William Afton, anche conosciuto come Springtrap e Purple Guy,^[1] è un personaggio di finzione creato da Scott Cawthon ed è il principale antagonista della serie multimediale Five Nights at Freddy's. È uno spietato serial killer infanticida ed è il principale responsabile della maggior parte degli incidenti della saga.^[2] È doppiato da PJ Heywood nei videogiochi ed interpretato da Matthew Lillard nel film.^[3]

La prima apparizione di William si ha nei minigiochi di Five Nights at Freddy's 2 come sprite viola in stile Atari, da cui prende il soprannome dai fan di Purple Guy.^[3][4] Viene introdotto ufficialmente come antagonista principale nel terzo capitolo sotto le vesti di Springtrap, un animatrone a forma di coniglio.^[5] Springtrap è la stessa tuta di Spring Bonnie utilizzata dall'assassino, ma veramente malridotta e scolorita, dai vari buchi della tuta è possibile intravedere il cadavere di William.^[6] Secondo l'autore, la creazione del design non è stata difficile, era semplicemente "il cattivo più naturale per quel gioco", tuttavia è stato l'animatrone più difficile da modellare, soprattutto a causa del corpo dell'assassino.^[7] In Freddy Fazbear's Pizzeria Simulator il design di Springtrap viene drasticamente cambiato con un modello più stilizzato, rendendo il cadavere più visibile e con maggiore enfasi sulle ossa.^[8]

In Five Nights at Freddy's: Sister Location viene doppiato da PJ Heywood. Il doppiatore ha affermato in un'intervista che ha basato la voce del personaggio su Hannibal Lecter de' Il silenzio degli innocenti.^[9] La scelta di dare al personaggio un accento britannico è stata del doppiatore, non dell'autore.^[9] PJ sostiene che William "è una terribile persona, ma un ottimo personaggio".^[9] PJ riprenderà il ruolo del personaggio anche in Freddy Fazbear's Pizzeria Simulator e Five Nights at Freddy's AR: Special Delivery.^[10]

William riappare come antagonista principale anche nel film, sotto falso pseudonimo "Steve Raglan". Matthew Lilliard, l'attore interprete del personaggio, lo definisce "un mostro orribile che riceve la sua punizione dalle sue stesse creazioni".^[11]

William Afton è un uomo d'affari con tre figli: Michael Afton, Elizabeth Afton e un terzo innominato, che i fan chiamano "Crying Child".^{[N 1][4]} È il co-fondatore, insieme ad Henry Emily, della Fazbear Entertainment, una azienda che si occupa di una catena di ristoranti.^[12][2] Insieme aprono il "Fredbear's Family Diner" con principale attrazione due animatroni chiamati Fredbear e Spring Bonnie, due tute con serrature a scatto utilizzabili anche dagli umani.^[13] Nel 1983 morì il suo figlio minore "Crying Child", per via di uno scherzo organizzato da Michael: inserire il fratellino tra le fauci di Fredbear.^[4][5][14] William, in preda alla rabbia, all'odio e la gelosia che provava per Henry, uccise una sera la figlia del collega: Charlotte Emily,^[15] buttando il suo corpo tra la spazzatura.^[12][16] Il 26 giugno di un anno non precisato, William si travestì con la tuta in disuso di Spring Bonnie e attirò, in una stanza nascosta dalle telecamere, cinque bambini: Susie, Gabriel, Jeremy, Fritz e Cassidy; uccidendoli e inserendo i loro corpi nelle tute di Chica, Freddy, Bonnie, Foxy e Fredbear rispettivamente.^[16][17]

Da questi avvenimenti incominciò a studiare i "residui delle emozioni" ("Remnant" in originale) per scoprire come le anime dei bambini siano ancora presenti negli animatroni, riportare in vita suo figlio e ambire nel mentre all'immortalità.^[4][18][19] Per farlo, costruì i robot denominati "Funtime" con il compito di catturare e sperimentare sui bambini.^[16] La figlia minore di William, Elizabeth, si avvicinò troppo a Circus Baby, ignorando gli avvertimenti del padre, e venne uccisa.^{[4][12][17][20]} William incaricherà successivamente suo figlio Michael per andarla a salvare in Sister Location.^[13]

William, dopo gli avvenimenti del primo capitolo, ritornerà alla pizzeria per smantellare gli animatroni, ma così facendo libera le anime delle sue vittime, che lo circondano.^[12] William si nasconde nella tuta di Spring Bonnie che ha usato per toglierli la vita, ma per via di un malfunzionamento e dell'umidità, si attivano inaspettatamente le serrature a scatto, uccidendo l'assassino.^[13][17] 30 anni dopo, durante il Five Nights at Freddy's 3, William viene ritrovato dallo staff del Fazbear's Fright, un'attrazione a tema horror basata sulle tragedie delle pizzerie precedenti.^[21] Dopo sei notti, l'attrazione viene bruciata, ma William Afton, ora conosciuto come Springtrap, è sopravvissuto.^[13]

Springtrap viene attirato, insieme ad altri animatroni, all'interno del Freddy Fazbear's Pizza Place, una nuova pizzeria costruita dal socio Henry Emily.^[22] Il sesto giorno Henry sigilla tutte le uscite e appicca un incendio per porre fine a tutto.^[4][23] William Afton, tuttavia, viene mantenuto in un incubo eterno, dove viene continuamente attaccato dalle sue stesse creazioni, presidiato da "La persona che non avresti dovuto uccidere", una delle sue vittime la cui identità sembra essere quella di Cassidy.^[24][25] Nei capitoli successivi della serie videoludica, la sua influenza è ancora presente a causa dell'intelligenza artificiale "The Mimic".^[23]

William Afton appare anche nella trilogia di romanzi The Silver Eyes come antagonista principale. in questa trasposizione prende lo pseudonimo di "Dave Miller" e lavora come guardia notturna del supermercato abbandonato dove un tempo c'era la pizzeria.^[26]

Appare brevemente anche nella serie antologica Gli incubi del Fazbear, principalmente nella storia L'uomo nella stanza 1280 e negli epiloghi.^[27]

Lo stesso argomento in dettaglio: Five Nights at Freddy's (film).

William riprende il ruolo di antagonista principale nel film.^[1] In questo universo narrativo, William ha una figlia di nome Vanessa.^[3] In un anno non precisato uccide cinque bambini e rapisce il fratellino del protagonista, Garrett Schmidt. William da quel momento diventa consulente sotto il falso nome di Steve Raglan.^[28] All'inizio del film, offre al protagonista Mike Schmidt il lavoro di guardia notturna per la Freddy Fazbear's Pizzeria, dopo aver riconosciuto il suo cognome. Verso la fine della pellicola, Vanessa rivela a Mike la vera identità del padre e di come sia in controllo dei robot. Mike, ritornato alla pizzeria, viene bloccato dallo stesso William, che indossa la sua tuta di Spring Bonnie.^[28] Vanessa cerca di convincerlo a fermarsi, ma lui la pugnala.^[28] Abby, la sorella di Mike, però con un disegno convince gli spiriti dei bambini che è William il nemico e questi lo attaccano, facendo attivare le serrature a molla.^[28] Nella scena finale, si vede un William dolorante contorcersi nella tuta nel mentre che l'anima di Golden Freddy lo guarda compiaciuto e chiude lentamente la porta.^[25]

Il personaggio è stato accolto positivamente dai fan. È divenuto protagonista di cosplay e di svariati meme virali.^[29][30]

Nel videogioco That's Not My Neighbor il personaggio Dr. W. Afton è basato su William, tanto che la sua controparte della "Modalità Nightmare", Orcus Dis Pater, indossa un costume giallo e ha la pelle viola in riferimento al personaggio.^[31] Springtrap è uno dei personaggi più richiesti per Dead by Daylight, soprattutto dopo l'annuncio della collaborazione col franchise.^[32][33]

B.J. Colangelo di Slash Film ha paragonato il ruolo di William Afton a quello di Jigsaw di Saw - L'enigmista, descrivendo entrambi come "i burattinai che sono dietro a tutta la carneficina".^[34] Connor Christie di Pocket Tactis lo definisce la "personificazione del male" e "nulla può scusarlo per ciò che ha fatto".^[19] Tom Doyle del The Fielder lo considera uno dei cattivi più interessanti, definendolo "squilibrato, sadico e pianificatore".^[18] È stato descritto anche come "uno dei più malvagi personaggi nella storia dei videogiochi".^[35][36] Il personaggio viene tuttavia inserito anche trai cattivi più derisi.^[37] I critici elogiano il design di Springtrap dicendo che è "terrificante" dal momento che si vedono resti del corpo dell'assassino.^[38] P.J. Molloy di The Gamer definisce Springtrap "disturbante".^[36] Omri Petite di PC Gamer loda le animazioni del personaggio definendole "fluide e quasi vive", al contrario del resto del cast.^[39]

La trasposizione cinematografica è stata ampiamente criticata, tuttavia l'interpretazione di Lillard del personaggio è stata apprezzata, considerandolo uno dei migliori adattamenti di personaggi videoludici.^[40] Alexander Vance di Comic Book Resource ha affermato che l'attore ha "brillantemente ritratto William come l'assassino furbo, inquietante e manipolatore dei videogiochi".^[41]

Annotazioni

Fonti

• Scott Cawthon, Five Nights at Freddy's: La guida ufficiale - Edizione aggiornata, collana Five Nights at Freddy's, traduzione di Martina Sala, 2ª ed., Il castoro, 2020, ISBN 9788869666674.
• Scott Cawthon, Five Nights at Freddy's Character Encyclopedia, collana Five Nights at Freddy's, Scholastic Inc., 2023, ISBN 978-1338804737.

• Five Nights at Freddy's (serie)