In matematica, il teorema dell'elemento primitivo è un risultato della teoria dei campi che caratterizza le estensioni algebriche che sono semplici, ovvero che possono essere generate da un unico elemento (detto appunto elemento primitivo per l'estensione).
Teorema
[modifica | modifica wikitesto]Esistono due formulazioni del teorema dell'elemento primitivo.
La prima è la seguente: un'estensione algebrica è semplice (ossia possiede un elemento primitivo) se e solo se ci sono solo un numero finito di campi intermedi (ossia di campi tali che ).
Nella seconda, sia un'estensione algebrica finita di . Se sono separabili su , allora l'estensione è semplice.
In entrambi i casi, un corollario immediato è che ogni estensione separabile finita di è semplice; in particolare, ogni estensione finita di un campo di caratteristica 0 (ad esempio, ogni campo di numeri, ossia ogni estensione finita dei numeri razionali) è un'estensione semplice.
Un'altra conseguenza diretta è che le estensioni finite dei campi finiti sono semplici.
Elementi primitivi
[modifica | modifica wikitesto]Le dimostrazioni di entrambe le forme del teorema mostrano che, se un elemento primitivo esiste, allora ha la forma , dove e gli sono elementi di ; in particolare, mostrano che, ad eccezione di un numero finito di -uple , l'elemento è sempre primitivo (in particolare, non è unico).
Le dimostrazioni mostrano inoltre che, se è generato da due elementi, allora è un elemento primitivo se
dove gli sono i coniugati di su e i sono i coniugati di .
Esempi
[modifica | modifica wikitesto]- Se , un elemento primitivo dell'estensione è .
- Più in generale, se e sono estensioni normali di e , allora è un elemento primitivo di .
- Se e due degli non sono separabili, allora l'estensione può non essere semplice. Ad esempio, se è un campo di caratteristica e sono due indeterminate su , allora l'estensione
- non è semplice, in quanto ha grado ma ogni elemento di ha grado su .
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Stefania Gabelli, Teoria delle Equazioni e Teoria di Galois, Milano, Springer, 2008, ISBN 978-88-470-0618-8.
- (EN) James S. Milne, Fields and Galois Theory (v. 4.53) (PDF), 2017.