Heartpox ha preso una lunga wikipausa e tornerà su Teknopedia il giorno in cui si sarà ripresa completamente dal r****glionimento acuto (vedi frase sotto di Gaber) da cui é stata colpita (ma non ne approfittate, perché un edit ogni tanto lo fà comunque). |
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«Secondo me, una donna innamorata imbellisce, un uomo rincoglionisce.»
«Giornate di una felicità intensa non capitano spesso nella vita. Ed è inseguendo quel vivido miraggio, che le persone riescono a tirare avanti e a invecchiare.»
Heartpox (al secolo Sara, Lodi, 26 dicembre 1978) è un'utente di it.wiki dal gennaio 2006, ritrovabile sporadicamente anche su en.wiki. Nella vita reale ha studiato veterinaria ma è finita a lavorare nel campo della legislazione alimentare. Cresciuta a Lodi, adottata da Milano, nel 2006, dopo aver speso qualche mese in una landa desolata nel mezzo del nulla, si è trasferita a Bruxelles, dove è molto felice di risiedere.
Problemi di dipendenza
Anche io, come tanti, sono wikidipendente. Non faccio il test apposito, ma ho le prove:
- 2 giugno 2007. Leggo wiki e intanto cerco anche di non morire di inedia. Accendendo il gas sul fornello sbagliato, invece che scaldare l'acqua per la pasta, faccio scoppiare un piatto (ma sì, poco male, in fondo era dell'Ikea)
La mia idea di wikipedia
Tra i motivi per cui wikipedia mi affascina ce n'é uno particolare. Una volta ho fatto un corso di facilitazione dei gruppi, nel quale ci hanno proposto un gioco. Dovevamo immaginare di essere un gruppo di astronauti che hanno avuto un guasto alla navicella sulla luna. Dovevamo raggiungere la base a piedi e potevamo portare con noi solo 10 oggetti. In una lista di una trentina di oggetti dovevamo fare una scala di priorità per decidere i 10 da conservare, con il criterio dell'utilità che avrebbero potuto avere per la nostra sopravvivenza e per aiutarci a raggiungere la base. Dopo che ognuno ha steso la propria lista di priorità, questa è stata confrontata con quelle degli altri e alla fine di una discussione siamo arrivati ad una lista condivisa.
Alla fine del gioco la nostra formatrice ci ha spiegato che nella stragrande maggioranza dei casi, il risultato che emerge da questo gioco é che confrontando la lista prodotta dal gruppo con quella fornita da un esperto astronauta della NASA, non ci sono grandi differenze, mentre le liste individuali vi si discostano significativamente.
Morale: la condivisione delle conoscenze all'interno del gruppo porta ad un livello di competenza pari a quello di un esperto. Ed é quello di cui mi sto rendendo conto in wikipedia. E' lo sforzo comune della costruzione, la discussione e la condivisione che fà* di wikipedia un'enciclopedia di livello pari alle enciclopedie scritte solo dagli esperti.
*fà... o farà? chiaro che il processo di costruzione é lungo, ma, come in montagna, forse il cammino é più importante della meta
L'attendibilità di wikipedia
Riflettendo un po' sulla principale accusa mossa a wikipedia, ovvero la scarsa attendibilità, ho elaborato la mia personale opinione che wikipedia è comunque la migliore fonte di informazione on line non a pagamento. Il motivo è semplice: la qualità delle fonti in rete è comunque molto bassa. Su internet chiunque può diffondere informazioni false, tramite siti personali che nessuno controlla. L'utente medio non ha gli strumenti o la voglia di fare ricerche più approfondite e accurate o non ha le conoscenze sufficienti per giudicare l'affidabilità di una fonte. Tra le fonti più affidabili ci sono i "siti ufficiali", tuttavia i siti ufficiali non sempre sono aggiornati quotidianamente, e non sempre sono fruibili quanto lo è wiki, perchè non sono strutturati in forma enciclopedica. E poi certe cose i siti ufficiali non le dicono neanche (fate una prova: cercate fonti non wiki sull'Italia che diano le stesse informazioni geografiche, demografiche, economiche ecc. ecc. che dà wiki, in una forma compatta come quella di wiki). Per tutte queste ragioni, e per molte di più (una per esempio, l'esistenza degli interwiki che permettono di reperire informazioni in diverse lingue in modo velocissimo) sono convinta che wiki sia comunque la migliore fonte presente in rete. Motivo in più per credere nel progetto, e contribuirvi attivamente.
Chi sono
«Se c'è una cosa che è immorale, è la banalità.»
Elenco non completo delle cose che amo, non necessariamente implicate con la mia wiki-attività:
- i gatti (e gli animali pelosi in generale)
- il mio MacBook (meglio conosciuto come my baby)
- la musica
- Indie rock, in particolare italiana (un nome fra tutti Afterhours) e, da quando risiedo a Bruxelles, belga (dEUS, Ghinzu, mud flow, Girls in Hawaii...)
- i Radiohead e quel genio di Thom Yorke
- jazz
- lirica (adoro la Tosca e La Traviata)
- la scienza (anche perché é il mio lavoro)
- viaggiare (viaggio migliore finora Tanzania nel 2003)
- leggere, anche se non lo faccio abbastanza. Mi porterei sempre con me se potessi:
- Milan Kundera (soprattutto per L'insostenibile leggerezza dell'essere)
- Italo Calvino (soprattutto per Lezioni Americane)
- Eugenio Montale (per il suoi Ossi di seppia)
- Alda Merini (e la sua Terra Santa)
- Pablo Neruda (Perché tu mi oda...)
- Tahar Ben Jelloun (e la sua Creatura di sabbia)
- Niccolò Ammaniti (soprattutto per Ti prendo e ti porto via)
- ... e Harry Potter... superato lo snobismo, ora non ne posso fare a meno
- le serie televisive, perché sono un'inguaribile romantica:
- Sex and the City
- Friends
- e il mitico Un posto al sole
- il cinema, di tutti i generi purché mi dia emozioni, qualche esempio a caso:
- Stanley Kubrick
- Blade Runner
- Alfred Hitchcock
- i vecchi film con Audrey Hepburn
- Woody Allen vecchia maniera
- ...e, a proposito, mi sono riconosciuta molto in Autobiografia di uno spettatore di Calvino (in La strada di San Giovanni)
- le arti visive, soprattutto l'arte moderna (che però a quanto pare è solo un parto della mia mente...). Qualche nome:
- ...e di conseguenza amo le gallerie d'arte, le mie preferite sono la National Gallery a Londra e il Pompidou a Parigi, e spero di andare presto al MOMA a New York
- il cibo, il vino e il tè
La mia wiki-attività
Premessa: Più giro su wiki più mi rendo conto che ci sarebbe un enorme lavoro da fare per me... mi stanco solo a pensarci :-(
- Presente
- Da fare: dare un'occhiata alle voci nella Categoria:Dietetica, sistemare dolcificanti, tra cui la stevia e tutti i riferimenti ad essa, Veterinaria, destubbare Lolita (film), aggiungere qualcosa su lattosio, Mais (correggere!!)
- Ho adottato il 13 Dicembre e lo scrivo qua per non dimenticarmelo
- Passato (voci create o a cui ho dato un contributo + o - significativo)
- Rete Lilliput
- Musica (avevo abbozzato Cristina Donà ma poi per fortuna c'ha messo mano Sunnygirl, biografia di Bandabardò, Amparanoia, traduzioni da en.wiki: Ani DiFranco, Sparklehorse, Cat Power, Ben Harper, PJ Harvey [impresa titanica, ma dovuta], Michelle Shocked, Mark Eitzel, Anja Garbarek, Annie Whitehead, traduzioni da it.wiki en:Cristina Donà, traduzioni da fr.wiki: Ghinzu, Zebda)
- Fitoterapia e Nutraceutica (Silybum marianum, licopene, Alimenti funzionali)
- Animali (razza Podolica)
- Alimenti (Etichetta nutrizionale, Nutrizione, xilitolo, additivi alimentari, aspartame, EFSA, Organismi geneticamente modificati, Normativa sugli OGM, Dibattito sugli OGM, Liofilizzazione, valore biologico, Taleggio (formaggio), Bresaola della Valtellina)
- Letteratura (Come Dio comanda, Le relazioni pericolose, Massimo Maietti, Mordecai Richler, Richard Mason (1977) e il suo Anime alla deriva)
- Cinema (L'infernale Quinlan, I diabolici, Marion Cotillard, Shining, traduzione da en:wiki di Robert Downey Jr., Giorgio Borghetti)
- Viaggi (Isole Frisone, foto su Serengeti National Park e Zanzibar …)
- Cose a caso (Kartell)
- Futuro
- Vorrei tanto aver tempo di lavorare su:
- Agricoltura biologica
- Wu Ming e Luther Blissett
- anche se non ne so niente, noto che il Design su wiki andrebbe aiutato
- Prima o poi riuscirò a carpire la biografia di Paolo Madeddu
- Vorrei tanto aver tempo di lavorare su:
...la mia sandbox
Qualche statistica sulla mia utenza: [1]
Cose varie da ricordare
- {{quote |{{alternate |Prima frase |seconda |terza }} |autore}}
L'insostenibile leggerezza dell'essere
«Aveva dietro le spalle sette anni di vita passati con Tereza e adesso si rendeva conto che quegli anni erano più belli nel ricordo che non quando li aveva vissuti. L’amore tra lui e Tereza era stato bellissimo ma anche faticoso: aveva dovuto sempre nascondere qualcosa, mascherare, fingere, riparare, tirarle su il morale, consolarla, dimostrarle ininterrottamente il proprio amore, subire le accuse della sua gelosia, del suo dolore, dei suoi sogni, sentirsi colpevole, giustificarsi e scusarsi. Ora la fatica era scomparsa e rimaneva solo la bellezza.»
Lezioni americane
«L’Insostenibile Leggerezza dell’Essere è in realtà un’amara constatazione dell’Ineluttabile Pesantezza del Vivere […] Il peso del vivere per Kundera sta in ogni forma di costrizione: la fitta rete di costrizioni pubbliche e private che finisce per avvolgere ogni esistenza con nodi sempre più stretti. Il suo romanzo ci dimostra come nella vita tutto quello che scegliamo e apprezziamo come leggero non tarda a rivelare il proprio peso insostenibile. Forse solo la vivacità e la mobilità dell’intelligenza sfuggono a questa condanna: le qualità con cui è scritto il romanzo, che appartengono a un altro universo da quello del vivere»
«Sono convinto che scrivere prosa non dovrebbe essere diverso dallo scrivere poesia; in entrambi i casi è ricerca d'un'espressione necessaria, unica, densa, concisa, memorabile.»
Fiore di poesia
«Non voglio dimenticarti, amore,
nè accendere altre poesie:
ecco, lucciola arguta, dal risguardo dolce,
la poesia ti domanda
e bastava una inutile carezza
a capovolgere il mondo.
La strega segreta che ci ha guardato
ha carpito la nudità del terrore,
quella che prende tutti gli amanti
raccolti dentro un'ascia di ricordi.»
Il suonatore Jones
«Libertà l'ho vista dormire
nei campi coltivati
a cielo e denaro,
a cielo ed amore,
protetta da un filo spinato.
Libertà l'ho vista svegliarsi
ogni volta che ho suonato
per un fruscio di ragazze
a un ballo,
per un compagno ubriaco.»