La valuta militare alleata (in inglese Allied Military Currency, abbreviato AMC) era una forma di valuta emessa dall'AMGOT durante la seconda guerra mondiale, nei territori delle potenze dell'Asse appena liberati o occupati, come forma di controllo valutario.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La valuta militare venne introdotta unicamente per i soldati in servizio all'estero, infatti venivano pagati nella valuta militare anziché nella valuta ufficiale dello Stato. La maggior parte del denaro prelevato dai soldati entrava direttamente nell’economia locale, e in un’economia danneggiata gli effetti di una valuta forte come il dollaro americano che circola liberamente insieme alle valute locali più deboli avrebbe prodotto problemi gravi, rischiando di causare una grave inflazione.[1]
C'erano anche altri problemi. Una volta che i dollari circolavano in una regione di combattimento, la parte avversaria poteva utilizzare liberamente le proprie scorte di dollari come valuta. Anche l’elevato potere d’acquisto del dollaro e il suo facile trasferimento negli Stati Uniti rappresentavano un incentivo significativo al mercato nero.[1]
Tuttavia, mentre l’uso delle valute locali era efficace laddove venivano fornite in collaborazione con le autorità locali, era poco pratico nelle zone di combattimento dove il governo poteva essere ostile, deliberatamente ambivalente o semplicemente inesistente. In questi casi, le autorità militari hanno emesso una speciale "valuta militare", che veniva pagata ai soldati a un tasso di cambio fisso e semplicemente dichiarata moneta a corso legale nelle aree occupate dai comandanti locali.[2]
Le valute militari furono stampate negli Stati Uniti dalla Forbes Lithograph Manufacturing Company, con sede a Boston.
Le AMC furono cinque:
- Valuta militare alleata italiana (Am-lira), introdotta nel 1943,
- Valuta militare alleata francese (AM-franco), introdotta nel 1944,
- Valuta militare alleata tedesca (Am-marco), introdotta nel 1944,
- Valuta militare alleata austriaca (Am-scellino), introdotta nel 1945,
- Valuta militare alleata giapponese (Am-yen), introdotta nel 1945.
e trasportata inizialmente in Gran Bretagna in vista del D-Day. Per quel giorno 19 camion dovevano consegnare 3 miliardi di franchi francesi, necessari per cambiare le sterline detenute dai militari statunitensi, ricevendo circa 4,03 dollari per militare, oltre alla classica valuta ufficiale.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Am-marco (Germania)
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Am-scellino (Austria)
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Am-franco (Francia)
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Am-lira (Italia)
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Am-yen (Giappone)
La maggior parte delle banconote furono stampate dal Bureau of Engraving and Printing degli Stati Uniti, e alcune furono stampate dalla Russia e dal Ministero delle Finanze giapponese .
Note
[modifica | modifica wikitesto]- Valuta militare alleata Archiviato il 30 giugno 2012 in Internet Archive. </link> - sito web di rievocazione
- ^ a b (EN) Walter Rundell, Currency Control by the United States Army in World War II: Foundation for Failure, in Pacific Historical Review, vol. 30, n. 4, 1º novembre 1961, pp. 381–399, DOI:10.2307/3636424. URL consultato il 10 aprile 2024.
- ^ (EN) WWII Material - Allied Military Currency, su users.skynet.be, 30 giugno 2012. URL consultato il 10 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2012).