Irlanda in tour 1997 | ||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Incontri del tour 1997 | ||||||||||||||||
Allenatore | Brian Ashton | |||||||||||||||
Capitano | Gabriel Fulcher | |||||||||||||||
Destinazione | Nuova Zelanda | |||||||||||||||
| ||||||||||||||||
Incontri del tour 1997 | ||||||||||||||||
Allenatore | Brian Ashton | |||||||||||||||
Destinazione | Italia | |||||||||||||||
| ||||||||||||||||
Avversari nei test match | ||||||||||||||||
|
La Nazionale d'Irlanda di rugby a 15 effettuò, nel 1997, un tour che si svolse tra Oceania (a metà anno) e Italia (a dicembre).
Essendo i migliori elementi irlandesi impegnati nel tour dei British Lions in Sudafrica, la Federazione irlandese battezzò la spedizione in Oceania Irish A developmental tour[1] e la Nazionale impegnata, l'Irlanda A, non concesse test match e presenze internazionali.
La spedizione oceaniana, che prevedeva cinque incontri di club in Nuova Zelanda più l'incontro con i New Zealand Māori nonché un ulteriore incontro in casa delle Samoa Occidentali, si risolse in una vittoria contro sei sconfitte complessive.
Il C.T. inglese dell'Irlanda, Brian Ashton, dovette forzosamente assemblare una formazione rimaneggiata e piena di molti giovani, dal carattere spiccatamente sperimentale[2]; le prime tre partite furono pesanti sconfitte, 16-69 contro Northland, 15-74 contro New Zealand Academy (una sorta di Nazionale A) e 39-52 contro Bay of Plenty[2]; la prima e unica vittoria giunse contro Thames Valley per 38-12. Quando l'Irlanda perse 10-41 contro i New Zealand Māori[3] Ashton parlò di progresso in quanto risultato ottenuto contro la più forte selezione del tour[2].
L'ultimo impegno del tour oceaniano fu ad Apia contro le Samoa Occidentali[4] con una formazione che allineava solo tre elementi con test match al loro attivo (Conor O'Shea, Brian O'Meara e il capitano della spedizione Gabriel Fulcher[4]).
Nonostante la sconfitta per 25-57 la prestazione fu giudicata positivamente in ragione della maggiore esperienza internazionale degli avversari e la temperatura proibitiva (sopra i trenta gradi) in cui la partita si tenne[5]; fu anche vista come un punto di ripartenza dopo le carenti prestazioni dell'Irlanda maggiore[5].
A fine anno l'Irlanda fu in Italia per restituire la visita degli Azzurri che, a gennaio, avevano vinto a Dublino 37-29; il test match si svolse al "Dall'Ara" di Bologna e fu di nuovo una vittoria italiana, per 37-22, anche se fino al 55' il risultato era ancora in bilico sul 12-12[6][7]; furono Diego Domínguez, Corrado Pilat e Cristian Stoica, in meno di dieci minuti, a scavare il solco tra le due squadre e ad assicurare la vittoria all'Italia[7].
La sconfitta in Italia fu vista come preludio a un inverno foriero di preoccupazioni in vista del Cinque Nazioni 1998[8] che, in effetti, fu chiuso con il whitewash irlandese.
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Oceania
[modifica | modifica wikitesto]Whängärei 22 maggio 1997 | Northland | 69 – 16 | Irlanda A | Lowe Walker Stadium |
Albany 26 maggio 1997 | NZ Academy | 74 – 15 | Irlanda A | North Harbour Stadium |
Rotorua 29 maggio 1997 | Bay of Plenty | 52 – 39 | Irlanda A | Rotorua International Stadium |
Paeroa 1º giugno 1997 | Thames Valley | 12 – 38 | Irlanda A | Paeroa Domain |
Taupo 6 giugno 1997 | King Country | 32 – 26 | Irlanda A | Owen Delany Park |
Palmerston North 10 giugno 1997, ore 19:30 UTC+11 | NZ Māori | 41 – 10 | Irlanda A | Arena Manawatu |
Apia 14 giugno 1997, ore 16 UTC+12 | Samoa Occidentali | 57 – 25 | Irlanda A | Apia Park (12 000 spett.)
|
Italia
[modifica | modifica wikitesto]Bologna 20 dicembre 1997 | Italia | 37 – 22 referto | Irlanda | Stadio Renato Dall'Ara
| ||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ O'Reilly, pag. 162.
- ^ a b c (EN) Gerry Thornley, Irish tackling to face another major test, in Irish Times, 9 giugno 1997. URL consultato il 30 agosto 2015 (archiviato il 30 agosto 2015).
- ^ (EN) Gerry Thornley, Hope restored as Irish stem black tide, in Irish Times, 11 giugno 2015. URL consultato il 30 agosto 2015 (archiviato il 30 agosto 2015).
- ^ a b (EN) Gerry Thornley, Daunting end of tour task for Ireland, in Irish Times, 14 giugno 1997. URL consultato il 31 agosto 2015 (archiviato il 31 agosto 2015).
- ^ a b (EN) Gerry Thornley, Samoans witness start of Irish rugby revolution, in Irish Times, 16 giugno 1997. URL consultato il 31 agosto 2015 (archiviato il 31 agosto 2015).
- ^ (EN) Backs to the wall after shocking Irish display, in Irish Independent, 22 dicembre 1997. URL consultato il 31 agosto 2015 (archiviato il 31 agosto 2015).
- ^ a b Corrado Sannucci, L'Italia supera le sue paure, in la Repubblica, 21 dicembre 1997. URL consultato il 31 agosto 2015.
- ^ (EN) Italian defeat suggests long winter of discontent, in Irish Independent, 22 dicembre 1997. URL consultato il 31 agosto 2015 (archiviato il 31 agosto 2015).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Patrick O’Reilly, Rala : A Life in Rugby, London, Hachette UK, 2013, ISBN 1-4447-4333-3.