Coperta Guicciardini (o di Usella)
[modifica | modifica wikitesto]La Coperta Guicciardini, conosciuta anche come Coperta di Usella, è un prezioso manufatto tessile in lino realizzato con la tecnica del trapunto e datato nella seconda metà del XIV secolo.[1] Il drappo, oggi conservato presso il Museo Nazionale del Bargello di Firenze, venne realizzato in Sicilia[2] e rappresenta un'importante testimonianza dell'arte tessile medievale, vantando un inestimabile valore storico-artistico.[3]
La coperta appartenne al conte Ferdinando Guicciardini e ritrovata dalla moglie, la contessa Maddalena Niccolini, nel 1890 presso la loro villa di Usella a Cantagallo, nel territorio della Val di Bisenzio in provincia di Prato.[4] Il soggetto dell'opera tratta di una narrazione parziale del poema epico-cavalleresco Tristano e Isotta, accompagnato da scritte in lingua siciliana in carattere gotico.
Una coperta "gemella", chiamata Tristan quilt, di dimensioni maggiori, è conservata presso il Victoria and Albert Museum.[5]
Descrizione storica e iconografica
[modifica | modifica wikitesto]La coperta misura 2,05 x 2,46 m ed è è stata eseguita con la tecnica del trapunto, un lavoro di ricamo eseguito con impunture su più tessuti sovrapposti tra i quali è interposto un leggero strato di ovatta o altro materiale da imbottitura.[6] Il manufatto è composto da sei teli di lino bianco sovrapposti e uniti tra di loro, e ricamato con filato di lino marrone scuro, nocciola e beige, mentre il fondo con filato di lino bianco.[4]
La commissione si deve intorno la metà del XIV secolo a... [A questo concorrerebbe anche la presenza negli scudi rispettivamente di Tristano e dell'Amoroldo delle armi Guicciardini e dei gigli di Francia adottati dai d'Angiò. Riferimenti evidenti ai rapporti tra il regno angioino nelle due Sicilie e il comune di Firenze nella persona del gran siniscalco Niccolò Acciaioli. Dell'Acciaioli fu banchiere Piero di Ghino Guicciardini, nominato cavaliere dal Comune di Firenze nel 1367. Piero di Ghino Guicciardini è proposto dallo studio del 2010 quale probabile committente della coperta. ]
A scopo conservativo, la coperta ha subito nel tempo diversi interventi di manutenzione
Ritrovamento ed esposizione
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Trascrizione del testo
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Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Episodi della storia di Tristano (coperta), su Catalogo generale dei Beni Culturali (Ministero della Cultura).
- ^ Pio Rajna, Intorno a due antiche coperte con figurazioni tratte dalle storie di Tristano, in Romania, vol. 42, n. 168, 1913, p. 518, DOI:https://doi.org/10.3406/roma.1913.4762 .
- ^ La Coperta Guicciardini o di “Usella”, fine XIV sec., Museo Nazionale del Bargello, Firenze, su Opificio delle Pietre Dure.
- ^ a b Maria Stragapede, La “coperta di Usella” del Museo Nazionale del Bargello. Inquadramento storico-artistico e tecnica esecutiva, in Opd Restauro, n. 18, 2006, p. 301.
- ^ The Tristan quilt, su Victoria and Albert Museum.
- ^ Trapunto, su Treccani. Vocabolario online.