Il disegno a punta d'argento, identificato come Testa di giovine con berretto piatto di Lorenzo di Credi, è conservato a Düsseldorf, al Museum Kunstpalast.
Testa di giovine con berretto piatto | |
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Autore | Lorenzo di Credi |
Data | sconosciuta |
Tecnica | disegno su carta |
Dimensioni | 19,1×13,7 cm |
Ubicazione | Museum Kunstpalast[1], Düsseldorf |
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questo disegno, che rappresenta il volto di un ragazzo dal modellato levigato, dai capelli morbidi, ricci e fluenti da un piatto berretto, è stato realizzato da Lorenzo di Credi, in data non definibile. La tecnica utilizzata è la punta d'argento, con lumi a rialzo di biacca, su fondale giallognolo. Un ritrattino vivace, di un ragazzo dall'espressione dolcissima, tracciato con poche line e con mano sicura. La capigliatura, a ciocche leggere e ritorte, rimanda a Leonardo da Vinci.[2]
Probabilmente il modello è lo stesso ragazzo che ha posato per il disegno di Credi, oggi conservato all'Albertina di Vienna.
Ha scritto Bernard Berenson: «Io riconosco lo stile del Credi negli occhi imbambolati, nel disegno delle palpebre e delle pupille. [...] La finitezza porcellanata ch'egli ama dare ai suoi dipinti, appare anche nei disegni, ma con minore frigidità di tocco.»[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Bernard Berenson, I disegni dei pittori fiorentini, Milano, Electa editr., 1961, SBN PUV0037541.