Pina Allegrini (Castel Frentano, 6 marzo 1947) è una scrittrice e poetessa italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Lavora da anni nel campo della scrittura, del teatro e della radiofonia. Ha curato programmi culturali per la RAI-Radiotelevisione Italiana e interpretato numerosi radiodrammi. Ha scritto testi per radiodrammi, documentari, teatro per ragazzi, adattamenti per la scena.
Il suo primo testo, collocato all'età di x anni e intitolato xxx, viene pubblicato dalla casa editrice Rocco Carabba.
Si trasferisce a Roma nel 1968 per studiare Lettere e Filosofia, ma interrompe. [1]
Il suo massimo successo è dovuto comunque ala trilogia Il Gran Custode delle Terre Grasse per il quale il Miscia arriva secondo al Premio Strega (1975) vincendo, comunque, numerosi altri premi.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Il filo di Arianna (Solfanelli, 1988)
- La campana di re Giovanni (testo teatrale) in: Atri e la memoria di un tempo (Collana di Studi Abruzzesi n.23, Regione Abruzzo, 1995)
- Passeri di Dio (testo teatrale), ivi
- Grafica del silenzio (Noubs, 1998)
- Lo specchio nero (Orient Express, 2002)
- La vita e l’opera di Alfonsina Storni (saggio pubblicato in Pensare un mondo con le donne (Ass. Dialogare-Incontri, Cantone Ticino, 2004)
- Patmos, Noubs, 2009;
- Racconti dell’isola (Tabula Fati, 2014)
Traduzioni
[modifica | modifica wikitesto]- “Ultratelefono” di Alfonsina Storni (Noubs, 1997)
Premi
[modifica | modifica wikitesto]- Premio Penne per la poesia edita “Grafica del silenzio”
- Premio Calliope per la traduzione di “Ultratelefono” di Alfonsina Storni, Roma 1997
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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