Il senex libidinosus (senex= vecchio; libidinosus= sfrenato, sfrontato, licenzioso; aggettivo che proviene dal verbo impersonale latino libet, cioè ”che piace”) è un personaggio caratterizzato dalla libido, cioè l’incontrollato appetito sessuale. Questo personaggio è incarnato alla perfezione da Lisidamo nella commedia palliata della Casina di Plauto, egli è infatti un vecchio innamorato di una giovane schiava sedicenne, Casina. Lisidamo conseguentemente smette di pensare ai suoi doveri di pater familias e perde tutti i valori morali, facendo arrabbiare la moglie Cleostrata.
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
[modifica | modifica wikitesto]In generale il senex libidinosus è un personaggio immancabile nella commedia di Plauto, nonché il grande nemico dell’adulenscens.
Il senex libidinosus rivaleggia con il giovane (adulenscens) della vicenda per conquistare l'amore di una stessa donna/giovane ragazza. Alla fine della commedia il senex è svergognato dal giovane, oppure figlio, proprio perché quest'ultimo riesce a ottenere la ragazza. Questa conquista amorosa riesce bene grazie all'aiuto di un altro personaggio ricorrente: il servus callidus (o servo astuto), che aiuta il padroncino nelle sue imprese.
Nella Casina, il vecchio Lisidamo viene descritto dal commediografo Plauto come un uomo brutto, dalla pelle molto unta (causata dall’eccessivo uso di unguenti profumati, gli unguenta exotica), puzzolente (hircus) e sdentato (edentulus); quindi un uomo disgustoso e scostumato.
La commedia dunque finisce, come già menzionato, con lo scornamento del vecchio innamorato da parte del giovane e del servo, facendolo apparire come una persona ridicola e molto immorale.
Origini[modifica | modifica wikitesto]
[modifica | modifica wikitesto]Il senex libidinosus viene descritto per la prima volta nella commedia plautina ed è un personaggio trovato solo ed esclusivamente in quest’ultima.
Tuttavia, la categoria del senex c’è già da molto più tempo rispetto a Plauto. Si può, pertanto, prendere in considerazione Cnemone, un personaggio della commedia del Dyskolos (Il Misantropo) di Menandro (342 a.C. Circa -291 a.C. circa). Cnemone condivide la scorbuticità propria del sostantivato “vecchio” secondo i modelli plautini: il sinonimo dell’uomo misantropico secondo Menandro, quindi appunto il Cnemone, è proprio l’Euclione dell’Aululariadi Plauto.
Nel teatro di Aristofane (446 a.C - 386 a.C), un bell’esempio è quello dei vecchi carbonai del demo attico di Acarne, che costituiscono il Coro della commedia intitolata gli Acarnesi.
Altro esempio di vecchio scorbutico è quello di Filocleone, un ateniese anziano che ha una mania giudiziaria, che protagonizza la commedia delle Vespe.
È da notare comunque che le figure anziane di Aristofane sono figure energiche e quasi atletiche, i vecchietti di Aristofane sono proprio degli eroi, sia come componenti del Coro che come protagonisti.
Il senex di Plauto[modifica | modifica wikitesto]
[modifica | modifica wikitesto]Nella commedia della Casina, Lisidamo, il noto senex preso dalla libido, si comporta da persona con il lobo frontale non ancora sviluppato, quindi da giovane, ed è una vittima di forti scariche ormonali (queste caratteristiche sono chiare a chi legge la commedia); è un uomo avanti con l’età e, insomma, immaturo. Nella commedia è interessante notare come la sua forte libido gli cambi addirittura l’orientamento sessuale; infatti, presto Lisidamo si innamorerà del vilicusOlimpione, suo alleato (socius). L’omosessualità nelle commedie di Plauto non è affatto frequente.
La figura di Lisidamo era infatti un modello pessimo e negativo da seguire, in specie per coloro che facevano parte del pubblico che erano già sposati e avanti con l’età.
Per ridicolizzare ancora di più questa figura del vecchio innamorato, Plauto fa si che egli si cosparga di unguenti (acquistati presso dei myropolae= profumieri) per apparire più bello alla schiavetta Casina; I profumi, tuttavia, erano vietati dai censori romani in quel periodo, facendo credere al pubblico di quell’epoca stessa che Lisidamo fosse proprio un fuorilegge.
Fonti per confrontare[modifica | modifica wikitesto]
[modifica | modifica wikitesto]https://www.edu.lascuola.it/edizioni-digitali/Cappelli/HortusApertus/vol_1/Plauto/06a_testiconfronto.pdf