Tre ragazzi immaginari | |
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Autore | Enrico Brizzi |
1ª ed. originale | 1998 |
Genere | Romanzo |
Lingua originale | italiano |
Ambientazione | Bologna |
Tre ragazzi immaginari è il terzo libro di Enrico Brizzi. Il titolo del romanzo è la traduzione letterale di Three Imaginary Boys, il primo disco della band post-punk inglese The Cure, citata anche nel libro.
Il libro
[modifica | modifica wikitesto]Nella struttura è ispirato dal romanzo di Charles Dickens Canto di Natale[1], mentre nelle atmosfere alle cronache carnascialesche medioevali. L'autore afferma di essersi ispirato al romanzo Salammbô di Gustave Flaubert[2]. Completa, insieme ai precedenti due lavori, un'ideale trilogia della giovinezza[3]. I primi tre volumi sono stati riediti nel 2005 sotto forma di cofanetto, insieme al quarto romanzo Elogio di Oscar Firmian e del suo impeccabile stile (1999).
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]- Enrico Brizzi, Tre ragazzi immaginari, Milano, Baldini & Castoldi, 1998, pp. 187, ISBN 88-8089-455-2.
- Enrico Brizzi, Jack Frusciante è uscito dal gruppo; Bastogne; Tre ragazzi immaginari; Elogio di Oscar Firmian e del suo impeccabile stile, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2005, ISBN 88-8490-839-6.
- Enrico Brizzi, Tre ragazzi immaginari, Milano, Mondadori, 2017, p. 158, ISBN 978-88-04-68229-5.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Enrico Brizzi - Movieplayer.it, su movieplayer.it. URL consultato il 30 agosto 2020.
- ^ M.Pompei, Il mio rave in giro per Bologna, in La Repubblica, 1º novembre 1998.
- ^ Stefano Izzo, Enrico Brizzi, Fiesole, Cadmo, 2006, ISBN 88-7923-332-7.