Tisbe Martinengo | |
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Nobildonna | |
Nascita | Brescia, 1410 circa |
Morte | 1471 |
Dinastia | Martinengo |
Padre | Leonardo Martinengo[1] |
Madre | Socina Scotti |
Consorte | Bartolomeo Colleoni |
Figli | Ursina, Caterina, Isotta |
Tisbe Martinengo (Brescia, 1410 circa – 1471) è stata una nobile italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Discendente della nobile famiglia Martinengo, nel 1439[3] sposò il condottiero Bartolomeo Colleoni[4] e si stabilirono nel borgo di Martinengo, capitale del suo dominio, che comprendeva anche altri centri come Urgnano, Romano e Malpaga, sua residenza di rappresentanza. Si formò un'importante e potente famiglia, che prese il nome di Martinengo Colleoni.[3]
Morì nel 1471 e per suo volere il marito Bartolomeo fece edificare a Martinengo il monastero di Santa Chiara.[5]
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Bartolomeo e Tisbe ebbero tre figlie:
- Ursina (1434-1475),[6] figlia primogenita, sposò Gherardo II Martinengo, che divenne conte di Malpaga come successore del suocero, tra i principali collaboratori militari del Colleoni. I figli di Ursina presero il nome di Martinengo-Colleoni e furono i maggiori beneficiari del suo testamento;
- Caterina (1440-1500), sposò Gaspare Martinengo, tra i principali collaboratori militari del Colleoni; diedero origine ai "Martinengo delle Pallata"[7];
- Isotta, sposò Giacomo Francesco Martinengo tra i principali collaboratori militari del Colleoni; diedero origine ai "Martinengo della Motella".
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Geneanet.org. Leonardo Martinengo.
- ^ A seguito del matrimonio tra Bartolomeo Colleoni e Tisbe Martinengo Carte colleonesche, su asbergamo.beniculturali.it, Archivio di Stato di Bergamo. URL consultato il 31 agosto 2020.
- ^ a b Martinengo Colleoni (sec. XV - sec. XIX) – Archivi storici – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 14 agosto 2015.
- ^ Tisbe Colleoni, su geni_family_tree. URL consultato l'11 ottobre 2021.
- ^ Ex Monastero di Santa Chiara., su biblioteca.comune.martinengo.bg.it. URL consultato il 7 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2013).
- ^ Geneanet. Orsina Colleoni.
- ^ Guerrini, p. 299.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Paolo Guerrini, Una celebre famiglia lombarda: i conti di Martinengo: studi e ricerche genealogiche, Brescia, Tipo-litografia F.lli Geroldi, 1930, SBN MIL0157486.
- Mario Arduino e Mario Sigismondi (a cura di), Bartolomeo Colleoni: i luoghi del condottiero, Bergamo, Flash Edizioni Bergamo, 2000, SBN LO11225813.
- Bortolo Belotti, La vita di Bartolomeo Colleoni, Bergamo, Istituto Italiano d'Arti Grafiche, 1951, SBN CUB0081907.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Martinengo Colleoni (sec. XV - sec. XIX) – Archivi storici – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 14 agosto 2015.