Antonio Manfredi, è un artista italiano multimediale, nato a Casoria, provincia di Napoli nel 1961. Scultore, pittore, fotografo, video artista, jewelry designer, Art Director del Museo CAM a Casoria, Napoli, Presidente dell’Associazione Culturale International Contemporary Art Center in Casoria, Napoli. Le sue opere, prevalentemente di arte concettuale, sono state esposte in più di 300 tra mostre personali e collettive. Sue opere monumentali in marmo, ferro e legno sono presenti in Cina, Egitto, Europa e Stati Uniti. Nel 2007 ha realizzato per conto del Ministero degli Affari esteri una scultura per commemorare le vittime italo-americane delle Twin Towers a New York dell'11 settembre 2001 presente nel Consolato italiano a New York. Ha esposto in mostre personali in importanti spazi pubblici tra le quali nel 1996 personale nell’Ethnographic Russian Museum di San Pietroburgo in Russia, nel 1998 personale nel Gersheim Kultur Museum, Saarbrücken in Germania, nel 2000 è stato invitato nella Città del Vaticano ad esporre le sue opere in occasione del Giubileo 2000 e nello stesso anno per una grande personale nelle sale e nei giardini della Reggia di Caserta, nel 2002 in una personale nella Galleria Pubblica di Arte Contemporanea Casina Pompeiana di Napoli, nel 2006 in una personale nel Contemporary Art Gorenjski Muzej di Kranji in Slovenia, nel 2011 è stato invitato come artista alla 54° Biennale di Venezia curata dal critico d'arte Vittorio Sgarbi con l’installazione dal titolo “Maybe” raffigurante i latitanti di mafia, camorra e 'ndrangeta, nel 2012 è stato invitato a DOCUMENTA (13) Kassel in Germania con una photo-video-installazione intitolata “Ashes” e nello stesso anno nella National Gallery of Macedonia in Skopje, nel 2014 è stato invitato come ospite d’onore ad esporre nel Salon d’Automne de Paris. Sue opere in permanenza nella Galleria Eos di Milano, Galleria Beukers di Rotterdam, Diagonal Arte di Barcellona, Galerie Art Actuel di Liege. Nel 2004 ha fondato e dirige come Art Director il CAM Contemporary Art Museum a Casoria, Napoli. A riguardo delle sue performance per la sopravvivenza del Museo CAM hanno scritto: Le Monde, BBC, CNN, Pravda, El Paìs, The Economist, La Repubblica, La Stampa, Il Corriere della Sera, The Guardian, The Telegraph, CBN, The Independent, China Daily, Le Figaro, Los Angeles Times, CBS News, La Nacion, , The Gazette, Der Tagesspiegel.