Terminal Velocity album in studio | |
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Artista | John Petrucci |
Pubblicazione | 28 agosto 2020 |
Durata | 55:09 |
Dischi | 1 |
Tracce | 9 |
Genere[1] | Progressive metal Rock strumentale |
Etichetta | Sound Mind Music |
Produttore | John Petrucci |
Registrazione | Chitarre: marzo-maggio 2020, Dream Theater HQ, Long Island (New York)[2] |
Formati | CD, 2 LP, download digitale, streaming |
John Petrucci - cronologia | |
Album successivo
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Terminal Velocity è il secondo album in studio del chitarrista statunitense John Petrucci, pubblicato il 28 agosto 2020 dalla Sound Mind Music.[3]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta del primo album pubblicato da Petrucci a quindici anni di distanza dal precedente Suspended Animation e si compone di nove brani realizzati con la partecipazione del bassista Dave LaRue e del batterista Mike Portnoy, segnando la prima collaborazione tra i due musicisti dopo circa dieci anni, quando Portnoy abbandonò i Dream Theater.[4]
Come anticipazione all'album, il 7 agosto 2020 Petrucci ha reso disponibile il video musicale della title track, che mostra i tre musicisti eseguire le rispettive parti nei propri studi. Terminal Velocity è stato pubblicato digitalmente e in streaming il 28 agosto dello stesso anno ed è stato successivamente distribuito anche in edizione CD e doppio LP a partire dal 30 ottobre.[3]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Musiche di John Petrucci.
- Terminal Velocity – 6:08
- The Oddfather – 6:25
- Happy Song – 6:01
- Gemini – 6:05
- Out of the Blue – 5:47
- Glassy-Eyed Zombies – 5:56
- The Way Things Fall – 7:33
- Snake in My Boot – 4:04
- Temple of Circadia – 7:10
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Produzione
- John Petrucci – produzione
- Andy Sneap – missaggio, mastering
- James "Jimmy T" Meslin – registrazione, produzione aggiuntiva
- Sean M. Smith – copertina
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2020) | Posizione massima |
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Austria[5] | 49 |
Belgio (Vallonia)[5] | 114 |
Germania[5] | 73 |
Italia[5] | 68 |
Paesi Bassi[5] | 91 |
Regno Unito (rock & metal)[6] | 8 |
Svizzera[5] | 13 |
Ungheria[7] | 21 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Rodrigo Altaf, John Petrucci – Terminal Velocity (Album Review), su sonicperspectives.com, Sonic Perspectives, 27 agosto 2020. URL consultato il 28 agosto 2020.
- ^ (EN) Kyle Fagala, John Petrucci - Terminal Velocity (Album Review), su progreport.com, The Prog Report, 21 agosto 2020. URL consultato il 19 aprile 2021.
- ^ a b (EN) Richard Bienstock, Guitar World premiere: Hear John Petrucci reunite with Mike Portnoy on Terminal Velocity, su guitarworld.com, Guitar World, 7 agosto 2020. URL consultato il 28 agosto 2020.
- ^ DREAM THEATER: Mike Portnoy sul nuovo album di John Petrucci, su metalitalia.com, 1º luglio 2020. URL consultato il 28 agosto 2020.
- ^ a b c d e f (NL) John Petrucci - Terminal Velocity, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 29 novembre 2020.
- ^ (EN) Official Rock & Metal Albums Chart Top 40: 06 November 2020 - 12 November 2020, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 29 novembre 2020.
- ^ (HU) Album Top 40 slágerlista: 2020. 36. hét: 2020. 08. 28. - 2020. 09. 03., su slagerlistak.hu, Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 29 novembre 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Terminal Velocity, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Terminal Velocity, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Terminal Velocity, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.