Vic Nocera, all'anagrafe Vincenzo Nocera (Badia Polesine, 3 settembre 1938[1]), è un produttore discografico, paroliere e compositore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Trasferitosi con la famiglia a Torino, inizia a lavorare nel mondo musicale alla fine degli anni '50 come organizzatore di spettacoli musicali per vari locali torinesi e piemontesi finché, all'inizio del decennio successivo, si lega al Clan Celentano diventando il manager esclusivo per gli spettacoli dal vivo degli artisti del Clan (cioè lo stesso Adriano Celentano, Don Backy, I Ribelli, Gino Santercole, Pilade) per il Piemonte e la Val d'Aosta[2]; inoltre collabora, sempre come impresario, con moltissimi altri artisti, tra cui Al Bano, Demetrio Stratos, Giorgio Gaber, Riccardo Fogli, Gipo Farassino, Fausto Leali, i Nomadi, Nilla Pizzi, i Pooh, Claudio Villa, i Camaleonti, Mal, Omar Codazzi e molti altri.
Intraprende anche l'attività di paroliere e di compositore: il primo successo è Cimitero di rose del 1965, scritta insieme all'interprete, Mario Piovano[3].
Dalla seconda metà degli anni '60 si dedica anche all'attività di produttore discografico, e tra gli artisti che segue vi sono gli Uh![4] (per i quali procura dapprima un contratto con la Moon Records Cedi e poi con la Kansas[5]), e i Ragazzi del Sole[6][7]; per questi artisti scrive numerose canzoni[1].
Nel 1971 scrive il testo di uno dei suoi più notevoli successi come autore[8][9]: Nel giardino di Tamara, che viene dapprima incisa dal gruppo piemontese La Quinta Faccia e pubblicata in un album antologico della Fonit, Nuovi complessi d'avanguardia da Radio Montecarlo[10]; l'autore della musica è Roberto Valle, musicista eporediese componente de I Ragazzi del Sole[11].
Ma Nel giardino di Tamara diventa più nota l'anno successivo, quando viene incisa dal complesso torinese La Strana Società ed inserita come retro nel 45 giri Pop corn/Nel giardino di Tamara[12]; infine nel 1983 la incideranno anche i Ragazzi del Sole[13].
Partecipa a Un disco per l'estate 1973 con Era ancora primavera[14], su musica di Roberto Lipari, e a Un disco per l'estate 1974 con Fai tornare il sole[15] (di cui è coautore della musica, su testo di Cristiano Malgioglio), entrambe interpretate da La Strana Società.
Negli anni successivi fonda le edizioni musicali Carneval[16][17] e seguita a dedicarsi all'organizzazione di spettacoli, attività che continua tuttora[18][19][20].
Nel 1993 la Juventus indice un concorso musicale tramite il periodico Hurrà Juventus per individuare un nuovo inno, Viva l'Inno: su circa 600 partecipanti, Vic Nocera si classifica al secondo posto con la canzone Solo un nome: Juve, di cui è autore del testo e della musica[21]
Il 7 aprile del 2014 ha ottenuto dalla Camera di Commercio di Rovigo il premio Polesani che hanno onorato la provincia di Rovigo in Italia e nel mondo[22][23], consistente in una medaglia d'oro.
L'8 aprile 2017 il programma TG2 Storie, in onda su Rai 2, gli dedica un ampio servizio in cui Nocera è intervistato sulle sue vicende biografiche e sulla sua attività[24][25], servizio ripreso il giorno successivo, il 9 aprile, al TGR regionale delle ore 7:30.
Le canzoni scritte da Vic Nocera
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Vic Nocera, su Discografia Nazionale della Musica Italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- ^ Raiplay, su raiplay.it. URL consultato l'11 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2017).
- ^ Cimitero di rose, su barboradivilkova01.altervista.org. URL consultato il 12 novembre 2017.
- ^ Uh! - Oh no, non credo, su Discografia Nazionale della Musica Italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- ^ Giorgio Pezzana, Gli Uh!, edizioni E20, 2001
- ^ I Ragazzi Del Sole - Più felicità, su Discografia Nazionale della Musica Italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- ^ https://distorsioni-it.blogspot.it/2010/10/i-ragazzi-del-sole-e-la-torino-beat.html
- ^ http://www.hitparadeitalia.it/voli/articoli/ch721001.htm
- ^ http://www.bdtorino.eu/sito/articolo.php?id=18372
- ^ Artisti Vari - Nuovi complessi d'avanguardia da Radio Montecarlo, su Discografia Nazionale della Musica Italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- ^ Copia archiviata, su 12alle12.it. URL consultato il 27 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2014).
- ^ La Strana Società - Pop Corn, su Discografia Nazionale della Musica Italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- ^ I Ragazzi Del Sole - Nel giardino di Tamara, su Discografia Nazionale della Musica Italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- ^ La Strana Società - Era ancora primavera, su Discografia Nazionale della Musica Italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- ^ La Strana Società - Fai tornare il sole, su Discografia Nazionale della Musica Italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- ^ http://www.tuugo.it/Companies/carneval-di-nocera-vincenzo_92/0170002125852#!
- ^ Copia archiviata, su edizionicarneval.altervista.org. URL consultato il 27 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2016).
- ^ http://www.asmea.net/sez_utenti/utenti.php?reg=Piemonte
- ^ http://www.showbook.pro/aziende/produzione/agenzie-di-spettacolo/agenzia-internazionale-spettacoli_14893.html
- ^ http://www.orchestraglismeraldi.it/Cartellagiusta/contatti.htm
- ^ Hurrà Juventus, dicembre 1993
- ^ http://rovigooggi.it/articolo/2014-10-07/chi-fa-grande-il-polesine/#.WfN162i0Pcs
- ^ https://www.ilgazzettino.it/pay/rovigo_pay/l_annuale_cerimonia_organizzata_dalla_camera_di_commercio_premiare_fedelta-624501.html
- ^ Copia archiviata, su raiplay.it. URL consultato il 27 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2017).
- ^ http://www.ufficiostampa.rai.it/dl/UfficioStampa/Articoli/TG2-STORIE-5418e2fa-5f13-4368-b2ab-57648fc8b8b2.html
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giampiero Madonna, I Beatles e i Genesis in Canavese. Storia della musica beat & pop in Canavese dal 1962 al 1964, edizioni Lampi di Stampa, 2007
- Giorgio Pezzana, Gli Uh!, edizioni E20, 2001
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Vic Nocera, su Discografia nazionale della canzone italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- (EN) Vic Nocera / Vic Nocera (altra versione), su Discogs, Zink Media.