Simone Gamberini (Bologna, 1974) è un dirigente d'azienda italiano, presidente nazionale di Legacoop dal 2023 e consigliere del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro). Durante la sua carriera ha ricoperto ruoli sia nel settore cooperativo che nelle istituzioni pubbliche^[1].

Nato a Bologna nel 1974, Gamberini è attivo nel mondo della cooperazione dal 1992. La sua carriera si è sviluppata tra incarichi di crescente responsabilità nel settore cooperativo e ruoli pubblici. Dal 2023 è presidente di Legacoop^[2].

Gamberini ha ricoperto importanti incarichi dirigenziali nel settore cooperativo. Dal 2015 al 2020 è stato direttore generale di Legacoop Bologna. Nel gennaio 2020 è diventato direttore generale di Coopfond^[3], il fondo mutualistico di Legacoop nazionale, che si occupa di finanziare progetti di sviluppo e innovazione nel mondo cooperativo. Nel marzo 2023 è stato eletto presidente di Legacoop, la prima e principale associazione di rappresentanza del mondo cooperativo in Italia^[4].

Ha inoltre fatto parte dei consigli di amministrazione di importanti realtà cooperative come Coop Alleanza 3.0, Granlatte e CMB (Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi)^[5].

Dal 2023 è consigliere del CNEL^[6], all'interno del quale rappresenta il movimento cooperativo italiano e contribuisce all’elaborazione delle politiche economiche e sociali nazionali. Tra il 2008 e il 2014, inoltre, è stato sindaco del Comune di Casalecchio di Reno e dal 2008 al 2021 ha guidato l’Istituto nazionale per lo studio e il controllo dei tumori "B. Ramazzini"^[7].

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• Pagina personale di Simone Gamberini sul sito ufficiale del CNEL