Tulameenite | |
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Classificazione Strunz (ed. 10[1]) | 1.AG.40[1] |
Formula chimica | (Cu,Fe)Pt[2] |
Proprietà cristallografiche | |
Gruppo cristallino | dimetrico[2] |
Sistema cristallino | tetragonale[2][3] |
Classe di simmetria | ditetragonale dipiramidale[2] |
Parametri di cella | a=2,7477(4) Å, c=3,5870(8) Å[2] |
Gruppo puntuale | 4/m 2/m 2/m[2] |
Gruppo spaziale | P 4/mmm[2] |
Proprietà fisiche | |
Densità misurata | 14,9[3] g/cm³ |
Densità calcolata | 15,6[3] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 5[1] |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La tulameenite è un minerale descritto riconosciuto dall'IMA nel 1973 in base ad una scoperta avvenuta nei pressi dei fiumi Tulameen e Similkameen nella Columbia Britannica, Canada. Il nome è stato attribuito in base alla località di ritrovamento. La tulameenite è composta principalmente da platino, ferro e rame con piccole quantità di iridio in sostituzione del platino e piccole quantità di nichel in sostituzione del ferro e del rame; sono state rilevate anche piccole quantità di antimonio. Il minerale è fortemente magnetico[3].
Morfologia
[modifica | modifica wikitesto]La tulameenite è stata scoperta sotto forma di aree irregolari di piccola dimensione, di granuli liberi oppure con varie inclusioni[3].
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]La tulameenite è stata scoperta nel concentrato di depositi alluvionali ricchi di platino associata con platino ricco di ferro a simmetrica cubica[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Tulameenite mineral information and data — mindat.org, su mindat.org. URL consultato il 24 settembre 2014.
- ^ a b c d e f g (EN) Peter Bayliss, Revised unit cell dimensions, space group, and chemical formula of some metallic minerals (PDF), in The Canadian Mineralogist, vol. 28, 1990, pp. 751-755. URL consultato il 24 settembre 2014.
- ^ a b c d e f (EN) Louis J. Cabri, Dalton R. Owens e J. H. Gilles Laflamme, Tulameenite, a new platinum-iron-copper mineral from placers in the Tulameen River area, British Columbia (PDF), in The Canadian Mineralogist, vol. 12, 1973, pp. 21-25. URL consultato il 24 settembre 2014.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tulameenite
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Webmineral.com.
- (EN) Mindat.org.