campo reatino

42.434475°N 12.847592°E42°26′04.11″N, 12°50′51.33″E

Necropoli di Campo Reatino
Civiltà	non chiaro (Aborigeni, Sabini, Umbri od Osci)
Utilizzo	necropoli
Epoca	IX secolo a.C. - IV secolo d.C. fine età bronzo - inizio ferro[1]
Localizzazione
Stato	Italia
Comune	Rieti
Altitudine	381 m s.l.m.
Dimensioni
Superficie	4 000 m²
Scavi
Data scoperta	1929
Date scavi	1929; 1981; 2011-oggi
Organizzazione	Carlo Virili
Archeologo	Giacomo Caprioli
Amministrazione
Ente	?
Responsabile	?
Visitabile	solo in occasione di eventi
Elemento Wikidata assente · Manuale

La Necropoli di Campo Reatino è un sito archeologico situato poco fuori dal quartiere Quattro Strade alla periferia Nord di Rieti, al km 45,200 della strada statale 79 Ternana all'incrocio con via Casale delle Monache.

Buona parte dei reperti ritrovati sono conservati nella sezione archeologica del Museo Civico di Rieti.

La presenza di una necropoli su questo terreno, di proprietà della diocesi di Rieti, fu scoperta nel 1929 da un contadino, che rinvenne casualmente un'urna a capanna.^[1]

Nell'estate del 2011, grazie all'intervento dell'Università La Sapienza di Roma, è stata avviata la prima sistematica campagna di scavi. Da quell'anno le campagne sono state ripetute ogni estate.

• G. Filippi, La necropoli di Campo Reatino I. I materiali, in Archeologia Classica: 138–185, 1983.
• Giacomo Caprioli, Rieti nella preistoria, in Terra Sabina n. 3: 112– 114, 1929.

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