Il Tesoriere generale di Francia (fr.: Trésorier général de France) era una carica, un Consiglio di amministrazione delle finanze francese sotto l' Ancien Régime.
I Tesorieri generali di Francia sono gli eredi dei Tesorieri di Francia e dei Generali delle Finanze, incarichi delle finanze francesi create in epoca medioevale ed unite la prima volta nel 1522 e definitivamente nel 1577. I Tesorieri Generali di Francia avevano la funzione di gestire le finanze in una circoscrizione amministrativa chiamata Généralité. Essi avevano come forma organizzativa (consiglio, ufficio, organo collegiale) i Bureau des finances, creati a partire dal 1577.
La loro funzione di gestione delle finanze fu importante solo prima dell'introduzione degl'Intendenti, ed in particolare degl'Intendenti delle finanze. La funzione più importante che hanno continuato a mantenere i Tesorieri generali di Francia era la gestione dei possedimenti reali (i domaines).
Anche così la carica offriva tuttavia il beneficio dell'ingresso graduale nella nobiltà, entrate sicure e una remunerazione percentuale sulle somme maneggiate dai Tesorieri. Lo scrittore Jean de La Bruyère e lo storico Charles du Fresne Signore di Cange furono Tesorieri generali di Francia.
La politica reale "inflazionistica" in materia di cariche pubbliche moltiplica le stesse e fa loro perdere valore e prestigio; questo ufficio rimane tuttavia molto ricercato perché conferisce la nobiltà. La Bruyère, il drammaturgo Jean Racine, furono Tesorieri di Francia.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Bluche, François. L'Ancien régime: Institutions et société. Collection: Livre de poche. Paris: Editions de Fallois, 1993. ISBN 2-253-06423-8
- (EN) Salmon, J.H.M. Society in Crisis: France in the Sixteenth Century. Methuen: London, 1975. ISBN 0-416-73050-7
- (FR) Bernard Barbiche, Les Institutions de la monarchie française à l'époque moderne, Paris: PUF, collection "Premier Cycle", 1999.
- (FR) Daniel Dessert, Argent, pouvoir et société au grand siècle, Paris: Fayard, 1984.
- (FR) Arlette Jouanna, Philippe Hamon, Dominique Biloghi, Guy Le Thiec, Finances, La France de la Renaissance: Histoire et Dictionnaire, Paris: Laffont, 2001.