| Thanks for the Dance album in studio | |
|---|---|
| Artista | Leonard Cohen |
| Pubblicazione | 22 novembre 2019 |
| Durata | 29:17 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 9 |
| Genere | |
| Etichetta | Columbia, Legacy |
| Produttore | Adam Cohen |
| Certificazioni | |
| Dischi d'oro |  Polonia[1](vendite: 10 000+) |
| Leonard Cohen - cronologia | |
Album successivo
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Thanks for the Dance è il quindicesimo e ultimo album in studio del cantautore canadese Leonard Cohen, pubblicato postumo attraverso la Columbia Records e Legacy Recordings il 22 novembre 2019.[2] È la prima uscita dopo la morte di Cohen (avvenuta nel novembre 2016) e include contributi di vari musicisti, come Daniel Lanois, Beck, Jennifer Warnes, Damien Rice e Leslie Feist.[3] La canzone The Goal è stata pubblicata con l'annuncio dell'album, il 20 settembre 2019.[4]
Descritto come una "continuazione" del precedente album in studio di Cohen (You Want It Darker del 2016), le tracce vocali dell'album sono state registrate durante le stesse sessioni, con il figlio di Cohen e produttore dell'album Adam Cohen che ha notato che l'album non dovrebbe essere considerato un album di "canzoni scartate o canzoni di lati B".[5] Le canzoni dell'album comprendono "schizzi" rimasti dalle sessioni dell'ultimo album in studio di Cohen, You Want It Darker, che sono state terminate dal figlio di Cohen, Adam Cohen, in un "garage vicino alla vecchia casa di suo padre".[6]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Thanks for the Dance ha ricevuto il plauso della critica. Su Metacritic, che assegna una valutazione normalizzata su 100 alle recensioni dei critici mainstream, l'album ha ricevuto un punteggio medio di 84 sulla base di 25 recensioni, che indica "acclamazione universale".
Rolling Stone ha assegnato all'album 4 stelle, elogiando l'album e dicendo che è "una magnifica scena d'addio che è anche quella cosa eccezionalmente rara: un'opera postuma viva, stimolante ed essenziale come qualsiasi altra cosa pubblicata durante la vita dell'artista".
L'album è stato candidato al Juno Award come Adult Alternative Album of the Year ai Juno Awards del 2020.[7]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Happens to the Heart – 4:33 (Adam Cohen)
- Moving On – 3:11 (A. Cohen, Patrick Leonard)
- The Night of Santiago – 4:15 (A. Cohen)
- Thanks for the Dance – 4:13 (Anjani Thomas)
- It's Torn – 2:57 (A. Cohen, Sharon Robinson)
- The Goal – 1:12 (A. Cohen)
- Puppets – 2:39 (A. Cohen)
- The Hills – 4:17 (L. Cohen)
- Listen to the Hummingbird – 2:00 (A. Cohen)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (PL) oficjalna lista wyróżnień, su OLiS. URL consultato l'11 marzo 2023. Digitare "Leonard Cohen" in "wyszukaj interesującą Cię frazę".
- ^ Chris DeVille, New Leonard Cohen Album Thanks For The Dance Out This Fall, su Stereogum, 20 settembre 2019. URL consultato il 21 settembre 2019.
- ^ Jazz Monroe, New Leonard Cohen Album Thanks for the Dance Announced: Listen to "The Goal", su Pitchfork, 20 settembre 2019. URL consultato il 21 settembre 2019.
- ^ Nick Reilly, Thanks For The Dance: Leonard Cohen's son unveils new posthumous album and shares first track, in NME, 20 settembre 2019. URL consultato il 21 settembre 2019.
- ^ Lindsay Zoladz, TA Last Dance for Leonard Cohen, in The New York Times, 20 novembre 2019. URL consultato il 20 novembre 2019.
- ^ Laura Snapes, Thanks for the Dance: posthumous Leonard Cohen album announced, in The Guardian, 21 settembre 2019. URL consultato il 21 settembre 2019.
- ^ Melody Lau, "Alessia Cara and Tory Lanez lead the 2020 Juno nominations". CBC Music, January 28, 2019.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Mark Deming, Thanks for the Dance, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Thanks for the Dance, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Thanks for the Dance, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Thanks for the Dance, su Metacritic, Red Ventures.
