Trasmettitore di Portofino | |
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Vista aerea del complesso | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Liguria |
Indirizzo | Viale Gaggini, 16032 Camogli GE |
Coordinate | 44°19′55.7″N 9°10′16.7″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1951 - 1953 |
Inaugurazione | 1953 |
Uso | Trasmissioni radiotelevisive |
Altezza |
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Realizzazione | |
Committente | Rai |
Il trasmettitore di Portofino (anche noto come Genova-Portofino[1] o Portofino Vetta) è un centro di trasmissione di segnali radiotelevisivi; a dispetto del nome, esso non ricade nel territorio del comune di Portofino, ma si trova poco lontano, sul confine tra Santa Margherita Ligure e Camogli.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Dando seguito a un progetto del 1950, il 18 marzo 1951 le amministrazioni comunali di Camogli e Santa Margherita Ligure vendettero alla Rai i terreni necessari alla costruzione dell'antenna e di tre edifici di servizio, uno dei quali adibito a presidio dei Carabinieri[2]. L'inaugurazione si celebrò il 20 settembre 1953[3].
Nel 1962 fu aggiunta una seconda antenna a traliccio, più piccola, a sezione triangolare, poi smontata nel 2013[4]; nel 1998 l'antenna maggiore fu ulteriormente innalzata[2].
Dal 1999 l'impianto è gestito da Rai Way, controllata della Rai.
Per la particolare posizione dell'antenna, che svetta sul promontorio di Portofino, nel cuore dell'omonimo parco naturale, a poca distanza dal dismesso grande albergo Kulm in stile liberty, essa è considerata da varie associazioni ambientaliste e per la tutela del paesaggio un ecomostro, di cui viene chiesta la demolizione[3]. Nell'ottobre 2023 il Comune di Portofino e il CDA Rai hanno infine raggiunto un accordo per la dismissione del sito[2].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Le antenne principali sono installate su una torre a traliccio alta 120 metri e irradiano segnali radiotelevisivi in tecnica digitale terrestre e in modulazione di frequenza.
A Portofino ha inoltre operato, fino all'11 settembre 2022, uno degli ultimi impianti Rai per la radiodiffusione in onde medie: all'atto dello spegnimento, esso trasmetteva Rai Radio 1 sulla frequenza di 1575 kHz con 3 kW di potenza (contro i 50 originari). L'emissione in AM avveniva mediante un'antenna filare lunga 590 metri, che partiva da un edificio di servizio al suolo e saliva fino al pilone maggiore.
Programmi radio FM irradiati
[modifica | modifica wikitesto]Programma | Frequenza | ERP |
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RAI Radio 1 | 89,5 MHz | 160 kW |
RAI Radio 2 | 91,9 MHz | 160 kW |
RAI Radio 3 | 95,1 MHz | 160 kW |
Programmi TV irradiati
[modifica | modifica wikitesto]Programma | UHF | Frequenza | ERP |
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RAI A | 26 | 514 MHz | 200 kW |
RAI B | 40 | 546 MHz | 200 kW |
RAI MR08 | 43 | 650 MHz | 200 kW |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Trasmettitori » Genova Portofino - italradio.org
- ^ a b c Portofino Vetta: la Rai dismette l’antenna, accordo col parco regionale - levantenews.it, 9 ott 2023
- ^ a b Portofino: “Via l’antenna Rai dal Parco nazionale” - levantenews.it, 8 feb 2022
- ^ Smontata una antenna a Portofino Vetta - radioaldebaran.it, 2 mag 2013
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Trasmettitore di Portofino
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Impianto Rai di Portofino - mediasuk.org
- Portofino TV Tower - skyscraperpage.com