The Three Suns | |
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I Three Suns nel 1945 | |
Paese d'origine | Stati Uniti |
Genere | Easy listening Space age pop |
Periodo di attività musicale | 1939 – 1983 |
Etichetta | Majestic, RCA |
The Tree Suns sono stati un gruppo musicale statunitense. Tra i più celebri complessi strumentali del dopoguerra, i Three Suns riproposero diversi standard jazz marcandone la componente percussiva.[1][2][3]
Storia del gruppo
[modifica | modifica wikitesto]I Three Suns vennero fondati nel 1939[1] ed erano originariamente composti da Artie Dunn (voce, organo), Al Nevins (chitarra) e Morty Nevins (fisarmonica).[4]
Negl 1944 pubblicò tre singoli entrati nella classifica statunitense, ovvero Long Ago (And Far Away) (#16), How Many Hearts Have You Broken (#7) e Twilight Time (#8).[5] Di quest'ultima, originariamente strumentale, venne anche realizzata una versione cantata con testo di Buck Ram.[1] Il singolo vendette più di quattro milioni di copie e si aggiudicò il disco d'oro.[6] La traccia verrà reinterpretata da altri artisti, tra i Platters, che la porteranno nuovamente al successo.
Negli anni seguenti continuarono a produrre altri successi. Nel 1946 incisero una versione strumentale di Rumors Are Flying (#7); l'anno dopo fu la volta della cover di Peg o' My Heart (#1).[5]
I Three Suns comparvero nelle due pellicole Nodo alla gola del 1948 e Two Gals and a Guy del 1951.
Risulta che i Three Suns fossero uno dei gruppi preferiti della first lady Mamie Eisenhower.[2]
A partire dagli anni cinquanta, si assistette a diversi cambi di formazione: il primo ad abbandonare il complesso fu Al Nevins, che venne sostituito da Bucky Pizzarelli, anche conosciuto come Johnny Buck (chitarra), a sua volta rimpiazzato da Joe Negri (chitarra); nel 1955 Morty Nevins abbandonò la formazione e gli subentrò Joe Vento (fisarmonica, pianoforte). Nel 1957 la formazione era composta da Dunn, Johnny Romano (chitarra) e Tony Lovello (fisarmonica).[1]
I Three Suns si sciolsero nel 1983. Tornarono in auge negli anni novanta con il revival della musica space age.[1]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Artie Dunn — voce, organo
- Al Nevins — chitarra
- Morty Nevins — fisarmonica
- George Barnes - chitarra
- Bucky Pizzarelli — chitarra
- Joe Negri — chitarra
- Joe Vento — fisarmonica, pianoforte
- Johnny Romano — chitarra
- Tony Lovello — fisarmonica
- Del Casher — chitarra
- Vincent Bell - chitarra
- Fred Mendelsohn - organo
- Eddie Layton - organo
Discografia parziale
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 1944 – Twilight Time
- 1947 – Beyond the Blue Horizon
- 1950 – Twilight Time
- 1950 – Midnight Time
- 1951 – You and the Night and the Music
- 1951 – Yours is My Heart Alone
- 1951 – Twilight Time
- 1951 – Midnight Time
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e (EN) The Three Suns, su allmusic.com. URL consultato il 18 dicembre 2024.
- ^ a b (EN) Francesco Adinolfi, Karen Pinkus, Mondo Exotica - Sounds, Visions, Obsessions of the Cocktail Generation, Duke University Press, 2008, p. 157.
- ^ Ernesto Assante, Gino Castaldo, Blues, Jazz, Rock, Pop. Il Novecento americano, Einaudi, 2004, p. 203.
- ^ (EN) Joel Whitburn, The Billboard Albums, 2006, p. 1052.
- ^ a b (EN) The Three Suns Top Songs, su musicvf.com. URL consultato il 19 dicembre 2024.
- ^ (EN) Joseph Murrells, The Book of Golden Discs, Barrie and Jenkins, 1978, p. 53.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The Three Suns, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) The Three Suns, su Discogs, Zink Media.
- (EN) The Three Suns, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) The Three Suns, su IMDb, IMDb.com.