Francesco Cognetti (Catanzaro, 22 Aprile 1951) è un oncologo e accademico italiano, primario della divisione di oncologia medica 1 dell'Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma e professore di oncologia clinica dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".[1][2][3]
È presidente della fondazione "Insieme Contro il Cancro"[4] costituita per iniziativa della AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica, di cui è stato presidente dal 2001 al 2003) e di AIMaC (Associazione Italiana Malati di Cancro, Parenti e Amici).
Agli incarichi assunti nelle società scientifiche nel corso della carriera ha affiancato un costante impegno nell'ambito della divulgazione scientifica e della comunicazione, sia verso la comunità medico-scientifica sia verso i malati e la società civile più in generale. In tale ambito si inserisce l'abilitazione a professore ordinario di prima fascia in oncologia conseguita nel 2013,[5] nonché contributi e pubblicazioni su alcune delle principali testate giornalistiche nazionali.[6][7][8][9]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Francesco Cognetti si laureò all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" in Medicina e Chirurgia nel 1975, specializzandosi in Medicina interna nel 1981 e in Oncologia nel 1984.[10][11]
Nel 1998 fu nominato segretario generale del comitato di sperimentazione del metodo Di Bella contro il cancro, il cui impatto mediatico fu enorme nonostante il fatto che non vi fosse alcuna documentazione scientifica a supporto che ne dimostrasse l'effettiva efficacia. Nella sperimentazione furono coinvolti altri autorevoli oncologi italiani tra i quali Franco Mandelli e Umberto Veronesi. Francesco Cognetti coordinò gli studi di valutazione di 4 degli 11 protocolli selezionati per la sperimentazione, nessuno dei quali riuscì ad individuare alcuna evidenza riguardo la capacità di cura.[12] Dal 2001 al 2006 è stato direttore scientifico dell'IRE (Istituto Nazionale Tumori Regina Elena) di Roma,[13][14] istituto di ricovero e cura a carattere scientifico monospecialistico per l'oncologia, in cui ha trascorso la maggior parte della sua vita professionale.[1]
Nell'ambito delle attività di ricerca scientifica è stato, dal 2002 al 2006, segretario dell'Associazione Alleanza Contro il Cancro,[11][15] la più grande organizzazione di ricerca oncologica italiana fondata nel 2002 dal Ministero della Salute tra sei centri di alto livello di cura e ricerca del cancro. Nello stesso periodo fu nominato membro del Consiglio superiore di sanità dal Ministro della Salute.[16] Nel 2003 co-fondò il gruppo di ricerca indipendente GIM (Gruppo Italiano per i tumori della Mammella), al quale al 2021 aderiscono 158 centri di ricerca.[17][18]
Nel giugno 2020 fu nominato coordinatore del Tavolo Tecnico costituito dal Ministro della Salute su "Gestione dei pazienti ematologici, oncologici e cardiologici nella fase 2 dell'infezione da COVID-19"[19] finalizzato alla definizione di linee guida e protocolli uniformi a livello nazionale per l'assistenza nei confronti degli 11 milioni di italiani che, a causa della pandemia, avevano subìto interruzioni dei loro percorsi di cura. La rilevanza e la centralità del tema lo resero partecipe di numerosi dibattiti televisivi sulle principali testate giornalistiche nazionali.[20][21]
Attività di ricerca
[modifica | modifica wikitesto]Nell'ambito delle attività di ricerca ha condotto con il suo gruppo numerosi studi i cui risultati hanno consentito l'evoluzione e l'affinamento dei protocolli di terapia standard, poi adottati dalla comunità scientifica. Dal 2011 ha effettuato un totale di 309 studi clinici, in 119 dei quali ha svolto il ruolo di principal investigator, pubblicati su riviste scientifiche internazionali peer review che hanno prevalentemente interessato:[22][23]
- I trattamenti ormonali, biologici e con chemioterapia dei tumori della mammella sia in fase adiuvante[N 1] che nel setting[N 2] della malattia avanzata e metastatica;
- Il trattamento di diverse neoplasie inerenti: ovaio, melanoma maligno e polmone;
- Il trattamento di chemioterapia adiuvante dei tumori della vescica;
- Il trattamento dei tumori testa e collo.
Particolare rilevanza hanno rivestito gli studi relativi all'applicazione dei test genomici[N 3] nella definizione della terapia post-operatoria da associare alle donne affette da carcinoma mammario; uno di questi, nell'ambito del quale svolse il ruolo di sperimentatore principale, coinvolse circa 2000 donne; l'obiettivo era quello di poter individuare in modo affidabile in quali casi fosse possibile evitare la chemioterapia e i suoi effetti collaterali alle pazienti. Il complesso dei dati raccolti dimostrò che nel 40% dei casi era possibile evitare la chemioterapia e indusse il Parlamento italiano a inserire nella Legge di bilancio 2021 una norma che dispone la gratuità dei test genomici per le pazienti.[24][25]
A seguito della pandemia di COVID-19, svolse studi specifici riguardo gli impatti della pandemia sui pazienti oncologici. Il primo studio, svolto su un campione di circa 900 pazienti e pubblicato sulla rivista europea European Journal Cancer edita da Elsevier Inc., riguardava il rifiuto della vaccinazione da parte di un numero consistente di pazienti a fronte della diffusione delle notizie riguardanti i possibili effetti collaterali letali;[26] il secondo, pubblicato su Clinical Cancer Research (rivista ufficiale dell'American Association for Cancer Research), riguardava il periodo post-vaccinazione necessario ai pazienti per sviluppare l'immunizzazione nei confronti del virus. A tal fine furono comparati i tempi di immunizzazione di circa 800 pazienti rispetto a circa 300 soggetti sani, selezionati tra gli operatori sanitari, rilevando che i pazienti oncologici raggiungevano più tardi il medesimo livello di immunizzazione dei soggetti sani e lo perdevano più rapidamente. Le risultanze dello studio guidarono le prescrizioni delle istituzioni sanitarie relativamente alle modalità di somministrazione delle terze dosi del vaccino anti COVID-19 e alla priorità da attribuire alle diverse fasce di popolazione.[27][28][29]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— 2 Giugno 2018[30]
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Franco Cavalli, Francesco Cognetti, Roberto Orecchia e Alberto Costa, Fondamenti di Oncologia Clinica, Milano, Elsevier, 2006, ISBN 978-8821432118.
- Francesco Cognetti e Mauro Boldrini, Insieme contro il cancro: la grande lotta comune per sconfiggere i tumori, Mondadori Electa, 2017, ISBN 978-8891815309.
- Francesco Cognetti e Mauro Boldrini, Ritorno alla vita. Conoscere, prevenire, sconfiggere il tumore, Guerini e associati, 2019, ISBN 978-8862507561.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2010 - Premio Internazionale Sebetia-Ter per le Scienze Biomediche (Università di Napoli "Federico II").[31]
- 2019 - Premio 100 eccellenze italiane nell'ambito della Medicina.[32][33]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- Annotazioni
- ^ Terapia attuata dopo la chirurgia allo scopo di aumentare le probabilità di guarigione e ridurre il rischio che la malattia si ripresenti.
- ^ Inteso come trattamento terapeutico e assistenziale.
- ^ Un test genomico analizza l'attività e l'interazione di alcuni gruppi di geni nell'organismo e il loro ruolo in determinate patologie. Nei tumori del seno, il test genomico consente di individuare la biologia individuale del tumore fornendo informazioni riguardanti l'aggressività in stadio precoce, nonché la sua capacità di crescita e di diffusione.
- Fonti
- ^ a b Oncologia Medica 1, su ifo.it. URL consultato il 31 maggio 2020.
- ^ Curriculum vitae (PDF), su ifo.it. URL consultato il 15 dicembre 2020.
- ^ Personale di ricerca, su web.uniroma1.it. URL consultato il 21 marzo 2021.
- ^ Consiglio di amministrazione, su insiemecontroilcancro.net. URL consultato il 3 maggio 2020.
- ^ Abilitazione Scientifica Nazionale, su abilitazione.cineca.it. URL consultato il 9 aprile 2021.
- ^ Oncologia, su fcognetti-salute.blogautore.repubblica.it. URL consultato il 9 aprile 2021.
- ^ Francesco Cognetti, su sanita24.ilsole24ore.com. URL consultato il 9 aprile 2021.
- ^ Francesco Cognetti, su sitesearch.corriere.it. URL consultato il 9 aprile 2021.
- ^ Francesco Cognetti, su ricerca.repubblica.it. URL consultato il 9 aprile 2021.
- ^ Oncologo Prof. Dr Francesco Cognetti, su abcsalute.it. URL consultato l'11 giugno 2021.
- ^ a b Francesco Cognetti, su rdeditore.it. URL consultato l'11 giugno 2021.
- ^ Multiterapia Di Bella gli undici protocolli, in La Repubblica, 10 marzo 1998. URL consultato il 20 maggio 2021.
- ^ Cognetti direttore al Regina Elena, in La Repubblica, 10 agosto 2001. URL consultato il 31 maggio 2020.
- ^ Mission e Storia dell'Istituto Nazionale Tumori "Regina Elena" (IRE), su ifo.it. URL consultato il 21 marzo 2021.
- ^ Profilo, su alleanzacontroilcancro.it. URL consultato il 21 marzo 2021.
- ^ Sanità: Sirchia nomina componenti Consiglio Superiore, su www1.adnkronos.com. URL consultato il 21 marzo 2021.
- ^ Oncotech, su oncotech.org. URL consultato il 21 marzo 2021.
- ^ Tumore al seno, l'87% delle donne vive dopo 5 anni dalla diagnosi - Salute & Benessere, in ANSA, 18 giugno 2018. URL consultato il 21 marzo 2021.
- ^ Covid-19, fase 2: nasce Tavolo tecnico per i pazienti in oncologia, oncoematologia e cardiologia, su salute.gov.it. URL consultato il 25 giugno 2020.
- ^ TG2 Post del 12/04/2021, su tg2.rai.it. URL consultato il 20 maggio 2021.
- ^ Bastalasalute: i danni Covid per i non contagiati, su rainews.it. URL consultato il 20 maggio 2021.
- ^ (EN) Cognetti, Francesco – IRCCS Regina Elena National Cancer Institute, su scopus.com. URL consultato il 30 giugno 2021.
- ^ (EN) Cognetti, Francesco – Sapienza Università di Roma, su scopus.com. URL consultato il 30 giugno 2021.
- ^ Tumore al seno, nasce un sito dedicato ai test genomici, in la Repubblica, 23 marzo 2021. URL consultato il 30 giugno 2021.
- ^ Cancro del seno: con test genomici -36% di chemioterapia dopo chirurgia, su testgenomicitumoreseno.org. URL consultato il 30 giugno 2021.
- ^ (EN) Vincenzo Di Noia, Davide Renna e Vittoria Barberi, The first report on coronavirus disease 2019 (COVID-19) vaccine refusal by patients with solid cancer in Italy: Early data from a single-institute survey, in European Journal of Cancer, vol. 0, n. 0, 25 maggio 2021, DOI:10.1016/j.ejca.2021.05.006. URL consultato il 30 giugno 2021.
- ^ (EN) Vincenzo Di Noia, Fulvia Pimpinelli e Davide Renna, Immunogenicity and safety of COVID-19 vaccine BNT162b2 for patients with solid cancer: a large cohort prospective study from a single institution., in Clinical Cancer Research, 1º gennaio 2021, DOI:10.1158/1078-0432.CCR-21-2439. URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ Irma D'Aria, Pazienti oncologici: vaccino anti-Covid efficace al 94% con due dosi a 21 giorni, in la Repubblica, 28 settembre 2021. URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ Vaccini Covid, gli esperti: "No all'allungamento dei tempi tra le dosi per i pazienti fragili", in la Repubblica, 6 maggio 2021. URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ Cognetti Prof. Francesco, su quirinale.it. URL consultato il 15 dicembre 2020.
- ^ Elenco dei premiati al Centro Studi Sebetia, su centrostudisebetia-ter.org. URL consultato il 9 dicembre 2020.
- ^ Consegna del Premio 100 Eccellenze Italiane V Edizione, su rdeditore.it. URL consultato il 9 dicembre 2020.
- ^ L'impegno contro il cancro è una eccellenza italiana, in la Repubblica, 7 dicembre 2019. URL consultato il 9 aprile 2021.