Volejbol'nyj klub Chara Morin Pallavolo | |
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Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Bianco-nero |
Dati societari | |
Città | Ulan-Udė |
Nazione | Russia |
Confederazione | CEV |
Federazione | VFV |
Fondazione | 2001 |
Scioglimento | 2015 |
Impianto | Fizkul'turno-sportivnyj kompleks (2 500 posti) |
Palmarès | |
Si invita a seguire le direttive del Progetto Pallavolo |
Il Volejbol'nyj klub Chara Morin (in russo "Волейбольный клуб «Хара Морин»") è stata una società pallavolistica femminile russa con sede a Ulan-Udė.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il Volejbol'nyj klub Chara Morin viene fondato nel 2001 dall'imprenditore buriato Lev Asalchanov e due anni dopo viene iscritto alla Vysšaja Liga B, la terza serie russa, terminando la prima stagione al quarto posto finale nel girone Siberia-Estremo Oriente. Preceduto in classifica da due formazioni giovanili che per regolamento non potevano accedere ad un campionato superiore, il sodalizio viene promosso in Vysšaja Liga A[1], dove milita per sei stagioni consecutive migliorando anno dopo anno il posizionamento finale nel proprio girone e qualificandosi in tre occasioni alla fase finale per la promozione in Superliga, senza però raggiungerla; nella stagione 2009-10 fa registrare il curioso record di prima squadra al mondo nelle maggiori leghe nazionali a vincere un set per 25-0[2][3].
Nel 2010 una prima crisi finanziaria mette a rischio la sopravvivenza della società[1]; dopo aver rinunciato all'iscrizione in Vysšaja Liga A, il club riparte nuovamente dalla terza serie nazionale[4] e, dopo un campionato di assestamento, ottiene una doppia promozione raggiungendo prima la Vysšaja Liga A e poi la Superliga, dove debutta nella stagione 2013-14 chiudendo l'annata al termine dei play-out in nona posizione, che garantisce la permanenza in massima serie; nella primavera 2014, tuttavia, la dirigenza comunica l'impossibilità di iscriversi al campionato successivo senza l'ingresso di nuovi capitali, ragione per cui si ipotizza un trasferimento della squadra a Sebastopoli e il coinvolgimento delle istituzioni pubbliche della Crimea[5] oppure a Lobnja con il supporto del governo della Buriazia, ma entrambe le trattative naufragano[6] e nell'estate del 2014 il club sceglie di ripartire dalla Vysšaja Liga B[7] nel girone siberiano, concludendo il campionato al quinto posto. Il 7 agosto 2015, in prossimità dell'inizio delle attività per la stagione 2015-16 in Vysšaja Liga A, il presidente annuncia lo scioglimento della società[8].
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria del Volejbol'nyj klub Chara Morin | |
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Rosa 2013-2014
[modifica | modifica wikitesto]La rosa con cui il Volejbol'nyj klub Chara Morin ha preso parte alla Superliga.
N° | Nome | Ruolo | Data di nascita | Nazionalità sportiva |
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- | Sergej Alekseev[9] | All | - | Russia |
- | Vadim Kir'janov[10] | All | - | Russia |
1 | Irina Klimanova | C | 17 agosto 1987 | Russia |
2 | Irina Stratanovič | S | 2 ottobre 1988 | Russia |
3 | Julija Kovalëva | L | 26 luglio 1987 | Russia |
4 | Anastasija Jarygina | C | 4 gennaio 1991 | Russia |
5 | Anna Moiseenko | P | 10 giugno 1985 | Russia |
6 | Lola Arslanbekova | S | 10 agosto 1990 | Uzbekistan |
7 | Julija Andruška[11] | O | 5 luglio 1985 | Russia |
8 | Anastasija Ljapuškina | P | 8 aprile 1992 | Russia |
9 | Natal'ja Nazarova | S | 22 gennaio 1988 | Russia |
10 | Marija Pilipenko | C | 28 aprile 1984 | Russia |
11 | Julija Sten'kina | L | 7 febbraio 1988 | Russia |
15 | Irina Smirnova[12] | S | 10 aprile 1990 | Russia |
17 | Margarita Kurilo | S | 21 giugno 1993 | Russia |
18 | Ol'ga Šukajlo | S | 26 ottobre 1991 | Russia |
22 | Kristýna Pastulová | C | 22 ottobre 1985 | Rep. Ceca |
Pallavoliste
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (RU) Конец «волшебной сказки», su newbur.ru, 15 giugno 2010. URL consultato il 10 dicembre 2018.
- ^ (RU) ЖЕНЩИНЫ. ЧЕМПИОНАТ РОССИИ/ 25:0 – ЭТО РЕАЛЬНОСТЬ. МИРОВОЙ РЕКОРД В УЛАН-УДЭ, su volleyservice.ru, 24 ottobre 2009. URL consultato il 10 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2014).
- ^ (PL) NIEMOŻLIWE? A JEDNAK – SET 25:0 – PRZEKONAJCIE SIĘ SAMI, su siatka.org, 2 novembre 2009. URL consultato il 10 dicembre 2018.
- ^ (RU) «Хара морин» возвращается, su newbur.ru, 2 settembre 2010. URL consultato il 10 dicembre 2018.
- ^ (RU) "Хара Морин" может перебраться в Крым, su sport-express.ru, 20 maggio 2014. URL consultato il 28 dicembre 2018.
- ^ (RU) Участие "Хара Морин" в суперлиге-2014/15 маловероятно, su sport-express.ru, 10 giugno 2014. URL consultato il 28 dicembre 2018.
- ^ (RU) Обнародован окончательный состав "Хара Морин" на сезон 2014/15, su burnews.ru, 30 settembre 2014. URL consultato il 28 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2014).
- ^ (RU) «Хара Морин» больше нет, дальнейшая судьба «черных лошадок» Бурятии неизвестна, su gazeta-n1.ru, 11 agosto 2015. URL consultato il 28 dicembre 2018.
- ^ Esonerato a marzo
- ^ Ingaggiato a marzo
- ^ Rilasciata a gennaio
- ^ Ingaggiata a febbraio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (RU) VFV - Sito ufficiale, su volley.ru.