Il contesto
[modifica | modifica wikitesto]Per quel che concerne la MotoGP, vi sono stati alcuni cambiamenti regolamentari, la prima riguardante l'elettronica, con l'introduzione della centralina unica, fornita a tutte le squadre dalla Magneti Marelli, anche il programma che controlla le mappature della motocicletta è uguale per tutti i partecipanti. La seconda novità riguarda il fornitore delle gomme, con la Bridgestone che, dopo X anni di fornitore unico, lascia il posto alla Michelin. Il costruttore francese introduce inoltre un cambio nella conformazione dello pneumatico che passa da 16,5 a 17 pollici.
In Moto3 viene innalzato di 3kg il peso minimo della motocicletta con il pilota, passando dai 149 del 2015 ai 152kg di questa stagione. Confermato l'obbligo da parte della case costruttrici di fornire motori e telai alle squadre a prezzi contingentati (massimo 60000 euro per la fornitura stagionale di sei propulsori, massimo 85000 euro per il telaio)
Classe 250
[modifica | modifica wikitesto]2000 GER
- Iscritti
Il Team Pedercini è una squadra motociclistica italiana.
Ha partecipato dal 1993 al 1997 nella classe 500 del motomondiale, spostandosi dal 1998 nel campionato mondiale Superbike ed in seguito anche nella Superstock 1000 FIM Cup.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il team viene fondato dalla famiglia Pedercini con la finalità di far partecipare il figlio Lucio (pilota professionista) nelle competizioni motociclistiche mondiali e nazionali.
Nel 1993 la squadra esordisce nella classe 500 del motomondiale con la ROC Yamaha guidata dal figlio Lucio (che l'anno precedente aveva corso alcune gare con la Paton). I risultati sono modesti, infatti vengono raccolti solo sei punti mondiali e Pedercini si piazza solo ventinovesimo nella classifica piloti.
Nel 1994 continua in 500 sempre con la ROC Yamaha ma a Lucio Pedercini viene affiancato un secondo pilota, Cristiano Migliorati. Proprio con quest'ultimo il team ottiene risultati migliori in raffronto alla stagione d'esordio, infatti prendendo 12 punti Migliorati si posiziona ventesimo nel campionato mondiale, mentre Pedercini raccoglie solo 2 punti in tutta la stagione fermadosi solo al trentunesimo posto.
Nel 1995 confermati moto e classe di partecipazione, viene schierato nuovamente solo Pedercini. La stagione è avara di risultati, il pilota è solo trentaduesimo con un punto iridato.
La stagione 1996 è la migliore per il team in 500 che, confermato come al solito Pedercini con la stessa moto, raccoglie come miglior risultato in gara il decimo posto nel Gran Premio motociclistico di Francia 1996 ed il 17º posto nella classifica finale con 25 punti.
Nella stagione seguente non vengono ribaditi i progressi dell'ultimo campionato, Pedercini è al quarto anno di partecipazione nella classe regina del motomondiale ma con soli due punti si classifica ventottesimo nel mondiale. Questo campionato è anche l'ultimo della squadra nel motomondiale, che negli anni successivi sposta le sue partecipazioni nel campionato mondiale Superbike.
La prima partecipazione nel campionato per derivate dalla serie è quello del 1998 dove il confermato Lucio Pedercini esordisce con una Ducati 916. I riscontri stagionali vedono il pilota conquistare la ventunesima posizione nella graduatoria piloti con 26 punti. Nel 1999 i risultati sono sostanzialmente similari a quelli della stagione precedente, con Pedercini, sempre equipaggiato dalla 916, ventesimo nel mondiale con 35 punti.
Nel 2000 la squadra aumenta il proprio impegno schierando insieme al solito Pedercini anche altri due piloti, Marco Borciani e Mauro Sanchini, portando a tre il numero di Ducati RS 996 schierate. I riscontri stagionali vedono: Pedericini ventisettesimo con 33 punti, Sanchini trentaduesimo con 18 punti e Borciani (esordiente nel campionato) quarantaseiesimo con 3 punti. Da segnalare in questa stagione il GP d'Australia, dove in gara 1 Pedercini sfiora il podio concludendo quarto.
Note
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