Venatrix fontis Framenau & Vink, 2001 è un ragno appartenente alla famiglia Lycosidae.
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome proprio deriva dal latino fons, fontis, che significa fonte e corrisponde all'habitat presso cui sono stati rinvenuti gli esemplari di questa specie[1].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]L'olotipo maschile ha una lunghezza totale di 11,0mm: il cefalotorace è lungo 5,5mm, e largo 4,1mm[1].
Il paratipo femminile ha una lunghezza totale di 14,3mm: il cefalotorace è lungo 6,3mm, e largo 4,6mm[1].
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La specie è stata reperita nell'Australia: in Australia meridionale, nello stato di Victoria e nel Nuova Galles del Sud[1]. Di seguito alcuni rinvenimenti:
- l'olotipo maschile è stato rinvenuto in località Freeling Springs, nell'Australia meridionale, nel giugno 1996.
- un paratipo maschile, sei femminili e uno juvenile nello stesso luogo e data dell'olotipo maschile.
- 31 esemplari maschili, 4 femminili, 3 femminili con piccoli (spiderlings) in località Elizabeth Mound Spring, in Australia meridionale.[1].
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Appartiene al lapidosa-group insieme a V. lapidosa e V. furcillata[1].
Al 2021 non sono note sottospecie e dal 2006 non sono stati esaminati nuovi esemplari[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Framenau, V.W. & Vink, C.J., 2001 - Revision of the wolf spider genus Venatrix Roewer (Araneae: Lycosidae). Invertebrate Taxonomy vol.15, pp.927-970. PDF
- Framenau, V.W., Gotch, T.B. & Austin, A.D., 2006 - The wolf spiders of artesian springs in arid South Australia, with a revalidation of Tetralycosa (Araneae, Lycosidae). Journal of Arachnology vol.34, pp.1-36. PDF
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The world spider catalog, Lycosidae, Venatrix fontis, su wsc.nmbe.ch. URL consultato il 12 dicembre 2021.