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Federal Aviation Administration
Stemma della FAA
Quartier generale dell'FAA a Washington D.C.
Sigla	FAA
Stato	Stati Uniti
Organizzazione	Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti d'America
Suddivisioni	Air Traffic Organization, Aviation Safety, Airports, Office of Commercial Space Trasportation, Security and Hazardous Material Safety
Istituito	23 agosto 1958
Predecessore	Civil Aeronautics Administration
Amministratore	Stephen Dickson
Bilancio	18.500.000.000 USD[1] (2022)
Sede	Orville Wright Federal Building, Washington
Indirizzo	800 Independence Avenue SW, Washington DC 20591
Sito web	www.faa.gov
Elemento Wikidata assente · Manuale

La Federal Aviation Administration (letteralmente in italiano: Amministrazione Federale dell'Aviazione), nota con la sigla FAA, è l'agenzia del Dipartimento dei Trasporti statunitense incaricata di regolare e sovrintendere a ogni aspetto riguardante l'aviazione civile nel Paese e nelle acque internazionali circostanti.

Creata nel 1958 come Federal Aviation Agency per rimpiazzare la Civil Aeronautics Administration, assunse l'attuale nome nel 1967.

Insieme all'Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA), è una delle due maggiori agenzie mondiali responsabili per la certificazione dei nuovi aeroplani.

I compiti svolti dall'FAA includono:

• Regolare il trasporto aereo commerciale negli Stati Uniti;
• Regolare gli standard di costruzione delle strutture della navigazione aerea e delle analisi di volo;
• Incoraggiare e sviluppare l'aviazione civile, incluse le nuove tecnologie aeree;
• Rilasciare, sospendere o revocare le licenze di pilota;
• Regolare l'aviazione civile per promuovere la sicurezza dei trasporti negli Stati Uniti, in particolare attraverso uffici locali chiamati Flight Standards District Offices;
• Sviluppare e operare i sistemi di controllo del traffico aereo per aerei civili e militari;
• Ricercare e sviluppare il National Airspace System (sistema nazionale dello spazio aereo) e l'aeronautica civile;
• Sviluppare e realizzare programmi per controllare il rumore degli aerei e altri effetti ambientali dell'aviazione civile.

L'FAA ha 5 rami aziendali^[2], le cui funzioni sono:

• Air Traffic Organization (ATO): fornisce sistemi di navigazione aerea all'interno del National Airspace System. Opera inoltre le strutture di controllo aereo, come le torri di controllo, i radar di avvicinamento e i centro di controllo regionali^[3].;
• Aviation Safety (AVS): è responsabile per le certificazioni degli aerei e del suo personale, inclusi piloti, compagnie aeree e meccanici^[4];
• Airports (ARP): pianifica e sviluppa il sistema aeroportuale nazionale e ne superviziona gli standard per la sicurezza, le ispezioni, la progettazione, la costruzione e il funzionamento^[5];
• Office of Commercial Space Transportation (AST): assicura la protezione degli asset statunitensi durante il lancio e il rientro dei veicoli spaziali commerciali^[6];
• Security and Hazardous Materials Safety (ASH): è responsabile per la riduzione del rischio di terrorismo e altri crimini e per le indagini, sicurezza dei materiali, protezione delle infrastrutture e sicurezza del personale^[7].

L'FAA ha sede a Washington e opera anche il William J. Hughes Technical Center ad Atlantic City per supporto e ricerca, e il Mike Monroney Aeronautical Center ad Oklahoma City per addestramento. L'FAA ha 9 uffici amministrativi regionali:

• Regione alaskana: Anchorage;
• Montagne nordoccidentali: Seattle;
• Pacifico occidentale: Los Angeles;
• Sud-ovest: Fort Worth;
• Centrale: Kansas City (Missouri);
• Grandi Laghi: Chicago;
• Sud: Atlanta;
• Est: New York;
• Nuova Inghilterra: Boston.

L'Air Commerce Act del 20 maggio 1926 è alla base della regolamentazione dell'aviazione civile da parte del governo federale degli Stati Uniti. Questa normativa fu approvata a seguito delle pressione dell'industria aeronautica, i cui leader credevano che non si potessere raggiungere il massimo potenziale economico senza un intervento federale per migliorare e mantenere gli standard di sicurezza. La legge incaricò il Segretario al Commercio di promuovere il commerco aereo, emanare e far rispettare le regole del traffico aereo, concedere le licenze di pilota, certificare gli aeromobili, istituire le compagnie aeree, e operare e mantere gli aiuti alla navigazione aerea. L'appena creata Aeronautics Branch, operante sotto il controllo del Dipartimento del Commercio, assunse la responsabilità per la supervisione dell'aviazione.

Il Dipartimento del Commercio si concentrò inizialmente sulle normative di sicurezza e la certificazione di piloti e aerei, occupandosi anche della costruzione di un sistema nazione di aerovie illuminate, iniziata dal Dipartimento delle Poste. Migliorò inoltre le comunicazioni aeronautiche, prima della creazione della Commissione federale per le comunicazioni nel 1934, e introd usse i radiofari come aiuto alla navigazione aerea.

La Aeronautics Branch fu rinominata Bureau of Air Commerce nel 1934 per riflettere la sua importanza nel Dipartimento. Con l'aumento dei voli commerciali, il Bureau incentivò un gruppo di compagnie aeree alla creazione dei primi tre centri per il controllo del traffico aereo lungo le aerovie. Nel 1936, il Bureau prese il controllo dei centri e inziò ad ampliare il sistema ATC. I primi controllori di volo usavano mappe, lavagne e calcoli mentali per garantire la distanza tra aerei lungo le rotte designate tra le città.

Nel 1938, il Civil Aeronautics Act trasferì gli incarichi per la gestione dell'aviazione civile federale dal Dipartimento del Commercio ad una nuova agenzia indipendente, la Civil Aeronautics Autority (abbreviata in CAA). La normatica

• ICAO
• Controllo del traffico aereo
• Sicurezza aerea
• NTSB
• Indagini ad alta quota

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