je suis Bruno Aliprandi
Teknopedia non è una democrazia della maggioranza
[modifica | modifica wikitesto]Teknopedia è un'enciclopedia, non un esperimento di democrazia della maggioranza. Il suo metodo primario di ricerca del consenso è la discussione, non il voto. In altre parole, l'opinione della maggioranza assoluta non governa necessariamente Teknopedia. Vengono condotte regolarmente diverse votazioni, ma i loro risultati numerici sono solo uno dei tanti mezzi per prendere una decisione. Anche quando la maggioranza di una votazione è di fatto vincolante, questo resta un modo per prendere una decisione in modo semplice, chiaro, trasparente e veloce; non esiste perciò un "diritto di voto" o di rappresentanza, perché lo scopo del progetto è scrivere voci, non dare rappresentanza. L'obiettivo è piuttosto la neutralità, e le votazioni sono utili per approssimarla; il singolo utente tuttavia vota "solo" per consentire questo funzionamento quotidiano all'inseguimento di questo scopo, non perché abbia qualche diritto a vedere attuato il proprio parere qualora questo abbia la maggioranza.
Le discussioni che accompagnano il processo di votazione sono cruciali nel raggiungimento del consenso. Per esempio, un importante processo di Teknopedia è il raggiungimento del consenso sui tratti non enciclopedici delle voci, a causa dei quali le voci devono essere cancellate completamente da Teknopedia. La discussione tramite cui viene raggiunto il consenso avviene nel contesto di una votazione nella pagina Teknopedia:Pagine da cancellare.
Teknopedia, comunque, è di fatto una democrazia nel senso dato al termine da teorici politici come Hannah Arendt e Robert Dahl. Dahl definisce la democrazia come un sistema politico nel quale ogni individuo interessato da una decisione ha l'opportunità di intervenire in quella decisione. Arendt rileva dal canto suo che la legge della maggioranza è semplicemente una procedura di decisione e la democrazia un sistema politico basato su un dialogo aperto.