Chiesa di Santa Lucia | |
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La chiesa di Santa Lucia prima del bombardamento del 1943 | |
Stato | Italia |
Regione | Sicilia |
Località | Caltanissetta |
Coordinate | 37°29′33.07″N 14°03′38.99″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Madonna dell'Arco, Santa Lucia |
Consacrazione | tra il XVI secolo e il 1614 |
Demolizione | luglio 1943 |
La vecchia chiesa di Santa Lucia, anticamente chiamata chiesa di Santa Maria dell'Arco, è stato un edificio religioso di Caltanissetta, distrutto a seguito dei bombardamenti del 1943 e sostituito nel 1950 dalla nuova chiesa di Santa Lucia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Precedentemente alla vecchia chiesa di Santa Lucia esisteva la chiesa della Madonna dell'Arco, il cui periodo di fondazione non è chiaro; secondo il canonico Pulci la sua esistenza è documentata già nel 1581,[1] ma il Santagati ne fa risalire l'origine al 1614,[2] contemporaneamente alla fondazione di una confraternita omonima, la Confraternita di Maria Santissima dell’Arco, formata da contadini e braccianti agricoli.[3] L'antico nome di "Madonna dell'Arco" era dovuto all'arco, adiacente alla chiesa, che segnava il limite della città.[2] Nel 1771 mutò il nome per via della statua di Santa Lucia, proveniente dalla chiesetta di Sant'Anastasia, che vi fu collocata all'interno.[1]
Nel 1830, in occasione della costruzione della strada per Palermo, fu abbattuta insieme all'arco, e ricostruita otto metri a sinistra[2] grazie alle donazioni di tali Salvatore Mangione e Michele Cosentino.[1]
Negli anni 1910 fu oggetto di un restauro che portò alcune migliorie, tra cui la pavimentazione dell'aula, la collocazione di altari, balaustra e acquasantiere e l'ampliamento della sagrestia.[1]
Nel 1943 fu tra gli edifici distrutti durante il bombardamento alleato. Fu quindi demolita completamente per far posto alla nuova chiesa di Santa Lucia, realizzata dall'architetto comunale Gaetano Averna e aperta al culto nel 1950.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'altare maggiore, collocato nel 1858, era stato realizzato da un'artista palermitano ed era dedicato alla Madonna dell'Arco; successivamente al restauro degli anni 1910, il quadro della Madonna dell'Arco fu sostituito con la statua di Santa Lucia. Gli altri quattro altari erano dedicati rispettivamente a Santa Lucia, Anime purganti, Madonna della consolazione e Crocifisso. L'interno era ornato da stucchi realizzati da Calogero e Raimondo Sesta nel 1848; il 5 gennaio 1916 vi fu collocato il Crocifisso bronzeo, opera e dono dello scultore Michele Tripisciano.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di Santa Lucia, Caltanissetta, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 24 gennaio 2019.
- Luigi Santagati, Storia di Caltanissetta, Caltanissetta, Edizioni Lussografica, 1989, pp. 73, 91.
- Rosanna Zaffuto Rovello, Le origini della Maestranza nissena, in Archivio Nisseno, n. 6, Caltanissetta, Società Nissena di Storia Patria, gennaio-giugno 2010, p. 5. URL consultato il 24 gennaio 2019.