Il tesoretto massafrese, o thesaurus Massafrensis è un tesoretto di circa 135 minimi bizantini e monete vandale datate tra la fine del V e gli inizi del VI secolo, ritrovate nel villaggio rupestre di Madonna della Scala (Massafra) nel 1973. Il ritrovamento è avvenuto nell'abitazione rupestre n.35.
Le monete vandaliche sono in bronzo e furono coniate sotto i re vandali Genserico, Unerico, Gutemondo, Trasamondo e Ilderico: alcune, coniate da Genserico o da Unerico presentano una figura imperiale con braccia aperte ed armi. Tra le monete bizantine una variante altrimenti quasi del tutto ignota di un minimo di Anastasio I. Il tesoretto custodisce due monete particolarmente degne di nota e ben più antiche delle altre: una greca proveniente da Clazomenae e una punica.
Il tesoretto è custodito presso la Soprintendenza ai beni architettonici, artistici e storici di Bari.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Eugenio Travaglini, Thesaurus Massafrensis, Brindisi , 1974
- Roberto Caprara, Il Tesoretto massafrese. Introduzione al saggio di Wolfgang Hahn, Ein Minimifund des fruehen 6. Jahrunderts n. Chr. aus Massafra bei Tarent, “Archeogruppo 3”, Massafra, Luglio 1995, pp. 25–28.
- Angelica Degasperi, A proposito delle monete antiche nel tesoretto di Massafra (V-VI secolo d.C.)in "Numismatica e Antichità Classiche. Quaderni Ticinesi", 2013, 42, pp. 201–230 [1]
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Pagina sul tesoretto del sito dell Archeogruppo, su geocities.com. URL consultato il 16 agosto 2007 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2007).