Tizio è un nome proprio di persona italiano maschile[1].
Varianti
[modifica | modifica wikitesto]- Femminili: Tizia
Varianti in altre lingue
[modifica | modifica wikitesto]Origine e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Continua il cognomen romano Titius, tipico della gens Titia[2]; è un derivato (patronimico) del nome Titus[3] (anche se viene talvolta considerato una sua variante[2]), quindi significa "relativo a Tito", "parente di Tito". Da Tizio deriva a sua volta il nome Tiziano[1].
Era uno dei cognomina più diffusi in epoca romana, tanto da essere usato nel detto Tizio, Caio e Sempronio, subendo un processo deonomastico che lo ha trasformato in un termine generico per indicare una persona ("tizio", in uso tuttora in italiano); ad oggi, tuttavia, il suo uso come nome proprio è scemato, e viene ricordato solo in relazione a queste espressioni colloquiali[3].
Onomastico
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di un nome adespota, ovvero privo di santo patrono; l'onomastico si può festeggiare il 1º novembre, festa di Ognissanti[3].
Persone
[modifica | modifica wikitesto]- Tizio Aristone, avvocato romano
- Marco Tizio, politico romano
- Sesto Titio, politico romano
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Accademia della Crusca, Dizionario della lingua italiana - Volume VII, Padova, Tipografia della Minerva, 1830.
- Alfonso Burgio, Dizionario dei nomi propri di persona, Roma, Hermes Edizioni, 1992, ISBN 88-7938-013-3.