Una torre autoirradiante è una torre di trasmissione con la caratteristica principale di impiegare l'intera struttura come antenna.[1] Quest'architettura è comunemente usata per impianti che irradiano nella gamma di frequenze che va dalle VLF alle MF (queste ultime più conosciute fuori dall'ambito radioamatoriale come onde medie), in particolare per la radiofonia in modulazione di ampiezza. La base è fissata su elementi elettricamente isolanti a bassa capacità, spesso di porcellana, per isolarla dal terreno. Un sistema di questo tipo è comparabile ad un'antenna a monopolo.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Molti tralicci sono tirantati e isolati nel basamento, per lo più costruiti in acciaio a forma di gabbia con sezioni trasversali triangolari, più raramente quadrate o tubolari. Per assicurare la continuità della conducibilità a tutta la struttura, in corrispondenza delle giunzioni viene saldato un collegamento in rame.
L'isolamento sopra citato è assicurato da un grosso isolatore di ceramica, che oltre alla necessaria rigidità dielettrica deve avere anche una buona resistenza meccanica, in quanto su di esso grava tutto il peso dell'antenna. L'alimentazione arriva al sistema passando dall'accordatore di antenna collocato in un'apposita cabina di sintonia in prossimità dell'impianto. Il trasmettitore vero e proprio, invece, si trova in un altro luogo ed è collegato alla cabina con una linea dedicata.
Esistono anche apparati che si autosostengono e sono quindi privi di tiranti, a pianta quadrata o triangolare. Uno dei più famosi è la Torre di Blosenberg in Svizzera. A volte si può ricorrere, per piccole strutture, all'uso della fibra di vetro.
Altezza
[modifica | modifica wikitesto]L'altezza ideale di un torre autoirradiante dipende dalla frequenza, dalla popolazione residente nell'area limitrofa e dal terreno. Per la gamma delle onde lunghe e medie, il valore dell'altezza si dovrebbe attestare tra un sesto e i cinque ottavi della lunghezza d'onda, meglio ancora attorno ad un quarto o alla metà. Ove questo non risulti possibile si dota l'antenna con una spira di carico, un "cappello capacitivo" o similari. L'antenna a quarto di onda è un tipo di monopolo.
L'altezza di un traliccio è determinante per le proprietà di propagazione delle onde. Per trasmissioni ad elevata potenza nella gamma delle MF sono preferiti impianti a semionda perché concentrano meglio la potenza irradiata rispetto ai quarto di onda che vengono adoperati per motivi economici nelle potenze più basse. Una concentrazione di potenza verso il terreno è più desiderabile per frequenze sotto i 3 MHz perché la propagazione per onda di terra è molto stabile. Tralicci con dimensioni oltre i cinque ottavi d'onda normalmente non vengono impiegati perché possiedono cattiva propagazione verticale, per questo gli impianti in onda media non superano di solito i trecento metri. Nell'ambito delle onde lunghe, la creazione di impianti a lunghezza di semionda è economicamente difficile se non impossibile. L'unica struttura di questo genere esistente era l'antenna radio di Varsavia a Konstantynów, in Polonia. Al tempo del crollo (1991) era anche il più alto manufatto del mondo con i suoi 646,38 m.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Ci sono tre differenti modalità per far giungere energia al traliccio dal trasmettitore:
- eccitazione serie: traliccio isolato e collegamento elettrico effettuato appena sopra all'isolatore;
- eccitazione shunt: traliccio isolato e collegamento elettrico effettuato nella parte superiore (approccio in larga scala simile al gamma match usato dai radioamatori per impianti VHF e UHF);
- sezionale: la struttura è solitamente divisa di due sezioni alimentate nel loro centro. Questo tipo di collinearità accentua la radiazione a basso angolo (verso terra) e diminuisce quella ad angolo elevato (verso il cielo). In questo modo la distanza dal raggiungimento della zona di interferenza reciproca aumenta nei casi dove le forze dei segnali emessi dalle due sezioni si equivalgono nel corso della notte. Questa configurazione prende il nome di anti-fading.
L'accordatore di antenna ha il compito di adattare le impedenze del trasmettitore e dell'irradiatore.
Sito di trasmissione
[modifica | modifica wikitesto]In alcuni siti, specie dove le potenze impiegate sono alte, il traliccio dovrebbe essere posizionato ad una certa distanza dall'edificio del trasmettitore, per ridurre la forza del campo elettromagnetico indotta all'interno di detto edificio e per prevenire una scorretta propagazione delle onde. Tra il trasmettitore e l'antenna è presente una linea di potenza che può essere via cavo coassiale interrato o aerea.
Ove esistono più torri, per ragioni di spazio le distanze sono più brevi.
Con i trasmettitori più moderni oppure per basse potenze le varie componenti possono convivere in spazi molto piccoli o addirittura nello stesso edificio. Si risparmia in linee di trasmissione, suolo occupato e l'efficienza dell'emissione aumenta nel caso di un solo traliccio.
Nella maggior parte dei casi le antenne si trovano vicino alla loro cabina di sintonia, a volte possono essere collocate proprio sopra il tetto di tale cabina, come ad esempio le torri principali di Mühlacker e Ismaning.
Per una buona propagazione verso terra, i tralicci sono realizzati su una grande superficie pianeggiante con buona conducibilità e possibilmente non inclinata. La costruzione dell'irradiatore in cima ad altri edifici o altre torri (tipica degli impianti in modulazione di frequenza) la cui altezza è la stessa delle lunghezze d'onda da trasmettere dà una cattiva diffusione verso il suolo. Tuttavia esistono eccezioni, come nell'immagine qui a destra.
Recinzione
[modifica | modifica wikitesto]Date le tensioni pericolose di lavoro dei tralicci, gli impianti devono essere adeguatamente recintati, a volte si usa il legno al posto del metallo perché non è soggetto alle correnti indotte.
Connessioni ausiliarie
[modifica | modifica wikitesto]Un torre autoirradiante potrebbe aver bisogno di altre connessioni elettriche oltre all'alimentazione in radiofrequenza. Ricordiamo quelle per i parafulmini, le luci di segnalazione ostacoli al volo, e i coassiali di altre antenne che possono essere montate sulla struttura. Diverse tecniche sono impiegate per isolare queste utenze dalla tensione RF, come i choke, appositi circuiti in parallelo o loop di accoppiamento, per i tralicci alimentati alla base. Su un impianto in configurazione shunt non sono necessari accorgimenti.
Antenne anti-fading
[modifica | modifica wikitesto]Un'antenna anti-fading è un apparato trasmittente per onde medie e lunghe con un irraggiamento verticale piano. L'obiettivo è di spostare la zona di interferenza reciproca lontano dal sito del trasmettitore e ridurre il più possibile la propagazione delle onde ad una elevazione superiore ai cinquanta gradi.
Una semplice anti-fading è un irradiatore verticale la cui altezza è tra la semionda (180 gradi elettrici), e i cinque noni d'onda (200 gradi), 195 gradi viene considerato come valore ideale. Gli impianti a 200 gradi sono in gran parte caduti in disuso. In linea di principio un emettitore di questo tipo dovrebbe essere il più sottile possibile, sebbene i più robusti aumentino la larghezza di banda e contribuiscano a optare per un'altezza effettiva maggiore. Le antenne anti-fading sono costruite usando una torre metallica alimentata sia al basamento che ad una quota appropriata. Il traliccio è sempre isolato dal terreno ed è diviso elettricamente in due tronconi da isolatori di separazione. Per alimentare la parte superiore sono impiegati sia un cavo passante all'interno oppure la scaletta di servizio, anch'essa opportunamente isolata. Quest'ultima configurazione è impiegata negli impianti di Mühlacker, Wolfsheim e Amburgo, la prima ad Ismaning.
Siccome le giunzioni isolate sono fragili se paragonate al complesso della struttura, forze orizzontali, come ad esempio le oscillazione causate dal vento, devono essere limitate, e si fa quindi ricorso agli smorzatori montati proprio sopra ai giunti isolanti. Questo accorgimento si può notare a Wolfsheim, Amburgo e Ismaning.
Un'altra opzione costruttiva per l'anti-fading è quella di disporre un numero di tralicci in cerchio e alimentarli in modo equivalente. Con questo design possono essere prodotte propagazioni d'onda molto piatte, sebbene sia più costosa perché richiede la realizzazione di più strutture. Attualmente nel mondo solo gli impianti di Taldom e Tulagino in Russia sono fatti così. Un tempo anche l'impianto svedese di Orlunda in onde lunghe usava quest'alternativa.
Primati
[modifica | modifica wikitesto]Il traliccio più in alto in assoluto era la già citata antenna radio di Varsavia in Polonia, 646,38 metri, ma è crollata nel 1991. Ad oggi le torri gemelle del sito VLF di Lualualei con i loro 458,11 metri sono gli irradiatori più alti isolati dal terreno. Rispetto all'impianto polacco adottano notevoli misure di lunghezza elettrica. Il più alto traliccio non impiegante lunghezza elettrica è quello in onda lunga di Hellissandur, alto 411,48 m.
Tralicci di trasmissione in Italia
[modifica | modifica wikitesto]Nella tabella sottostante sono riportati alcuni degli impianti in onda lunga o media italiani costituiti da tralicci di trasmissione. Le strutture sono o erano tutte di proprietà RAI, talvolta URI/EIAR, salvo diversa indicazione.
Onde Medie
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Onde Lunghe
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Autoirradiante, in Dizionario delle scienze fisiche, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1996.
- ^ a b c d RAI - Onde Medie - Pescara San Silvestro
- ^ pescara 50 low.jpg (Immagine JPEG, 972x1665 pixel)
- ^ Onde medie, Pescara ufficialmente andata :: Italradio
- ^ Pescara 1035 kHz resiste :: Italradio
«La potenza dell'impianto sarebbe infatti ridotta a soli 400 Watt [...]» - ^ Trieste: cambiamenti in vista? :: Italradio
«Trieste: cambiamenti in vista?
di Massimo da Gorizia
del 10.10.10, 10:52
[...] Trieste sui 819 KHz trasmette dal maggio 2004 con 10 KW di potenza (in precedenza erano 20) [...]» - ^ a b c Onde medie Rai, dove sono :: Italradio
«[...] Trieste Monte Radio (819 kHz e con la programmazione in sloveno su 981 kHz) [...]»
«Trasmissioni Rai in Onda Media
di Vincenzo Petraro
del 18.02.13, 20:57
Con sommo dispiacere mi sono accorto, circa tre mesi fa, della mancanza dell'emissione del trasmettitore RAI sito a TARANTO SALINA GRANDE che trasmetteva su 873 KHz.» - ^ Giù una delle due antenne di Monte Radio - il Piccolo
«[...] i lavori per la costruzione dell’emittente triestina dell’Eiar partirono nel settembre 1930 [...]» - ^ a b c RAI - Centro onde medie Trieste Monte Radio
- ^ Onda media: se ne va anche Trieste :: Italradio
- ^ a b c d RAI - Centro onde medie Gorizia
- ^ a b c d e f g Nostre informazioni, altre chiusure per le onde medie :: Italradio
«Risultano già chiusi gli impianti di Aosta Gerdaz, Campobasso, Cuneo, Rimini, Sondrio e Trapani.
Si ritiene poi che entro la settimana presente i più probabili ad essere spenti siano Biella, Cortina, Gorizia, L'Aquila, Matera e Sassari.»
«Spento l'impianto a onde medie di Gorizia
di Massimo da Gorizia
del 15.02.13, 18:03
Purtroppo dal primo pomeriggio di oggi anche la frequenza dei 1575 KHz di Gorizia risulta inattiva.»
«Sassari spenta
di Cristian
del 15.02.13, 19:01
Spenta nel pomeriggio, anche la frequenza di Sassari di 1143KHz.»
«Spegnimento 999 KHz Perugia
di Ivan Gasperi
del 21.02.13, 21:36
Confermo lo spegnimento di Perugia Torgiano sui 999 KHz [...]» - ^ a b c d RAI - Centro onde medie Sassari
- ^ a b Radiomap.eu • Radio in Torino, Radio stations in Turin - Italy
- ^ a b RAI - Centro Onde Medie - Cuneo Tetti Pesio
- ^ a b c d e f RAI - SANTA PALOMBA (RM)
- ^ a b Notturno Italiano e presunto elettrosmog: 1332kHz sostituisce 846kHz :: Italradio
«[...] i programmi di Radio 2 verranno irradiati sulla frequenza di 1107 kHz da Monte Ciocci; le trasmissioni di Radio 3 verranno temporaneamente sospese.» - ^ Addio a Santa Palomba :: Italradio
- ^ VID 20130608 113924 - YouTube
- ^ Trasmettitore di Santa Palomba
«Dalla serata del 14 gennaio 2008 sono iniziate sulla frequenza di 846 Khz le emissioni con lo standard digitale DRM con una potenza di 25 KW.» - ^ DRM: prosegue solo da Milano la sperimentazione RAI :: Italradio
«Gli esperimenti DRM di Raiway [...] avevano coinvolto anche Roma Santa Palomba dove tuttavia sono stati sospesi lo scorso inverno a seguito dell'aggravata situazione logistica.» - ^ a b c d RAI - Onde Medie - Roma Monte Ciocci
- ^ a b c d e f g h i j k RAI dal 15 maggio una sola rete onda media :: Italradio
«Dal 15 maggio sarà in funzione una sola rete ad onda media con i programmi di Radio 1 [...]»
«[...] Roma 1107 [...]»
«[...] Perugia 999 [...]» - ^ a b c d RAI ONDE MEDIE, NAPOLI MARCIANISE
- ^ a b Marcianise, spento definitivamente il ripetitore RAI per le onde in AM[collegamento interrotto]
«L’antenna di Napoli-Marcianise, era stata inaugurata nel 1948 [...]» - ^ Cambia il panorama: giù l'antenna di Marcianise :: Italradio
- ^ Abbattimento Antenna Rai - Marcianise (CE) - YouTube
- ^ a b c d e Acceso il nuovo trasmettitore toscano su 657 kHz :: Italradio
«di Andrea Borgnino
del 18.12.07, 13:30
L'impianto usa due trasmettitori Harris da 55 Kw [...] I trasmettitori erano quelli usati prima nell'impianto di Firenze Terrarossa.
La frequenza utilizzata è 657 khz.»
«Coltano 1062 kHz forse spento?
di LC
del 08.01.08, 19:39
Oggi 8 gennaio alle 0720 italiane su 1062 kHz era ricevibile il GR della Sardegna piuttosto bene. Forse già spento a Coltano il trasmettitore a 1062 kHz ?» - ^ a b c d e f IL CENTRO RADIO DI PISA COLTANO: L'IMPIANTO RAI
- ^ a b Centro radio di Coltano
«Nel 1952 furono costruiti a Coltano [...] due trasmettitori in onde medie.»
«Guglielmo Marconi [...] fu il fondatore del Centro radio di Coltano [...]» - ^ a b c d RAI ONDE MEDIE, FIRENZE TERRAROSSA
- ^ a b c RADIO FIRENZE
«Nel 1931 fu costruita l’antenna, tesa tra due alti piloni che appena completati crollarono appunto nel dicembre appena iniziate le prove di trasmissione. [...] La nuova antenna fu costruita a tempo di record e la stazione fu attivata in gran pompa nell’aprile del 1932.»
«Firenze da 100 Kw fu approntata nel novembre 1946 (?) con la nuova antenna antifading [...]» - ^ Smantellata l'onda media RAI di Firenze :: Italradio
- ^ Firenze: addio all'onda media :: Italradio
- ^ ARI Fidenza
«IW5EIJ: [...] qualche settimana fa hanno smantellato la seconda antenna di Terrarossa [...]» - ^ a b c d RAI - Onde Medie - Decimoputzu (Ca)
- ^ a b c d RAI - Onde Medie - Como
- ^ a b c d RAI - Onde Medie - Brunico
- ^ Anche Bolzano è stata chiusa :: Italradio
«Brunico onda media spenta
di Matteo R.
del 31.01.13, 10:16
Anche Brunico (Teodone) è spento.» - ^ a b c RAI - Onde Medie - Trento
- ^ a b c d e Ex Centro Trasmittente Rai ad onde medie di Budrio (Bo) voluto da Guglielmo Marconi e a lui intitolato Archiviato il 19 settembre 2010 in Internet Archive.
«BO1 - [...] Dal 3-6-51 in funzione Tx 20 kW
BO2 - [...] Dall'1-6-67 in funzione Tx 60 kW»
«60 kw fu spento nell'87 quando arrivarono i due "marconi" da 10 kw con il combinatore quindi da 60 kw si passo' a 20 kw»
«Gli impianti operavano fino a maggio 2004 sulle seguenti frequenze:
567 kHz (RAI Radio1)
[...]
1.116 kHz (RAI Radio2)
1.602 kHz (RAI Radio3)
Da Maggio 2004 rimase attivo solo il 1.116 kHz che ripeteva i programmi di (RAI Radio1) dopo varie lamentele la RAI decise di spegnere i 1.116 kHz e riattivare i 567 kHz.»
«[...] la stazione divenne ufficialmente operativa nel luglio del 1936.»
«Nel frattempo si iniziò la costruzione del nuovo centro trasmittente che divenne ufficialmente operativo nel 1951.»
«Venerdì 15/12/2006 alle ore 15.25, RaiWay ha abbattuto il traliccio-antenna più alto del centro trasmittente ad onde medie di Budrio (Bo).»
«28/02/2012 RAI UNO IN ONDE MEDIE: DALLE 24:00 DI OGGI SI SPENGONO LE TRASMISSIONI DALL'IMPIANTO DI BUDRIO» - ^ a b Abbattuta la Palazzina Marconi di Budrio :: Italradio
- ^ Budrio, la Procura apre un'inchiesta :: Italradio
- ^ a b Radiomap.eu • Radio in Milano, Radio stations in Milan - Italy
- ^ a b c d RAI ONDE MEDIE, SIZIANO
- ^ a b RAI puntuale all'appuntamento col DRM :: Italradio
- ^ a b DRM, troppo tardi? :: Italradio
- ^ a b Breve storia della radiotelefonia - museoscienza
«Il grande trasmettitore di Siziano (Pavia) [...] fu installato nel 1932 dall’EIAR.» - ^ a b c d RAI - Capo Vaticano
- ^ Tribune elettorali, un'occasione per le onde medie :: Italradio
«[...] Calabria - Capo Vaticano 999 kHz [...]» - ^ a b c d e RAI - Centro onde medie Campobasso
- ^ a b c d RAI - Centro onde medie Rimini
- ^ a b c d RAI MATERA
- ^ a b c RAI BARI Ceglie del Campo[collegamento interrotto]
- ^ a b c Le Torri Della Radio Che Fu - TGR Puglia - Il Settimanale - 19.1.2013 - YouTube
- ^ Furto di rame, danni gravissimi alla stazione onda media di Bari, spenta. :: Italradio
- ^ Frequenze e postazioni ripetitori rai am onde medie modulazione ampiezza, su maritv.net. URL consultato il 24 novembre 2015.
- ^ a b RAI TARANTO SALINA GRANDE
- ^ a b c d e f RAI PERUGIA, Torgiano
- ^ a b c d e f STAZIONE LORAN - SELLIA MARINA
- ^ a b (EN) Loran Station Sellia Marina Archiviato il 24 settembre 2013 in Internet Archive.
- ^ a b c NAVTEX Servizio di diffusione avvisi ai naviganti e previsioni meteo - 518KHZ - Capitanerie di porto - Guardia Costiera - www.guardiacostiera.it - Sito Ufficiale Archiviato il 4 novembre 2011 in Internet Archive.
- ^ a b c d e Onde Medie Archiviato il 28 gennaio 2013 in Internet Archive.
- ^ a b c d Trasmettitore di Caltanissetta
«L'impianto [...] fu inaugurato nel 1951 [...]» - ^ a b c d e f Città di Caltanissetta Archiviato il 24 giugno 2013 in Internet Archive.
«L'impianto [...] fu inaugurato nel 1951 [...]» - ^ a b Onde medie: quale sarà la prossima chiusura? :: Italradio
«Dopo gli spegnimenti di Bari (furto di apparati) Bologna (mancata attuazione dello spostamento) Napoli (fine locazione del terreno) e Caltanissetta (motivazioni ignote)...» - ^ a b c d e f RAI GENOVA, Granarolo
- ^ FM World - Gennaio 2001 Archiviato il 25 novembre 2015 in Internet Archive.
«(Nicola Franceschini, Alessandria + Genova + Pisa - 02/01/2001) Sono stati recentemente disattivati tre importanti canali RAI in onde medie in Liguria, Piemonte e Toscana. Si tratta dei 936 KHz di Genova Granarolo...» - ^ a b Radiomap.eu • Radio in Genova, Radio stations in Genoa - Italy
- ^ AIR - RADIORAMA: Trasmissioni Internazionali in Lingua Italiana
«[...] 0500-2300 RAI Regione 1449 Radiouno Lecce Salento Specchia 2kW Puglia [...]» - ^ a b c d RAI SALENTO SPECCHIA
- ^ FM alternativa all'onda media? :: Italradio
«Copertura in FM di Radio 1 nel leccese
di Gianluca Tafuro
del 05.11.12, 21:11
In due anni la Rai ha [...] soppresso Specchia sui 1035 kHz.» - ^ a b c IDC - Cagliari Radio - Stazione Radio Marittima