Francis Pegahmagabow (nome nativo Binaaswi, Vento che spazza via; Parry Sound, 9 marzo 1891 – Parry Sound, 5 agosto 1952) è stato un militare, politico e attivista nativo americano residente in Canada.
Appartenente al popolo degli Ojibway-Anishinaabe, allo scoppio della prima guerra mondiale si arruolò nell'esercito canadese. Inviato sul fronte occidentale, si distinse presto come formidabile cecchino, sopravvivendo alle battaglie più sanguinose del conflitto (Ypres, la Somme, Passchendaele). Alla fine della Grande Guerra aveva accumulato 378 uccisioni accertate, risultando così il miglior tiratore scelto in assoluto del conflitto. È anche il canadese indigeno con più decorazioni militari di sempre, avendo conseguito segnatamente la Military Medal con due barre.
Tornato in Canada, divenne un politico e attivista per i diritti dei nativi delle Prime nazioni. In più occasioni rivestì il ruolo di capotribù della riserva da cui proveniva, scontrandosi a più riprese col governo del Canada riguardo l'amministrazione delle riserve stesse e il trattamento degli indiani. Fino alla morte nel 1952 Pegahmagabow si distinse quindi come una delle guide principali per l'emancipazione dei nativi canadesi, assurgendo a simbolo della lotta per i loro diritti civili. La vita di Pegahmagabow ha per questo ispirato monumenti, romanzi e canzoni.