bombardiere strategico intercontinentale. Questo sistema d'arma avrebbe dovuto essere in grado di:
- volare per 40 ore alla velocità di Mach 0.9 all'altezza di 20.000 ft (circa 6.100 m);
- volare a Mach 2.5 per una distanza di 2.000 nmi (3.700 km) alla quota di 55.000 ft (circa 16.800 m)
- penetrare le difese nemiche mantenendo la velocità di Mach 0.9 alla quota di 500 ft (circa 150 m)[2].
Questo aereo avrebbe dovuto essere operativo per il 1963. Tuttavia, il requisito venne cancellato nel dicembre 1956. I motivi di questa scelta furono diversi. I principali, probabilmente, riguardarono il generale aumento dei pesi rispetto alle previsioni iniziali, gli elevati rischi tecnologici ed il rischio dovuto alle radiazioni[3].
I progetti proposti
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1955, vennero costituiti due team, con il compito di portare avanti lo studio del nuovo bombardiere. Questi erano formati da Convair e General Electric, e da Lockheed e Pratt & Whitney. Successivamente, venne presentato un progetto anche dalla Douglas.
La General Electric realizzò due prototipi di un turbogetto denominato General Electric J87. Vennero costruiti due esemplari che furono con successo portati a quasi massima potenza utilizzando due reattori schermati. I lavori di messa a punto di questi motori sperimentali, completi di reattori nucleari e denominati HTRE-3 e HTRE-1, quest'ultimo successivamente modificato e rinominato HTRE-2, si svolsero presso l'area EBR-1 dell'Idaho National Laboratory.
Caratteristiche[4] | Convair | Douglas | Lockheed |
---|---|---|---|
Lunghezza (m) | 51,91 | 48,92 | 48,92 |
Apertura alare (m) | 40,89 | 50,09 | 50,09 |
Altezza (m) | 13,13/15,54 | 15,54 | 15,54 |
Superficie alare (m²) | 464,5 | 464,5 | 464,5 |
Propulsione | 6 x J-75 4 x XMA-1A |
2 x J-75 2 x X211 |
4 x XMA-1C |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Modellismo Più.
- ^ http://fti.neep.wisc.edu/neep602/SPRING00/TERMPAPERS/stoffel.pdf Archiviato il 18 giugno 2010 in Internet Archive..
- ^ Netradičné druhy pohonu - Part 1.
- ^ Atomic Powered Aircrafts PAGE Archiviato il 18 dicembre 2009 in Internet Archive..
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- X-6, su Aerei - Periodico di aviazione militare moderna, http://www.aereisuperfile.it. URL consultato il 18 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2009).
- (EN) Atomic Powered Aircrafts PAGE, su strange-mecha.com, http://www.strange-mecha.com, 16 gennaio 2005. URL consultato il 19 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2009).
- (SK) X-6, su hitechweb.genezis.eu, http://www.hitechweb.genezis.eu, 16 gennaio 2005. URL consultato il 19 novembre 2009.
- (EN) Jesse Stoffel, Dreams of Nuclear Flight (PDF), su University of Wisconsin-Madison - Fusion Technology Institute, http://fti.neep.wisc.edu/fti, Data di pubblicazione 10 maggio 2000. URL consultato il 19 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2010).