L'importanza storica di questa registrazione sta nel fatto che esemplifica in modo chiaro il processo tra due sensibilità nella musica jazz. Alterna momenti di collettivo polifonico tipici di New Orleasn a momenti di solismo accompagnato, la formula che diventerà preponderante nel azz successivo. La scelta dello stop time chorus è dovuta proprio al fatto che i musicisti dell'epoca non erano abiutati ad accompagnare il solo improvvisato, per cui armstrong si toglie d'impaccio con questo escamotage.
Potato Head Blues viene considerato una pietra miliare nella storia del jazz, in quanto costituisce un punto di svolta nell'affermazione del ruolo del solista improvvisatore in questa musica. Infatti troviamo alcune sezioni di polifonia collettiva, tipiche del jazz di New Orleans, e altre in cui il gruppo si compatta per sostenere il solista. La formula dello stop-time chorus utilizzata nel solo improvvisato di Armstrong rispecchia la volontà di lasciare la maggior libertà possibile al solista, in un'epoca in cui l'arte del comping non era ancora stata affinata. A differenza di altre registrazioni memorabili di Armstrong dello stesso periodo, come ad esempio West End Blues, qui la melodia è realmente improvvisata e non preparata.