Trem das Onze (Figlio unico) | |
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Artista | Adoniran Barbosa |
Autore/i | Adoniran Barbosa, Riccardo Del Turco (testo italiano) |
Genere | Samba |
Edito da | Tonga Editora Musical LTDA / Jobim Music |
Tempo (bpm) | moderate |
Esecuzioni notevoli | Demônios da Garoa, Gal Costa, Adoniran Barbosa, Caetano Veloso-Maria Gadú, Zeca Pagodinho |
Data | 1964 |
Trem das Onze (Figlio unico nella versione in italiano), è una canzone composta da Adoniran Barbosa.
La storia
[modifica | modifica wikitesto]Origine
[modifica | modifica wikitesto]Il titolo che ha dato origine alla canzone di Barbosa, fa riferimento alla tranvia della Cantareira,[1] oggi soppressa. Il quartiere di Jaçanã, situato a nord della città di San Paolo, sostituisce Santo André, città cui si riferirebbe il compositore, poiché "rimava meglio".[2]
La canzone è stata premiata al Carnevale di Rio de Janeiro del 1964 (Prêmio de Músicas Carnavalescas do IV Centenário do Rio de Janeiro), registrata da Demônios da Garoa, vincendo il Premio per la musica di carnevale per il IV Centenario di Rio de Janeiro, oltre ad essere stata scelta dalla popolazione di San Paolo in un concorso della Rede Globo, essendo stata inserita tra i 10 più grandi successi della musica popolare brasiliana di tutti i tempi.
Il successo
[modifica | modifica wikitesto]La canzone è divenuta popolare grazie all'interpretazione del gruppo Demônios da Garoa.
La canzone
[modifica | modifica wikitesto]Testo e traduzione
[modifica | modifica wikitesto]«Não posso ficar nem mais um minuto com você,
Sinto muito amor, mas não pode ser
Moro em Jaçanã
Se eu perder esse trem
Que sai agora às onze horas (...)»
«Non posso restare con te un minuto di più,
mi dispiace molto, amore, ma non può essere
abito a Jaçanã
se io perdessi questo treno
che parte adesso alle undici (...)»
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Repórter Brasil, Conheça a história do famoso "Trem das Onze", su memoria.ebc.com.br, 23 gennaio 2013. URL consultato il 27 settembre 2022.
- ^ A História do Trem das Onze, su universonerd.net. URL consultato il 27 settembre 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Angelo Assis, As 100 Maiores Músicas Brasileiras - "Trem das Onze", Rolling Stone Brasil, Spring, 2009