Franco Bordoni | |
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Franco Bordoni nel 2012 | |
Nazionalità | Italia |
Genere | Classica Opera |
Periodo di attività musicale | 1953 – 2000 |
Franco Bordoni (Bologna, 1 gennaio 1932) è un baritono italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di un Barbiere e di una Casalinga, senza tradizioni artistiche in famiglia, si ritrova involontariamente a cantare in un coro parrocchiale e si fa notare, adolescente, per la sua voce baritonale.
Finita la scuola dell’obbligo si iscrive al conservatorio G.B. Martini di Bologna al corso di Canto Lirico sperando di emulare il grande baritono Gino Bechi idolo dell’epoca.
Dopo averlo frequentato per un paio d’anni, si rende conto che il conservatorio non sviluppa adeguatamente lo studio per il canto che vuole coltivare. Per cui inizia un percorso da autodidatta (non potendosi permettere le lezioni da maestri privati) ascoltando e assimilando la tecnica vocale (con spirito critico di imitazione) sui dischi di Beniamino Gigli e di Carlo Tagliabue pietre miliari della lirica del tempo.
Diventa molto esigente con se stesso ascoltando le registrazioni che egli stesso si fa con il “mitico” Geloso a nastro per migliorarsi continuamente.
Con grandi sacrifici economici per vivere, riesce finalmente a debuttare nel 1953 al Teatro Nuovo di Imola nella Bohème di Giacomo Puccini nel ruolo di Schaunard.
Alterna alle scritture come comprimario di prestigio, una lunga lista di Concorsi, otto vinti tra i quali: Busseto 1961, Fano 1961, Lonigo 1962, Monaco di Baviera (Germania) 1962, Toulouse (Francia) 1964, Parma 1965, Barcellona (Spagna) 1966 che inizieranno a portargli notorietà e visibilità nonché denaro necessario anche per mantenere moglie e figlio.
Ed è proprio al Concorso di Fano che, durante una prova di selezione eliminatoria, trova in commissione il soprano Gianna Pederzini, il soprano Maria Caniglia e il baritono Carlo Tagliabue.
Dopo l’esecuzione di "Eri tu" (da “Un ballo in maschera” di Giuseppe Verdi), nel buio della sala, Carlo Tagliabue, con voce stentorea, esclama: “Ragazzo, tu devi aver studiato questa aria su un mio disco”, cosa assolutamente vera; l’osservazione è di buon auspicio: vince il 1° premio assoluto.
Mentre persevera nello studio del repertorio, continua la sua attività in ruoli di crescente importanza come comprimario maturando un’utilissima esperienza sulle tavole dei palcoscenici di tutta Italia.
Il 1967 è un anno decisivo per la carriera di Bordoni che, mentre studia al pianoforte il ruolo di Sonora ne La fanciulla del West al Teatro Comunale di Bologna che poi rappresenterà, in una pausa, si affaccia in sala e si accorge che stanno provando Rigoletto senza il protagonista temporaneamente ammalato. Il Maestro concertatore Carlo Franci, sollecitato dagli artisti del coro in tono scherzoso, chiede a Bordoni, che già ha studiato da solo e conosce bene la parte, di sostenere il ruolo in prova; il giovane baritono impressiona tutti e il Direttore d’orchestra chiede al Teatro di poterlo avere a disposizione per la prima del 23 dicembre 1967. La fortunata casualità di questa sostituzione alla prima recita accompagnata da una coraggiosa professionalità porta questo giovane ex comprimario a un clamoroso successo di pubblico e di critica e apre la carriera di Baritono Protagonista a Franco Bordoni.
Da quel momento, sempre supportato dallo studio autodidatta della tecnica vocale e del repertorio, Franco Bordoni diventa molto richiesto da tutti i teatri del mondo per le parti come protagonista, soprattutto Verdiano, riconosciuto e apprezzato; è considerato da pubblico e critica una delle voci baritonali italiane più belle, tipiche e autentiche del dopoguerra.
Il grande baritono Giuseppe Taddei con cui Franco Bordoni si alternava nel ruolo di Simon Boccanegra a Brescia nel 1970 ebbe a dire: “Tu sei il più grande baritono al mondo dopo di me”.
Dal 1967 in poi canta i ruoli del protagonismo baritonale in questi Teatri:
in Italia: Torino, Genova, Parma, Milano, Venezia, Verona, Bologna, Macerata, Roma, Napoli, Catania, Palermo, Cagliari, in Spagna: Barcellona, Madrid, Valencia, Bilbao, La Coruna, Tenerife, in Francia: Parigi, Marsiglia, Nizza, Bordeaux, Aix en Provence, d’ Inghilterra: Londra, in Germania: Amburgo, Berlino, Monaco, Dortmund, Dusseldorf, Stoccarda, Francoforte, in Austria: Vienna, Graz, in Svizzera: Losanna, Basel, Zurigo, Ginevra, S.Gallo, Lugano:, in U.S.A.: S.Francisco, Dallas, Chicago, in Cile: Santiago, in Brasile: Rio de Janeiro, per citare i più importanti.
Nei Teatri citati si affianca ai grandi artisti a lui contemporanei, tra i nomi più illustri: Del Monaco, Di Stefano, Corelli, Caballé‚ Carreras, Marton, Ricciarelli, Domingo, Pavarotti, Kraus, Devia, Baltsa, Siepi, Tucker, Christoff, Serra, Aragall, Vickers, Cossotto, Kabaivanska, Zeani, Deutekom, Arroyo, Bergonzi, Giaiotti, Gedda, Giacomini, Lima, Bonisolli, Bumbry, Obratsova, Molnar, Martinucci, Dimitrova, Lavirgen, Neblett, Jones e viene diretto dai Maestri più famosi: Freccia, Molinari Pradelli, Abbado R., Gavazzeni, De Fabritiis, Santi, Patanè, Queler, Sinopoli, Masini, Gandolfi, Guadagno, Franci, Mackerras, Neschling.
Chiude trionfalmente la carriera a Maribor al Slovene National Theatre nel 2000 interpretando Rodrigo nel Don Carlo di Giuseppe Verdi dopo 47 anni di intensa attività con oltre 400 recite di Rigoletto eseguite nel ruolo del titolo.
Nel 2012 viene festeggiato dal Teatro Comunale di Bologna per i suoi 80 anni di età con una mostra fotografica allestita nella Rotonda Gluck che ripercorre per immagini di scena la lunga carriera baritonale[1]. Inoltre, nell’occasione, viene girato un DVD biografico (intervista a cura del Prof. Marco Beghelli docente presso l'Università di Bologna – Dipartimento delle arti visive, performative e multimediali) che raccoglie i momenti più salienti del suo percorso artistico.
Nel 2016 il musicista e scrittore Bruno Baudissone pubblica con la Casa Editrice IL MIO LIBRO una raccolta di interviste dedicate al mondo dell’opera dal titolo Non ti scordar di me, che racconta anche della splendida carriera di Franco Bordoni.
Repertorio
[modifica | modifica wikitesto]Incisioni discografiche
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Luogo | Titolo | Cast | Direttore | Etichetta discografica |
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1964 | Napoli (Italy) | Teatro di San Carlo Live Performance J. Massenet - Manon |
Manon Lescaut - Virginia Zeani
Lescaut, cugino di Manon - Mario Borriello
Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo in Napoli |
Ugo Rapalo | Hardy |
1966 | Piacenza (Italy) | Teatro Municipale Live Performance J.Massenet - Werther |
Werther - Alfredo Kraus
Charlotte - Anna Maria Rota
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Francesco Cristofori | GOP |
1968 | Bologna (Italy) | Teatro Comunale Live Performance G.Puccini - La Bohème |
Rodolfo - Giacomo Aragall
Marcello - Franco Bordoni
Coro e Orchestra del Teatro Comunale di Bologna |
Carlo Franci | Lyric Distribution |
1971 | Mantova (Italy) | Teatro Sociale Live Performance G.Verdi - Otello (Highlights) |
Otello - Mario del Monaco
Jago - Franco Bordoni |
Loris Garavini | Bongiovanni, Bologna (Italy) |
1971 | San Francisco (USA) | Opera House Live Performance G.Verdi – Un Ballo in Maschera |
Riccardo - Luciano Pavarotti
Renato - Franco Bordoni |
Charles Mackerras | Butterfly Music Srl, Milano (Italy) |
1974 | Bologna (Italy) | Teatro Comunale Live Performance G.Verdi – La Traviata |
Violetta - Raina Kabaivanska
Alfredo Germont - Gianfranco Pastine |
Armando Gatto | Eklipse Records Ldt |
1974 | Macerata (Italy) | Arena Sferisterio Live Performance G.Bizet – Carmen |
Carmen – Grace Bumbry
Don José – Franco Corelli |
Oliviero De Fabritiis | Bongiovanni, Bologna (Italy) |
1974 | Barcellona (Spagna) | Teatro del Liceu Live Performance G.Verdi - I Vespri Siciliani |
Elena - Montserrat Caballé
Arrigo - Placido Domingo |
Eve Queler | Standing Room Only / Legato Classic |
1976 | Spagna (studio recording) |
G.Puccini – Madama Butterfly | Madama Butterfly – Montserrat Caballé
F.B. Pinkerton – Bernabé Martí Orchestra e Coro del Gran Liceu di Barcellona |
Armando Gatto | Decca Set e Alhambra Discos Columbia Madrid (Spagna) |
1985 | Barcellona (Spagna) | Teatro del Liceu Live Performance A.Ponchielli – La Gioconda (Slightly Abridged) |
Gioconda – Eva Marton
Enzo – José Carreras |
Romano Gandolfi | HRE 434 |
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/02/22/il-baritono-bordoni-compie-80-anni-il.html laRepubblica del 22/02/2012
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su FRANCO BORDONI/Sandbox
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su francobordoni.it.
- Canale Youtube, su youtube.com.
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