Thursday Night Football | |
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Titolo originale | Thursday Night Football |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 2006-in corso |
Genere | sportivo |
Durata | 3-4 ore |
Lingua originale | inglese |
Realizzazione | |
Conduttore | Al Michaels (commentatore principale) Kirk Herbstreit (commentatore tecnico) |
Regia | Pierre Moossa |
Casa di produzione | National Football League NFL Network (2006-2021) Prime Video (2022-presente) |
Rete televisiva | CBS (2014-2017) NBC (2016-2017) Fox (2018-2021) Prime Video (2022-presente) |
Thursday Night Football (abbreviato in TNF) è un programma televisivo della National Football League (NFL) che trasmette una partita nella prima serata del giovedì, usualmente con inizio alle 8:15 p.m. ora della costa est degli Stati Uniti.
Dal 2022, e fino al 2033, è messo in onda da Prime Video.[1]
La trasmissione
[modifica | modifica wikitesto]Con il grande successo di ascolti ottenuti dal Monday Night Football, in onda dal 1970, agli inizi degli anni 2000 la NFL pensò di aumentare la propria offerta televisiva in un giorno come il giovedì in cui fino ad allora non erano trasmesse partite di football o altri grandi eventi sportivi.[2]
Il programma esordì su NFL Network il 23 novembre 2006, giorno del ringraziamento, trasmettendo l'incontro Kansas City Chiefs contro Denver Broncos.[3]
Inizialmente il programma copriva otto partite nella parte conclusiva della stagione regolare, cinque giocate di giovedì e tre di sabato, ed era pensato per seguire le gare più significative nella fase più calda della corsa ai play-off.[4]
Nel 2012 la NFL modificò il formato del programma, adottando quello ancora in uso, ossia con inizio dalla seconda settimana della stagione regolare e fino al penultimo turno, trasmettendo quindi, alla stagione 2024, un totale di 16 gare stagionali, a cui si aggiunge una partita del precampionato.[5]
Nel 2014 la produzione del programma passò alla CBS, con la tramissione delle partite suddivisa tra la stessa rete nazionale e NFL Network.[6] Nel 2016 si aggiunse anche la NBC, mentre la NFL iniziò ad assegnare separatamente i diritti per lo streaming a Twitch e poi nel 2017 anche a Prime Video.[7] Dal 2018 e fino al 2022 produzione e trasmissione televisiva passarono alla Fox.[8]
Nel 2021 la NFL assegnó a Prime Video i diritti esclusivi sul programma per dieci anni a partire dal 2023, con la piattaforma digitale che poi acquisì i diritti restanti della Fox e iniziò a trasmettere il TNF già dal 2022.[9]
Il TNF nel Giorno del Ringraziamento
[modifica | modifica wikitesto]Il giorno del ringraziamento, che negli Stati Uniti viene festeggiato il quarto giovedì di Novembre, è una delle principali festività americana e la NFL, fin dai suoi inizi, ha fatto disputare delle partite in questa giornata per avere una grande partecipazione di pubblico.
Col tempo questo appuntamento, sia per riproporre sfide che avessero un grande richiamo tra gli appassionati sia anche per il peso politico delle franchigie interessate, è diventato fisso per i Detroit Lions e per i Dallas Cowboys, che rispettivamente dal 1934 e dal 1966 giocano sempre in tale giornata.[10][11] Dopo la fusione AFL-NFL del 1970, lo storico proprietario dei Kansas City Chiefs Lamar Hunt cominciò a cercare consenso nella lega affinchè anche la sua squadra giocasse sempre una gara in quel giorno di festa, non riuscendo però ad ottenere la cosa.[12]
Il primo TNF del 2006 fu la terza gara mai giocata nel giorno di ringraziamento e la prima di sera, vedendo coinvolti, non a caso, proprio i Chiefs che però, vuoi anche la scomparsa di Hunt nello stesso anno, non furono selezionati come fissi per disputare una partita in tale giornata.
Critiche e limiti di partecipazione
[modifica | modifica wikitesto]Nel corso degli anni il TNF ha ricevuto critiche da parte di diversi giocatori e addetti ai lavori, soprattutto basate sul fatto che anticipare la partita dalla domenica al giovedì comporti una grossa variazione della routine di allenamento e di preparazione degli atleti alla gara (soprattutto nel caso si giochi in trasferta), comportando questo la possibilità sia di scarse prestazioni dal punto di vista sportivo ma anche di aumento del rischio per i giocatori di incorrere in infortuni anche gravi.[13][14][15]
La NFL, anche per far fronte a queste critiche, ha stabilito delle specifiche regole che definiscono i limiti di partecipazione delle franchigie al TNF, aggiornate nella stagione 2023:[16]
- Una squadra può partecipare in una stagione a non più di due TNF e comunque fino ad un massimo di sette gare in prima serata.
- Una squadra può partecipare in una stagione solo ad un TNF giocato fuori casa.
- L'elenco delle partite previste per il TNF è stilato ad inizio stagione. La lega può decidere nel corso dell'annata di spostare una gara al TNF ma solo dal 13° al 17° turno della stagione regolare e comunicandolo con largo anticipo (28 giorni) alle squadre interessate.
Presenze delle franchigie
[modifica | modifica wikitesto]Nella tabella che segue le gare giocate dalle franchigie della NFL nel TNF alla stagione 2024. I San Francisco 49ers sono quelli con più presenze (21) mentre i Detroit Lions quelli con meno apparizioni (5). I Kansas City Chiefs sono la squadra con la migliore percentuale di vittorie (78,6%) mentre i Tampa Bay Buccaneers quella con la peggiore (26,7%).
Squadra | Partite disputate |
Record (V-S-P) |
Prima partecipazione |
Partecipazione più recente |
---|---|---|---|---|
Indianapolis Colts | 16 | 12-4-0 | 22 novembre 2007 | 6 ottobre 2022 |
Kansas City Chiefs | 14 | 11-3-0 | 23 novembre 2006 | 29 novembre 2024 |
Pittsburgh Steelers | 16 | 10-6-0 | 7 dicembre 2006 | 21 novembre 2024 |
New York Jets | 20 | 8-12-0 | 13 novembre 2008 | 31 ottobre 2024 |
Los Angeles Chargers[N 1] | 15 | 8-7-0 | 4 dicembre 2008 | 19 dicembre 2024 |
Dallas Cowboys | 18 | 13-5-0 | 16 dicembre 2006 | 26 settembre 2024 |
Philadelphia Eagles | 13 | 9-4-0 | 27 novembre 2008 | 14 novembre 2024 |
New York Giants | 12 | 4-8-0 | 30 dicembre 2006 | 26 settembre 2024 |
San Francisco 49ers | 21 | 12-9-0 | 14 dicembre 2006 | 12 dicembre 2024 |
Denver Broncos | 20 | 8-12-0 | 23 novembre 2006 | 19 dicembre 2024 |
Atlanta Falcons | 15 | 10-5-0 | 16 dicembre 2006 | 3 ottobre 2024 |
Chicago Bears | 16 | 8-8-0 | 6 dicembre 2007 | 26 dicembre 2024 |
Baltimore Ravens | 17 | 12-5-0 | 30 novembre 2006 | 7 novembre 2024 |
Seattle Seahawks | 15 | 9-6-0 | 14 dicembre 2006 | 26 dicembre 2024 |
Green Bay Packers | 14 | 9-5-0 | 21 dicembre 2006 | 5 dicembre 2024 |
Arizona Cardinals | 15 | 5-10-0 | 27 novembre 2008 | 20 ottobre 2022 |
Washington Commanders[N 2] | 11 | 5-6-0 | 30 dicembre 2006 | 14 novembre 2024 |
New England Patriots | 14 | 10-4-0 | 29 dicembre 2007 | 19 settembre 2024 |
Miami Dolphins | 14 | 7-7-0 | 19 novembre 2009 | 12 settembre 2024 |
Detroit Lions | 5 | 3-2-0 | 3 dicembre 2015 | 5 dicembre 2024 |
Houston Texans | 13 | 5-8-0 | 13 dicembre 2007 | 31 ottobre 2024 |
Las Vegas Raiders[N 3] | 16 | 8-8-0 | 23 dicembre 2006 | 29 novembre 2024 |
Cleveland Browns | 16 | 9-7-0 | 7 dicembre 2006 | 21 novembre 2024 |
Cincinnati Bengals | 13 | 5-8-0 | 30 novembre 2006 | 7 novembre 2024 |
Carolina Panthers | 17 | 6-11-0 | 22 dicembre 2007 | 9 novembre 2023 |
Jacksonville Jaguars | 16 | 6-10-0 | 18 dicembre 2008 | 19 ottobre 2023 |
Tennessee Titans | 15 | 6-9-0 | 25 dicembre 2009 | 2 novembre 2023 |
New Orleans Saints | 13 | 4-9-0 | 11 dicembre 2008 | 17 ottobre 2024 |
Buffalo Bills | 12 | 6-6-0 | 3 dicembre 2009 | 12 settembre 2024 |
Los Angeles Rams[N 4] | 16 | 9-7-0 | 20 dicembre 2007 | 12 dicembre 2024 |
Minnesota Vikings | 10 | 3-7-0 | 21 dicembre 2006 | 24 ottobre 2024 |
Tampa Bay Buccaneers | 16 | 4-12-0 | 17 dicembre 2011 | 3 ottobre 2024 |
Spettatori
[modifica | modifica wikitesto]Nel seguente grafico è riportata la media annuale di spettatori a partita (in milioni) registrata dal Thursday Night Football negli Stati Uniti, insieme a quelle di altri programmi che trasmettono partite della NFL in prima serata come il Monday Night Football (MNF) e il Sunday Night Football (SNF), insieme alla media del totale delle partite messe in onda dalla lega.
Fonti dati: Nielsen.com Statista SportsMediaWatch
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) NFL completes long-term media distribution agreements through 2033 season, su nfl.com, 18 marzo 2021. URL consultato il 14 gennaio 2025.
- ^ (EN) The History of Thursday Night Football: A Journey Through the NFL’s Primetime Experiment, su raisedontelevision.com, 5 settembre 2024. URL consultato il 14 gennaio 2025.
- ^ (EN) Charles Goldman, Throwback Thursday: Chiefs defeat Broncos in Thanksgiving night debut in 2006, su Chiefs Wire, 22 novembre 2018. URL consultato il 14 gennaio 2025.
- ^ (EN) Vincent Frank, Where and how to watch Thursday Night Football in 2022, su sportsnaut.com, 29 novembre 2023. URL consultato il 14 gennaio 2025.
- ^ (EN) Ryan Rudnansky, Thursday Night Football Schedule 2012: Full Listing of Dates, Times and TV Info, su bleacherreport.com, 18 aprile 2012. URL consultato il 14 gennaio 2025.
- ^ (EN) NFL, CBS partner on 'Thursday Night Football' in 2014, su NFL.com, 5 febbraio 2014. URL consultato il 15 gennaio 2025.
- ^ (EN) Kurt Schlosser, Amazon and NFL renew ‘Thursday Night Football’ streaming deal - and add one Saturday game, su Geek Wire, 29 aprile 2020. URL consultato il 15 gennaio 2025.
- ^ (EN) NFL, FOX Sports reach 'Thursday Night Football' agreement, su NFL.com, 31 gennaio 2018. URL consultato il 15 gennaio 2025.
- ^ (EN) Ed Dixon, Amazon Prime Video “playing the long game” with NFL’s Thursday Night Football, su Sports Pro, 27 luglio 2023. URL consultato il 15 gennaio 2025.
- ^ (EN) Doug Marrin, The Detroit Lions Thanksgiving Tradition: A Legacy on the Gridiron, su thesuntimesnews.com, 22 novembre 2024. URL consultato il 14 gennaio 2025.
- ^ (EN) Here's why the Cowboys always play on Thanksgiving, explained, su sportingnews.com, 28 novembre 2024. URL consultato il 14 gennaio 2025.
- ^ (EN) Chris Mueller, How the NFL Popularized Thanksgiving Day Football, su history.com, 10 novembre 2021. URL consultato il 14 gennaio 2025.
- ^ (EN) Richard Sherman, Why I Hate Thursday Night Football, su theplayerstribune.com, 15 dicembre 2016. URL consultato il 14 gennaio 2025.
- ^ (EN) Brian wolf, The Stupidity Of Thursday Night Football, su Pro Football Researchers, 17 novembre 2023. URL consultato il 16 gennaio 2025.
- ^ (EN) Jose Raul Perez, Jonathan Burke, Abdul Zalikha, Nicholas Schiller, Andrew N.L. Buskard, Dhanur Damodar, Lee D. Kaplan e Michael G. Baraga, Does Short Rest with Thursday Night Games Influence Injury Rates in the NFL?, in Orthopaedic Journal of Sports Medicine, n. 7, 29 luglio 2019, DOI:10.1177/2325967119S00341, PMID PMC6676424.
- ^ (EN) Nick Brinkerhoff, 'Thursday Night Football' flex rules, explained: How NFL's potential TNF schedule changes will work in 2023, su sportingnews.com, 23 maggio 2023. URL consultato il 14 gennaio 2025.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su nfl.com.
- (EN) Thursday Night Football, su IMDb, IMDb.com.