Mi chiamo Leonardo, sono un semplice pratese che è fiero del proprio retaggio toscano. Non è un caso che mi riconosca nelle figure di un Mecenate o di un altro celebre Leonardo, anche se il mio maestro rimane sempre e comunque Seneca. Amo scrivere, leggere, amo l'orrido, il grottesco, e, a quanto pare, evadere i miei impegni fino a quando questi non raggiungono me. L'arte di fare tutto all'ultimo è riservata ai pochi che riescono a cavalcare gli eventi (o che semplicemente li evitano) uscendone in qualche modo intatti. Arriverà il giorno in cui farò il volo di Icaro, e mi farò molto male. Ma fino a prova contraria, quello è un giorno lontano.

Salmi 29,10. "Quale vantaggio dalla mia morte, dalla mia discesa nella tomba? Ti potrà forse lodare la polvere e proclamare la tua fedeltà?"