Trematosuchus | |
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Stato di conservazione | |
Fossile Periodo di fossilizzazione: Triassico | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Amphibia |
Ordine | Temnospondyli |
Superfamiglia | † Trematosauroidea |
Famiglia | † Trematosauridae |
Genere | † Trematosuchus |
Specie | † T. sobeyi |
Il trematosuco (Trematosuchus sobeyi) è un anfibio temnospondilo estinto, appartenente ai trematosauridi. Visse nel Triassico inferiore - Triassico medio (circa 248 - 242 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Sudafrica.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questo animale era di grandi dimensioni: il solo cranio era lungo oltre 42 centimetri, e si pensa che l'animale intero allo stadio adulto potesse sfiorare i quattro metri di lunghezza. Il cranio era di forma triangolare se visto dall'alto, e possedeva un muso allungato e stretto. Le orbite erano estremamente piccole e arrotondate, soprattutto se confrontate con quelle di altre forme simili quali Trematosaurus. Erano presenti septomaxilla e interfrontale, mentre le ossa parietali non si restringevano anteriormente come invece accadeva in altri trematosauridi. I canali sensoriali sopraorbitali correvano lungo il margine mediale del lacrimale e non lo attraversavano.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]I primi fossili di questo animale vennero scoperti in terreni del Triassico inferiore - medio (zona a Cynognathus) in Sudafrica, nei pressi di Komani. Vennero descritti come una nuova specie del genere europeo Trematosaurus (T. sobeyi) da Haughton nel 1915, ma solo quattro anni dopo David Meredith Seares Watson fu in grado di attribuire questi fossili a un genere a sé stante, Trematosuchus.
Trematosuchus si differenziava dal genere europeo per alcune caratteristiche osteologiche e per le maggiori dimensioni. Studi più recenti hanno dimostrato che questo animale era effettivamente strettamente imparentato con Trematosaurus; questi due generi erano membri dei trematosauridi, un gruppo di anfibi temnospondili tipici del Triassico, caratterizzati da crani piatti e triangolari, solitamente allungati. In particolare risulterebbero affini a Luzocephalus e classificati nella sottofamiglia Trematosaurinae, dotati di crani meno allungati di altri trematosauridi come Aphaneramma.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- S. H. Haughton. 1915. Investigations in South African fossil reptiles and Amphibia. On a new species of Trematosaurus (T. sobeyi). Annals of the South African Museum 12:47-51
- D. M. S. Watson. 1919. The structure, evolution and origin of the Amphibia.—The "orders" Rachitomi and Stereospondyli. Philosophical Transactions of the Royal Society of London, Series B 209:1-73
- S. H. Haughton. 1925. Investigations in South African fossil reptiles and amphibians (Part 13). Annals of the South African Museum 22:227-261
- M. A. Shishkin and J. Welman. 1994. A new find of Trematosuchus (Amphibia, Temnospondyli) from the Cynognathus Zone of South Africa. Palaeontologia africana 31:39-49
- R. Damiani, J. Neveling, J. Hancox and B. Rubidge. 2000. First trematosaurid temnospondyl from the Lystrosaurus Assemblage Zone of South Africa and its biostratigraphic implications. Geological Magazine 137(6):659-665
- R. Schoch and A. R. Milner. 2000. Stereospondyli. Handbuch der Paläoherpetologie - Encyclopedia of Paleoherpetology 3B:1-203
- R. J. Damiani and B. S. Rubidge. 2003. A review of the South African temnospondyl amphibian record. Palaeontologia africana 39:21-36
Altri progetti
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